Bamby80

Ciao a tutti. Ho 30 anni, vittima 2 anni fà di una violenza sessuale sul lavoro che mi aveva arrecato non pochi danni psicologici e psicosomatici (se così si possono definire), una battaglia portata in tribunale e vinta. Da una settimana, dopo mesi di serenità ritrovata con sacrificio, una nuova direttrice amministrativa, in un nuovo posto di lavoro, che mi sta perseguitando (gelosia?), ed ecco ricomparire ansia, tachicardia, insonnia, mal di stomaco...e la mente che non stacca mai, che pensa sempre all'ufficio e al momento in cui dovrò rivedere quella figura. Ho paura. Non voglio riperdere la mia salute. Pochi giorni fà sono finita in ospedale accompagnata dalla mia collega dopo una sfuriata gratuita da parte di questo elemento, che mi ha comportato crisi d'ansia e di pianto. Il mio titolare, ovviamente suo superiore, dice di fare orecchie da mercante perchè è una persona di cui ha professionalmente bisogno. Non so cosa fare. Aiutatemi...sto rientrando in questo tunnel...ma stavolta è ancora più nero.