Vai al contenuto

Camelia

Membri
  • Numero di messaggi

    14
  • Registrato dal

  • Ultima visita

messaggi di Camelia

  1. Ho bisogno di aiuto,vi prego,perchè questa situazione non mi era mai successa prima e non so come fare!

    Ho conosciuto un uomo che ha 25 anni più di me,sposato con figli. All'inizio c'era solo "amicizia",ma ora lui pretende molto di più e non fa che ripetermi che sono la sua vita,che è stanco della moglie,che è stanco di tutto. Mi manda almeno 30 sms al giorno. Ha una forte attrazione sessuale nei miei confronti,spesso mi raccontava particolari piccanti della sua vita coniugale e diceva che con me sarebbe stato mille volte meglio. Quando però si è accorto che io non volevo fare sesso con lui ha cominciato a cambiare,a dirmi cose cattive,del tipo " sei lesbica altrimenti verresti con me" oppure "hai dei problemi mentali,stai attenta se no resterai sola" e cose del genere.

    Ora,io non so proprio cosa fare,vorrei parlare con sua moglie ma ho terrore di distruggerle la vita e poi non vorrei che lui si vendicasse. Inoltre non vorrei denunciarlo perchè abitiamo in un piccolo paese e la cosa si saprebbe subito...quanti pettegolezzi,allora!!

    Cosa faccio? Vi prego ditemi qualcosa non ce la faccio più e ho davvero paura!

  2. Infatti io conosco alcune persone che hanno avuto una vita molto,molto difficile,però non hanno mai esternato con il pianto le loro sofferenze. Quando ci parlo sento un tale nervosismo e angoscia in loro,ma non riescono mai ,mai a versare una lacrima,e questo mi dispiace tanto per loro,perchè forse ne avrebbero bisogno. Ma ovviamente non mi permetterei mai di farle piangere,non saprei neanche come fare per aiutarle...

  3. Ciao a tutti coloro che leggeranno,vorrei chiedervi perchè secondo voi molta gente non riesce a piangere,nemmeno per cose serie come un lutto. Ne conosco tante che fanno così,ma nessuno sa dirmi perchè viene istintivo da chiudersi così tanto e non sfogarsi mai con le lacrime. Voi avete delle opinioni personali o più strettamente "psicologiche" sul perchè si reagisca così?Cosa succede nella mente o nell'organismo?

  4. E' chiaro che l'amicizia e la parentela sono due cose diverse ma a livello di comportamento secondo em non deve cambiare nulla lo stesso! Perchè mai adesso che lei ti ha raccontato queste cose dovresti abbracciarla e coccolarla? Capisci cosa intendo? Capisco perfettamente il tuo intento, lo comprendo anche ma proviamo a metterci nei panni di questa persona, io mi aspetterei di essere trattata come prima e non diversamente!

    L'esigenza di abbracciarla, dire che le vuoi bene è tua, ed è bene non proiettarle addosso questo!

    Ripeto non è una critica, lungi da me dal farlo, credo che se ha scelto te per dire certe cose, è perchè ti ha sentita vicina ma proprio per questo non dovresti cambiare proprio adesso!

    Lascia sempre lo spiraglio aperto affinchè lei quando se la sente possa parlarne ma non fare in modo che il vostro rapporto sia incentrato su quella rivelazione, sono certa che lei scapperebbe a gambe levate!

    Ciao Digi,si ho capito cosa intendi....non la abbraccio e coccolo perchè mi fa compassione o perchè voglio che lei capisca che mi sta facendo pena;questo sarebbe sbagliato,lo so,sarebbe come offenderla forse. E non voglio neppure trattarla diversamente proprio ora che siamo così intime... In realtà la "coccolo" non perchè voglio farla sentire diversa,ma perchè mi piace farle sentire una vicinanza,che è diversa dalla compassione. Nemmeno a me farebbe piacere avere la compassione di qualcuno,quindi capisco come si potrebbe sentire,e scapperebbe anche,magari! Non vorrei mai questo,ecco...non me lo perdonerei mai.

  5. Nel senso che Lei é la persona che ha subìto quei gravi torti e forse attendersi anche solo un abbraccio è per l'appunto un'attesa, cioè una aspettativa. Parlo per sommi capi e da "facilona", non conosco la tua situaz quindi prendimi come un utente di forum ;)

    Mentre tu sei colei che prova amore e interesse e ciò è molto bello.

    Non devi avere troppa paura se agisci con questo affetto. So che non è facile...so pure che la paura fa danni a volte ;)

    Quindi primo "step" è di mantenere la serenità e la calma, qualcosa le trasmetterai in positivo senz'altro. :))

    Facci sapere.

    Si,ho capito,grazie!! Hai ragione,effettivamente forse una piccola parte di me è rimasta in un certo senso "delusa" perchè mi sarei aspettata più affetto,più dimostrazione; Ma so anche benissimo che non tutti riescono a dimostrarlo allo stesso modo,soprattutto le persone che hanno subito violenze varie. A me invece viene istintivo ricoprirla di effusioni..esagerando pure!! :-D Cercherò di mantenere la calma e spero di trasmetterla anche a lei...grazie dei consigli e se vi viene in mente qualsiasi altra cosa fatemi sapere,mi raccomando...i vostri consigli sono preziosissimi!!

  6. Su ciò che precisa Camelia sul fatto che l'amore famigliare sia più complesso e "invischiato" e dunque non sempre facile condivido appieno, ma io per esempio non ho nemmeno precisato troppo se fosse amore parentale o se tu eri persino un uomo e lui una lei....non avevo capito bene in verità....questi forse son dettagli ciò che conta è il tuo affetto e il tuo desiderio di aiutare....non è consigliabile sessualizzare o proiettarsi troppo in una situazione già così tanto delicata e pesantemente sessualizzata.Certo poi senz'altro va pure tolta la confusione, indubbio. Ma se fosse tua molta confusione? potrebbe essere, dunque agisci con questa coscienza. Ciao :) A presto ;)

    Siamo due "lei" con grande differenza di età! ;-) In che senso mia la confusione?

    Io volevo trasmetterle calore umano....ma come fare? è proprio lì il difficile!! perchè è difficile anche abbracciarla o dirle ti voglio bene,visto che sembra rifiutare l'affetto ed essere molto fredda. Potrei riempirla di coccole e abbracci,oppure comportarmi comunque in modo da farle capire la mia vicinanza,ma poi....potrebbe perdere fiducia verso di me? Insomma,non vorrei comportarmi nel modo sbagliato,è un soggetto così delicato...

  7. Una cosa che forse sto capendo è che per amare nel "modo giusto" serve probabilmente sentire di amare molto....è una sensazione l'amore oltre che un sentimento....lontanissimo da interesse personale di qualsiasi forma....ti suggerisco di non aver timore di sbagliare o rimarrai inibita e questo é un errore grosso rispetto le altre sviste ;)

    Camelia prova inoltre a evitare di fare da psicoterapeuta, anche questo potrebbe essere uno sbaglio, ora io non saprei certo cosa suggerirti in concreto.....riconosco solo con certezza queste cose che ti ho detto. Per aiutare una qualsiasi persona c'è bisogno di un ottimo esempio di umanità e coraggio in teoria.

    Una persona che ha subito gravi torti di questo tipo generalmente tende a diffidare nella bontà reale delle persone e sente ancora di dover nascondere sè stessa in quanto vittima/carnefice di un torto che non saprai mai capire e questo devi accettarlo se accetti i suoi sentimenti e li rispetti.

    Torti così non possono essere condivisi appieno, rendertene conto aiuta la persona a capire che non hai presunzione e aiuta te a non accollarti un ruolo o un compito che non ti ha chiesto. Ciao fammi sapere ;)

    Si infatti è molto diffidente con tutti,e questo rende più difficile l'affrontare la situazione. No,io non voglio farle da psicoterapeuta,assolutamente! L'unica cosa che possoa fare è amarla contro tutto e tutti,contro il suo passato e le sue sofferenze...ma comunque ho sempre paura di sbagliare e non vorrei che perdesse fiducia in me.

    Ma cosa volevi dire esattamente con la prima frase che hai scritto,quella sull'amore?

  8. forse a lei serve solo che tu sia quella di prima, dopotutto se ha deciso di parlarne con te è perchè ti ritiene affidabile...perchè adesso dovresti essere diversa?

    Sai uno dei motivi per cui chi ha subito abusi o violenze non affronta l'argomento molto facilmente è perchè teme che l'altro lo abbandoni o non lo creda, che cambi quindi....io direi di restare te stessa e di fare in modo che la vostra amicizia sia come prima, poi se e quando lei riterrò opportuno riparlarne tu sarai lì ad accoglierla...

    Grazie per la risposta,ma non è un'amica,è una parente...la situazione di un'amicizia sarebbe un pò diverso,credo....

  9. Ciao a tutti,

    sono nuova qui ma ho scelto questo sito perchè vorrei davvero un consiglio per aiutare un familiare nell' affrontare una brutta situazione,anche se è trascorso molto tempo. Questa persona ora è grande,è matura di età. Ma ha avuto una vita d'inferno,ha subito violenze,stupri,abusi di ogni genere fin dalla nascita,cosa grave anche da alcuni suoi stessi parenti...con il tempo si è fatta per forza di cose molto forte ed è per questo che è riuscita a sopravvivere...è riuscita anche a lavorare,ad integrarsi apparentemente,ma logicamente il passato non riesce a cancellarlo,a dimenticarlo.è diventata molto aggressiva,dai modi bruschi,e ora rifiuta ogni gesto di appoggio,ogni aiuto. Ma soprattutto rifiuta l'amore dei familiari,l'affetto. Sembra essere allergica all'affettuosità,sembra non averne bisogno. Ma soffre tantissimo anche se non lo ammette mai e dice di essere forte. è come se ogni giorno si dovesse autoconvincere di farcela ad andare avanti,senza mai piangere,senza mai mostrarsi debole,perchè ammettere delle debolezze,dimostrarsi fragile sarebbe come lasciarsi andare e morire, per lei.

    Un giorno io ho fatto l'errore di parlare con questa persona del suo passato. Non sapevo ancora quali atrocità avesse subito,quindi ho affrontato l'argomento "vita trascorsa" senza pormi troppo problemi. Lei mi ha raccontato tante cose orribili,forse voleva sfogarsi,ma allo stesso tempo la mia domanda l'ha sconvolta profondamente,perchè in un certo senso l'avevo involontariamente costretta a ritirare fuori tutto. Ora io non so più come comportarmi con questa persona. Non so più cosa dirle,ho paura di ricadere di nuovo nell'argomento e di ferirla ancora.

    Vorrei solo farle capire che le voglio bene e che per qualsiasi cosa potrebbe contare su di me...ma è così difficile. Avete dei consigli su come dimostrare l'amore senza essere pesanti e invadenti e senza ferire ulteriormente? Non funziona molto parlando,scrivendo o con sms. Ci vorrebbe ben altro,ma quale gesto si può fare? Io non ne ho idea,ho sempre paura di non essere abbastanza delicata e di farle male ancora!!

×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Navigando questo sito accetti le nostre politiche di Politica sulla Privacy.