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monamour

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  1. Ok, ma intendo... se gli sto antipatica, che devo fare? Continuare con lui? Se mi ha velatamente consigliato di andare da una donna perché mi capirebbe meglio e non ci sarebbe il problema del mio atteggiamento seduttivo (di solito le ragazze abusate hanno un atteggiamento seduttivo solamente finalizzato a farsi accettare), che risulta fortemente fastidioso al mio terapeuta.
  2. Grazie :) Un abbraccio anche a voi... volevo smettere con i forum per non arrovellarmi il cervello, ma sono troppo in paranoia! :) Una volta scoperti gli abusi, che sono saltati fuori pochissimo tempo fa, e in più c'è stato un fortissimo transfert un po' rielaborato poi, secondo voi che cosa dovrebbe succedere? Ci vuole ancora un percorso per rielaborare gli abusi? Forse non dovrei più parlarne... L'ipnosi poi mi sconvolge... Sto avendo anche dei miglioramenti di comportamento, alternati a momenti di agitazione dovuti a paranoia... Secondo voi, una terapeuta donna capisce meglio gli abusi su una donna? Sicuramente poi per l'autostima avere i soldi per comprare i vestiti anziché andare in terapia potrebbe essere utile, ma non vorrei che la mia salute mentale andasse a farsi benedire! PS: se la paziente sta antipatica al proprio analista e forse è anche difficile che stia simpatica perché ha messo su delle barriere fastidiose e insopportabili, è il caso che la terapia continui? (Il mio è un caso molto complicato... devo scegliere il rapporto terapeutico principalmente in base alla simpatia o alla competenza/esperienza? Se ad esempio sto maledettamente antipatica al mio terapeuta...
  3. Per tutta la mia infanzia è stata in depressione grave e poi è morta quando avevo 10 anni. Intanto mio fratello abusava di me e mio padre non c'era mai.
  4. monamour

    è la fine?

    Forse con la psicoterapia potresti arrivare a capire perché hai questa mancanza di interessi perfino per il sesso e l'amore. Magari capire le cause ti tranquillizzerebbe e potresti farti aiutare a trovare un modo per esprimerti, capire chi vuoi essere, come vuoi essere e cosa vuoi avere e fare e poi mettere il tutto in pratica. Io sono rimasta sconvolta nel capire le cause che mi hanno portato a essere una persona che non mi piace, ma ora so perché la sono diventata e me lo do più buono e in questo modo cambio e miglioro.
  5. Lui cmq con uno sguardo è in grado di farmi percepire la sensazione o il ricordo che intende trasmettermi, ed è in grado di fermarmi mentre parlo, con il solo sguardo, anche se io non lo sto guardando in quel momento. Sento il suo sguardo su di me.
  6. Sono quasi convinta che il mio psicologo pratichi la telepatia e la sappia usare molto bene.
  7. Sì grazie a chi mi ha risposto. Sono quattro anni che ci vado e solo ultimamente è venuta fuori questa storia. Gli abusi sono iniziati quando ero piccolissima fino ad oggi che sono adulta e ormai erano la routine. Quelli da piccola però sono stati più gravi. Stamattina ad esempio sono andata alla tomba di mia madre perché il dottore mi ha fatto ricordare quanto io le volessi bene... e così ho pianto distesa accanto alla sua tomba... :'( Erano mesi che non ci andavo più perché ero incavolata o apatica... E sempre stamattina avevo una cieca fiducia nel medico perché quello che mi ha fatto lo vedevo come una cosa per il mio bene, una cosa grande e importante, perché non se ne frega al contrario di chi mi sta vicino invece. E' periodo difficilissimo, pieno di angosce e paure che riaffiorano e si manifestano e scoppiano fuori. A volte sono in uno stato di angoscia... pensare alla mia famiglia così distante, che fa finta di niente... E quest'angoscia si trasforma in paura e mio fratello, l'abusante, mi ha sempre schiacciato con la sua forza bruta, dicendomi che ero una meretrice (con altre parole), un'incapace e una stupida. Ora sta affiorando tutto questo. Quando la sofferenza si è manifestata in questo disturbo, credo il Disturbo post-traumatico da stress, mio fratello ha quasi smesso di urlarmi contro, ma continuava a toccarmi, a usarmi per i suoi biechi scopi, e a mettere zizzania tra me e gli altri della famiglia, che comunque non erano già tanto favorevoli. Dopo tutto ciò, ho deciso di fidarmi del dottore, che è la mia unica ancora di salvezza, al momento. PS: il problema dell'oscillazione tra i due stati è che uno è il terrore e il senso di essere una nullità che riaffiorano, l'altro è dovuto all'altra parte di me che sa di valere almeno un pochino, che cerca di sollevarsi e stare meglio. A volte la parte che si sente una nullità viene a galla e io divento impotente e penso le cose peggiori.
  8. No, è semplicemente paura perché ho subito abusi familiari e molestie anche fuori dalla famiglia. Oscillo tra il fidarmi di lui e l'avere paura, continuamente.
  9. Psicoanalisi, di più non so dirti. Ho una dissociazione isterica, dovuta forse agli abusi.
  10. Sono una ragazza abusata in famiglia e quando è venuta fuori questa storia, lo psicologo mi ha fatto uno sguardo di fuoco e mi ha fatto pensare al sesso con lui. La volta dopo mi ha ipnotizzato credo, mi ha fatto provare emozioni con il mio ex che amavo molto, con mia madre morta, con mio fratello abusante. E io reagivo in maniera diversa a seconda della persona che pensavo di avere davanti. Non so se questo metodo sia deontologicamente corretto. E mi sorprendo perché lo ritenevo uno psicologo serio. Mi sembra strano abbia tirato fuori tutto questo proprio quando ho scoperto gli abusi (vanno avanti da così tanti anni che sembravano la normalità, ora sono andata via di casa).
  11. Niente, cercherò di fidarmi... :)
  12. Ecco... mi ha come ipnotizzato ultimamente, ma non sapevo che mi avrebbe ipnotizzato... Mi ha fatto riprovare sensazioni con mio fratello, un mio ex ragazzo e mia madre che è morta... Secondo voi è possibile ipnotizzare in questo modo senza dirlo prima? Mi erano sembrate utili le cose che ho capito, però ho sempre il dubbio che si voglia approfittare di me... Sono una ragazza abusata da tanti anni in famiglia e avevo pensato mi avesse ipnotizzato anche per capire cosa fosse successo nella mia infanzia, i miei ricordi di quando sono stata abusata... Io spero sia un buona fede.
  13. Ma no, niente di fisico, per fortuna. Ora sono sicura l'ha fatto per la terapia, per farmi capire una cosa importante. Gliene parlerò la prossima volta.
  14. Buongiorno a tutti, sono nuova del forum. Volevo chiedere una cosa, visto il titolo del thread. Fino a che punto si possono spingere il transfert e il controtransfert?
  15. Cosa? Intendo chiedere: è possibile che lo psicologo mostri eccitazione a causa del controtransfert? E' utile continuare la terapia con lui? Quali sono le manifestazioni di transfert e controtransfert. Ho letto che alcune di voi pensano di essere innamorate... Come la vivreste se lui sembra contraccambiare? Il vostro psicologo non dà nessun segno di interesse, anzi, è molto distaccato?
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