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stefano.or

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messaggi di stefano.or

  1. Caro Caravaggio

    buttarsi a capofitto sulle proprie passioni é utile per elaborare la separazione.

    Sono le passioni che ci salvano dalla tristezza e dalle difficoltà della vita che prima o poi tutti incontriamo nel nostro cammino.

    Sfruttare questa situazione temporanea di solitudine emotiva per creare opere d'arte degne del suo genio non sarebbe una soluzione da scartare!

    In bocca al lupo!

  2. Nessun volo pindarico ripeto...

    possiamo migliorarci restando umili

    anzi l'umiltà è una dote che apre a nuove conoscenze...

    invece chi giudica a prescindere si chiude le porte

    :)

  3. Il mio non era un messaggio pessimistico,

    ricordiamoci che possiamo anche cambiare in meglio,

    anzi

    dovrebbe essere nostra priorità cercare di debellare le scorie mentali che ci impediscono di vivere serenamente

    la nostra esistenza

    e crescere come esseri umani

    :)

  4. Ocio, ché l'ambizione condita con la mancanza di consapevolezza dei limiti fisici a ciò cui si può ambire gioca brutti scherzi.

    Nessun volo pindarico, semplicemente migliorare sè stessi attraverso alcune strategie comportamentali :)

  5. Alcune scuole di pensiero sostengono che l'individuo é in grado di creare la propria realtà attraverso i suoi comportamenti, altre scuole di pensiero risultano più fataliste e sostengono che il destino di ognuno é già scritto senza poterne cambiare gli eventi.

    Voi di che scuola di pensiero siete?

    Credete nel potere di creare la propria realtà di vita?

    Quanto il destino influisce su di noi?

    Quanto le nostre scelte condizionano il nostro presente?

    Quanto potere abbiamo di determinare le condizioni della nostra vita e quanto invece gioca il ruolo del destino?......................

  6. Sono pienamente d'accordo. Ogni volta che nella mia vita c'è stato un cambiamento, io ho reagito malissimo. Mi sono sfogata bevendo, mi sono sfogata non mangiando, non riesco ad accettare il cambiamento e non so neanche da dove iniziare. Nel senso, a parole "accetta i cambiamenti" continuo a dirmelo ogni giorni, ma nel pratico come faccio? Cioè fisicamente cosa devo fare?

    ...ok é normale rimanere scossi da un improvviso cambiamento nella nostra vita, ma poi dobbiamo trovare la forza e il coraggio di andare avanti... e vedere se si aprono nuove porte (come in genere accade) :)

    Il ''non accettare i cambiamenti'' si ripercuote su chi non accetta i cambiamenti

    :)

  7. Con miliardi di neuroni , con tanti ormoni , con tanti circuiti elettrici , con

    tantissimi e complicati funzioni dell' organo piu' complicato del corpo umano

    e' agghiacciante leggere che la crusca sia l ' unico organo che nn si ammale

    a parte piccole senilita'.

    E chi lo dice ? Commerciali di parole che nn hanno mai studiato messo

    piede in un'istituto dove si studia medicina.....boh vai a capire.

    La sua aggressività è fuori luogo

  8. Liberarsi dai pregiudizi può aiutare a liberarsi dai condizionamenti (mentali).

    Il pre-giudizio é un giudicare senza conoscere.

    Avere pregiudizi nei confronti delle persone che ci appaiono diverse dalla nostra visione di vita significa castrare la possibilità dell'incontro con l'altro e la sua personale verità.

    Nascondersi dietro il muro del pregiudizio risulta comodo in molte circostanze (soprattutto quando 'qualcosa' rischia di mettere in discussione le nostre certezze o i nostri valori).

    Mi permetto di aggiungere una provocazione: chi siamo noi per poterci ergere a giudici della vita altrui senza prima cercare di mettersi nei panni dell'altro e conoscere la sua storia?

  9. Il cambiamento é l'unica cosa certa.

    Tutto cambia, tutto si evolve.

    Andare contro i processi di cambiamento significa andare contro la vita.

    La vita stessa é cambiamento, come l'alternarsi delle stagioni.

    Non possiamo fermare il corso delle stagioni, allo stesso modo non possiamo impedire il cambiamento in noi stessi.

    Impedire a noi stessi di cambiare significa impedire alla vita di scorrere in noi.

    L'evoluzione fa parte del nostro essere;

    non possiamo pretendere che sia sempre estate, perché l'estate non potrebbe essere senza l'autunno e l'inverno e la primavera.

    Il nostro corpo subisce continue trasformazioni: il mio corpo di oggi non é uguale al mio corpo di ieri, ogni giorno che passa il corpo invecchia e subisce mutamenti a livello cellulare.

    Lo scorrere della vita permette al corpo di subire processi trasformativi che racchiudono il fulcro della nostra essenza...

    ...soltanto la nostra mente trova difficoltoso accettare il cambiamento delle cose: la nostra mente é pigra, preferisce la comodità del già visto, della routine(anche se poi si lamentano tutti) e dei rituali giornalieri,della sicurezza che la quotidianità abitudinaria ci offre.

    Accettare il cambiamento delle cose significa aprirsi alle possibilità che la vita stessa ci offre per conoscerci meglio nella nostra più intima intimità.

  10. Buongiorno.

    Le figlie sono abbastanza grandi da capire la situazione se spiegata con gentilezza e amore.

    Piuttosto Antonio deve capire cosa vuole fare della sua vita.

    Ad esempio:

    Antonio è disposto a stravolgere la sua vita e ricominciare da capo magari con una nuova compagna, o magari senza una nuova compagna?

  11. No cara Lis é proprio l'incontrario.

    Dobbiamo cominciare dal piccolo, un passo alla volta.

    Quando non ci sono situazioni particolari (es. malattie, lutti eccetera) ma è solo un inizio di ''stanchezza mentale e fisica'' possiamo ricorrere ai ripari con le soluzioni sopra esposte.

    Non é evitamento ma é affrontare la stasi col reagire partendo da delle cose che sembrano banali ma che possono invece risultare aiutanti per sbloccare la situazione.

    Ovviamente poi ogni caso è a se.

  12. La cosa più ironica dell'ansia é che l'ansia alimenta l'ansia.

    Ma l'ansia é anche un campanello di allarme che indica che qualcosa nella vita và cambiato.

    Ovviamente il cambiamento fà paura e la paura alimenta l'ansia.

    Vincendo la paura l'ansia scompare.

    La paura è un sentimento normalissimo, la paura è un istinto di sopravvivenza.

    Diventa invalidante quando la paura é solo immaginaria e non reale...

    La maggior parte delle nostre paure sono immaginarie e non reali (anche se sembrano).

    E' normale avere paura di incontrare una tigre nella giungla, più curioso è avere paura di incontrare una tigre nel soggiorno di casa.

    Quindi dobbiamo innanzitutto stabilire se le paure che ci affliggono sono reali o immaginarie.

    Il potere dell'immaginazione è potentissimo, la soluzione potrebbe essere quella di modificare le nostre immagini mentali.... modificando le immagini mentali modifichiamo anche la realtà che ci circonda.

    Vado a dare da mangiare alla tigre nel soggiorno,,,,scusate.

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