Carloxxx92

Salve ragazzi, vorrei presentarvi la mia esperienza di depressione che è iniziata 4 mesi fa e sembra non terminare più. Sono sempre stato un ragazzo solare e carismatico, ambizioso e pieno di energia. A scuola sono sempre stato molto bravo e gli insegnanti mi hanno sempre considerato un ragazzo molto preciso ed intelligente. Non appena finito il liceo ho deciso di prendermi un anno sabatico per capire bene cosa avrei voluto fare della mia vita dando a questa scelta molta importanza visto che cambia la vita di una persona. Ho iniziato così un viaggio introspettivo attraverso lo studio della filosofia e psicologia che mi sono sempre piaciute come discipline oltre la passione per l'inglese. Un giorno però ho avuto un attacco di panico dovuto allo stress dello studio così ho deciso di vedere uno psicologo per avere una consulenza visto che il giorno dopo sarei dovuto partire per l'Inghilterra. Dal discorso è venuto fuori che sarebbe stato meglio anziché partire di nuovo per Londra dove avevo frequentato un corso 2 mesi prima, di frequentarne un'altro di 3 settimane ad Oxford. Beh, dopo 3 mesi sono partito per Oxford e qui il crollo. Non sono riuscito nemmeno ad iniziare il corso che ho avuto attacchi di panico che non mi hanno permesso di studiare, socializzare tanto da dover tornare in Italia dopo due settimane. E' stata un'esperienza bruttissima che sto cercando di dimenticare. Pensai che tornando nella mia città sarebbe tornato tutto come prima e invece purtroppo mi sbagliavo. Non esco quasi mai, mi sento uno stupido, inadeguato, mi sono chiuso sempre di più. I pensieri negativi non riesco a controllarli. Non ho più amici, soltanto una che è a conoscenza della situazione e sta cercando di aiutarmi ma è difficilissimo uscire dalla depressione. Da ragazzo ambizioso e pieno di forza di volontà, mi sono trasformato in un bradipo incapace di fare anche stupidate della vita quotidiana. La depressione mi si legge nello sguardo, stessa trasparenza d'animo che avevo quando stavo benissimo dopo il viaggio introspettivo, tutti volevano fare amicizia con me, stavano bene, si sfogavano e riuscivo ad essere felicissimo quando vedevo la gioia negli altri, provavo una smisurata felicità per riuscire sempre a risolvere i problemi altrui. Adesso sono qui invece a cercare un minimo di attenzione in un forum. Sto malissimo, i meei genitori mi stanno vicini, mio fratello dice che mi sono creato delle stupide paure insensate che non hanno nè testa nè coda ma io soffro, mi sento impotente, mi arrabbio con me stesso perché non riesco a reagire come un tempo. Sto andando dalla psicoterapeuta ma davvero,passare dall'estrema felicità ed equilibrio e dover ricominciare tutto da capio mi distrugge. E' come se chiedeste ad una persona di passare dalle stelle alle stalle abituarsi è quasi impossibile. Ho sempre ottenuto quello che volevo con tanto lavoro, fatica e grazie alla mia famiglia che è benestante. Adesso tutto quello che riesco a fare è svegliarmi, mangiare, bere e dormire. voglio tornare ad amarmi come un tempo. :'(