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cactusino

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  1. Buongiorno, sono fidanzato con una ragazza di 21 anni, che ha vissuto la sua infanzia con un padre violento, e con problemi di alcoolismo (lei, la mamma e la sorella sono andate via di casa 3 anni fa). A quanto dice non è stata vittima di violenza sessuale. Le sue prime esperienze sono avvenute a 17 anni, con un uomo di 38 (!) sposato, con due figli (!!) che lei amava e con cui ha intrattenuto una relazione "segreta" per diverso tempo, successivamente ha "cercato" un rapporto serio con altri due ragazzi (storie di qualche mese) e con un'altra persona impegnata. Sono fidanzato con lei da 5 mesi, (ho 10 anni in più), i primi 3 mesi sono stati "idilliaci" anche dal punto di vista sessuale, ma non capivo perché non era mai lei a "prendere l'iniziativa". Mi spiego, ogni qualvolta si inizia con i preliminari devo essere io a prenderle la mano e metterla su di me "lì" oppure chiedere di fare sesso orale. Le ho parlato e mi ha detto che le piacerebbe farlo, ma a volte dice che si “blocca non sa perché” e non finisce, e per questo sta male perché si sente “stupida”. Di contro lei accetta, e le piace tantissimo, ricevere stimolazione clitoridea e orale da me, ma quando sta per giungere all'orgasmo la maggior parte delle volte mi toglie la mano e non si lascia più toccare "lì". La risposta alla domanda perché è sempre “non so”, quando le chiedo “ti vergogni?” .. “un po’” . E’ tutto molto strano perché nei primi 3 mesi abbiamo fatto anche sesso anale tranquillamente, senza nessun tipo di problema. Non vorrei aver risvegliato in lei “ricordi del passato” che la bloccano.. Io infatti ho cercato di indagare e lei dice che si vergogna di quello che ha fatto nel passato. Io vorrei solo vivere la mia vita sessuale serenamente, e quando capitano queste cose mi sento come se la “obbligassi” in un certo senso, e mi dispiace perché la amo da morire, e anche lei dice di amarmi allo stesso modo, siamo due gocce d'acqua e ci basta uno sguardo per capirci, ma quando capitano queste cose non riesco a capirla. E sto male. Sono anche preoccupato che abbia subito violenze di qualche tipo e che dopo un primo periodo io gliele abbia in un certo senso ricordate. Come devo fare? Non so più come approcciarmi, ne ho provate parecchie (compreso chiederle se voleva andare da uno psicologo di fiducia). La risposta è stata no. Grazie per l’attenzione, questo a grandi linee. Sarò più specifico se vorrete.
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