chyochan

salve,ho deciso di iscrivermi a questo forum credo per disperazione. scusate ma non so proprio come affrontare la cosa,anche se devo essere sincera mi vergogno molto di ciò che sto facendo. il fatto,spiegato molto brevemente, è molto grave: ho 28 anni,vivo lontano dai miei da circa 10 anni perché avrei dovuto frequentare l'università,cosa che invece non sono mai stata in grado di ultimare (e i miei non lo sanno).in compenso mi sono sempre data da fare col lavoro,ho sempre lavorato e mi sono sempre sentita bene per questo,anche se facevo semplicemente il lavoro di cameriera in hotel. cerco di farvi capire un po' la situazione che c'è a casa dei miei: la nostra famiglia è molto legata a livello affettivo.ognuno sta male se l'altro sta male. mio padre ha avuto problemi di salute quando io andavo ancora alle medie,e da allora ci siamo uniti ancora di più. ho una sorella più grande di me di due anni e lei vive con i miei perché a differenza mia sta cercando seriamente di laurearsi in un'università vicino casa. è fidanzata ma il rapporto va male anche se lei continua a portarlo avanti molto ma molto passivamente solo perché non se la sente psicologicamente di affrontare una cosa del genere adesso. un paio di anni fa mia madre ha lottato e vinto un tumore al seno,altro moltivo per il quale siamo ancora di più legati tra noi. mia madre però ci ha sempre trattate come se fossimo ancora delle bambine,vivo lontana e mi chiama mille volte al giorno solo per sapere cosa faccio e cosa ho mangiato,diciamo che non ci sono dei veri e propri dialoghi tra noi,se non il fatto di parlare di malattie,salute,medici e via dicendo.mia sorella si è ritrovata a condurre una vita poco soddisfacente e ha perso ogni interesse per tante cose.io di mio mi sono sempre sentita in colpa per questo perché lei è li che soffre mentre io qui a farmi la mia vita (non serena comunque). tre anni fa conosco un ragazzo africano,ci siamo fidanzati e lui dal principio ha avuto il desiderio che io ne parlassi con i miei,anche solo per poterli conoscere e vivere un rapporto sereno e maturo,come è normale e giusto che sia. ho provato diverse volte a parlare di lui a casa,ma mia madre non ne vuole sapere. il problema come si può intuire è il colore della pelle. purtroppo mia madre ha una mentalità molto chiusa,dettata anche dall'ambiente in cui è vissuta.nel paese in cui vive di ragazzi africani ce ne sono molto pochi e quei pochi fanno i vucumprà,ragion per cui lei non ha la minima idea dell'integrazione che invece c'è (anche se non piena devo ammettere)nel resto dell'italia.il suo atteggiamento è spesso infantile,non parla con le figlie,se una cosa non le sta bene o urla,o fa finta di niente convinta di avere la meglio "perché è così e così deve essere", quindi quando ho azzardato a parlare del mio ragazzo mi sono spesso ritrovata con quel deficiente di mio cognato che mi prendeva in giro e mia madre che faceva finta che nessuno stesse parlando.ho deciso quindi di vivere la mia vita senza pensare a loro! da febbraio ho trovato casa insieme al mio ragazzo e..sono incinta! si,sono incinta e sono al 7mese! e mi vergogno di dire che ancora non sono stata in grado di informare mia madre di questo.l'unica che sa è mia sorella che mi sta evitando e mi fa capire di aver seri problemi psicologici a causa di questa cosa perché è consapevole che succederà un casino con mia madre che andrà in depressione se non addirittura si sentirà male fisicamente. mi sento in colpa verso il mio compagno,verso la mia famiglia e verso il mio piccolino.non riesco a sbloccarmi e a dirlo. non so in che modo affrontare la cosa considerando che aspetto un bimbo da una persona a loro sconosciuta.come affrontare questa cosa?