angelo crucitti
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messaggi di angelo crucitti
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Lo so che chi va dallo psicologo va perché ha problemi...cmq non ci sono mai stato ma ci collabboro è ho tanti amici che fanno questo mestiere...il mio consiglio resta lo stesso...poi logicamente fai come vuoi è giusto...il mio era solo un parere e un consiglio..e ripeto sapendo ciò, dovrebbe essere lui a interrompere la terapia e mandarti da un collega per non interrompere i progressi fatti..il transfert distrae dalla terapia...quando vai a casa pensi alla terapia?? o a quello che pensa lui in base a quello che provi tu?? Questo lo devi sapere tu..è soggettivo, per me e a detta di persone del mestiere questo distrae..
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Ti spiego quello che ho scritto..secondo me stai esagerando..ho premesso secondo me, cioè un mio parere, è cioè quello che volevi tu..successivamente, ho spiegato le motivazioni del perché penso questo..il fatto della scorreggia era sia per fare ironia sia per farti capire che se questo episodio fosse capitato due tre volte, e non nello stesso giorno, allora avrei condiviso con te i tuoi pensieri, il fatto che sia successo una volta e il fatto stesso che ti abbia solo fatto pensare queste cose, questo è strano..si penso che questo faccia di te uno che abbia manie di persecuzione(detto con ironia naturalmente, non come patologia).
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Salve vorrei ascoltare alcuni commenti su questa questione, poi dirò la mia teoria...
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Ecco quella che devi combattere e la paura e capire che questo è un processo naturale della derealizzazione, non provoca danni, subisci un accavalcamento di pensieri e sentimenti che il tuo cervello non riesce ad accontentare tutti in una volta, mandando il cervervello in panico, quando ti succede prova a pensare soltanto come avviene e che è normale tutto quello che sta accadendo, intanto realizza nel momento, col tempo riuscirai a gestirla e combatterla.
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Cmq tu non sei irresponsabile ansi quello che ti ha portato a fare questo è il tuo senso di responsabilità, verso chi, lo sai solo tu, anche perché tu sei responsabile solo di te stesso e delle tue azioni, quello che si dovrebbe vergognare sei tu e lo stai facendo..I tuoi ne saranno solo rammaricati, ma del fatto che con la situazione di oggi tu sia dovuto arrivare a fare questo, per quanto riguarda il giudizio degli altri, ti posso dire una cosa non ti giudicano per i tuoi risultati, anche perché quando li porterai saranno invidiosi e parleranno male uguale, solo hai tuoi interessano i risultati ma per te non per loro.
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Sì hai gestito male la situazione..ma non lo hai fatto con cattiveria, con i genitori e tutto recuperabile, anche se sei riuscito a passare da vittima del sistema, in cui si trovano tante altre persone..a bugiardo, e questo lo hai fatto solo, ma il motivo per cui lo hai fatto e più che accettabile, e vero anche che puoi fare di più, ma non di certo passare la giornata a consegnare curriculum, si quello fallo pure, ma il resto della giornata devi portare soldi a casa, puoi fare tante cose mentre non hai lavoro fisso, ci sono i lavori a provvigioni che sicuramente fanno guadagnare di più che mandare curriculum, compra e poi vendi su ebay o altri siti, inventati un lavoro, metti un inserzione che offrì passaggi con auto al costo di 3,50€ fisse nel raggio di 5km per accompagnamenti stazione, consegna spesa del asupermercato su ordinazione, crea un po di volantini e mettili nelle zone universitarie, cmq inventati qualcosa svegliati la mattina alle 8 esci di casa e ti devi dire oggi non torno a casa se non ritorno almeno con venti euro in più, però lo devi fare non devi tornare a casa, oppure fai dei volantini in cui scrivi che ti offriamo di fare la fila alla posta o in banca ecc. Al costo di 2,50€, esempio io devo pagare una bolletta di 62€ ti chiamo ti do 64,50€ e vai a pagarla tu, cmq porta soldi a casa ricordatelo, si puoi fare molto di più, stai facendo poco o niente.
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Prima di tutto la cosa importante da capire e che questi sentimenti, vi distolgono dallo scopo principale per cui vi trovate dallo psicologo, quindi questa sarebbe la prima cosa importante, secondo, il vostro terapeuta essendo a conoscenza di ciò dovrebbe consigliarvi un collega, proprio per non interrompere i progressi fatti sino a quel momento, secondo me vi sta fregando i soldi e basta...non ci andate più...se lo volete incontrare come uomo interrompere la terapia è un giono andare all'uscita e gli chiedete se gli va di vedervi come amiche, li capirete perché vi sto dicendo che vi stanno rubando i soldi..ma quale transfert..
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Secondo me stai esagerando, hai premesso che sei consapevole che anche lei è un essere umano e nello stesso tempo quell 'errore ti ha fatto cancellare otto mesi di fiducia riposta in lei è ti ha fatto pensare che lo abbia fatto per una mancanza di rispetto, forse secondo me stai esagerando..secondo me più che ansia e attacchi di panico soffri di manie di persecuzione...speriamo non gli scappi mai uno scorregio:-)
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Secondo me stai esagerando, hai premesso che sei consapevole che anche lei è un essere umano e nello stesso tempo quell 'errore ti ha fatto cancellare otto mesi di fiducia riposta in lei è ti ha fatto pensare che lo abbia fatto per una mancanza di rispetto, forse secondo me stai esagerando..secondo me più che ansia e attacchi di panico soffri di manie di persecuzione...speriamo non gli scappi mai uno scorregio:-)
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Avvolte capita che il partner faccia le corna..e questo ti posso assicurare che capita a chi è geloso e a chi no, detto questo valuta tu come vivere il tuo rapporto, ricordati che lei non è tua, ma lo può essere per un determinato tempo, e questo vale anche per te nei suoi confronti...vivi ti il rapporto serenamente e quando non sei con lei pensa a le tue cose, e vivi il fatto che può capitare che ti faccia le corna come una cosa normale, se lo scopri la lasci non hai perso niente, e non fai neanche brutta figura perché sinceramente non so quanti possono parlare.
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Ti voleva stimolare..se volevi gli dimostrazione che si sbagliava e che puoi cambiare.
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La vita è fatta di gente che lotta o per una cosa o per un altra...quel che conta è il perché si lotta...solitamente si lotta per allontanarsi da una situazione o posizione scomoda a se stessi non a gli altri, per quanto riguarda il tuo caso mi sembra di dedurre che questa situazione scomoda a cui ti riferisci tu sia più scomoda a gli altri anziché a te...tu non hai paura di cambiare tu in realtà secondo me non vuoi realmente cambiare dentro di te..se un giorno ne sarai realmente convinta è lo farai per te stessa allora sicuramente ci riuscirai e ti aggiungo anche una cosa se ci credi veramente ci riuscirai anche sensa l'aiuto di nessuno..
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Nessuno è tenuto a stare vicino a te, sia se hai problemi sia se non hai problemi, il vero problema è il perché tu ne soffra così tanto..se la tua felicità continuerà a dipendere dagli altri, mi sa che non sarei mai felice..
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Nulla accade per caso è la stessa cosa di dire tutto accade per caso, tutto è nulla non sono numericamente quantificabili, è un espressione non quantitativa se non inserita in un contesto...es. tutto nella stanza, allora tutto diventa numericamente quantificabile, in questa frase è aggiungendo il fatto che accade per caso, non può avere un interpretazione logico razionale senza inserirla in un contesto, quindi di per se non vuol dire niente.
Per capirci meglio se tu risponderti a questa domanda si è vero o no non è vero, avresti le stesse probabilità di aver ragione rispondendo ad entrambe le domande.
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I successi degli altri, rispecchiano i tuoi insuccessi interiori ed esteriori, provocandoti sentimenti negativi, che tu pensi di avere nei confronti degli altri ma li hai nei tuoi confronti..il fatto di lasciare le cose incompiute è perché probabilmente in realtà queste cose non le fai per te ma per dimostrare qualcosa agli altri, prova a fare qualcosa per te stessa portala a termine con passione e vedrai che appena avrai finito non ti importera di cosa hanno fatto gli altri perché tu sarai soddisfatto del tuo operato.
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Sei un credente??
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Bisognerebbe conoscere gli argomenti delle discussioni per poter stabilire di chi è o non è la colpa..cmq continua per questa strada, dalle sempre ragione qualsiasi cosa dica anche se incredibile, lei sarà sempre contenta e tu ricevi subito i benefici della riappacifi azione.
Cos' è il bene o il male e che cos' è l'amore??
in Parliamo di Psicologia
Inserita:
Avete dato delle risposte non banali...bravi anche perché questi argomenti sono più importanti di quanto sembra...fanno muovere il mondo...quindi secondo me, è importante capirne i significati e non lasciarsi andare a priori alle concezioni formali che oggi se ne danno.
Esprimero alcuni miei pensieri su ciò che oggi non va, toccando questi argomenti..cercando di analizzare la situazione senza preconcetti. (Naturalmente sono miei pensieri che mi piace condividere per sapere le vostre opinioni, però affrontando l'argomento in modo serio e con pensieri profondi).
-Penso che l'amore sia l'eccesso di un sentimento e che fa nascere l'odio.
-Penso non si dovrebbe provare ne odio ne amore, ma tutti i sentimenti che si trovano fra essi, andrebbe insegnato a non eccedere solo sul cibo, sullo sport, sul dormire ecc, ma anche nei sentimenti.
-Penso sia sbagliato predicare del bene visto che è la conseguenza del male, il bene è il male l'ha creato l'uomo accreditando stati sociali diversi.
-Penso che la frase, devi ascoltare il cuore, sia il consiglio più sbagliato che si possa dare.
-Penso che la natura dell'uomo non sia stata creata per stare insieme, ma per unificare le forse nel raggiungimento di scopi comuni, fra i quali anche la procreazione, l'amore spezza questo ciclo naturale a discapito di qualcuno, la famiglia andrebbe formata secondo basi più rigide di quella governata solo dalla fragilità dei sentimenti.
-Penso che la società di oggi, più che essere governata da giusto o sbagliato, in maniera equa, sia governata da tutti i tipi di eccessi di sentimenti.
-Penso che, l'unica cosa veramente giusta da poterla giudicare tale, sia l'uguaglianza.
-Penso che, bene e male, amore e odio, siano l'anello debole di questa società.
-Penso sia importante capire che forse si deve dare una nuova interpretazione hai sentimenti, basta giustificare l'amore a tutti i costi, basta interpretare il bene come un entità unica.
-Penso ormai ci siamo evoluti abbastanza per abbandonare le vecchie credenze, e dar spazio solo alla ragione.
-Penso che ormai abbiamo preso possesso di quasi tutto tranne che di noi stessi, infatti avvolte non sappiamo controllare i nostri sentimenti
-Penso che la cosa più meravigliosa della vita, sia la consapevolezza che esista la morte.
-Penso che la consapevolezza della morte, sia l'unica cosa che in realtà crei il tempo o meglio il vero tempo, quindi è il motore per indurre la coscienza a fare le cose.
(Per amore non intendo quello che si prova tra madre e figlio, per amore intendo quella cosa che fa sì che una donna dopo essere stata picchiata da un uomo la spinge a tornarci insieme, o meglio quella cosa che fa sì, che nonostante tante coppie prima di sposarsi, siano con la parte razionale consapevoli che forse non è l'uomo giusto, mentre il cuore gli suggerisce di si, per poi divorziare).).