amolacam

salve, ho bisogno di un parere in quanto mi sento piuttosto confuso, sinteticamente....ho una famiglia un po particolare, madre e padre per motivi diversi molto assenti, diciamo che la mia unica famiglia è rappresentata da mia sorella, lei ha 2 bimbe di eta intorno ai 13 anni e un matrimonio finito in corso, premetto che io sono cresciuto inn germania e dal 1990 al 2000 sentivo mia sorella solo per telefono, torno in italia e ho i miei relativi problemi nel adattarmi e trovare lavoro, lei essendo sola nella vita come me contava su di me per aiuto, magari nel accudire i bimbi mentre lei lavorava o seguiva dei corsi, questo dura per anni, in questi anni sono stato a dir poco disponibile magari troppo, e mi trovavo, davanti a eventuali litigi con mia sorella, completamente distrutto, ma intendo che no0n avevo neanche la forza di reagire, e magari perche non essendo in gradi di sopportare questa situazione tornavo puntualmente io da lei. poi negli ultimi anni mi sono trovato a dover aiutarla di meno ma comuque presente nella gestione dei figli e quando possibile anche economicamnte, sono fidanzato da circa 6 anni e la mia compagna è una sua collega, all inizio avevano un rapporto decente che negli anni si è un po incrinato per ragioni a me sconosciute....ma è rimasto comunque stabile, nell'ultimo anno/anno e mezzo poi fra loro il rapporto è peggiorato ulteriormente..al punto che lei si comporta in modo completamente indifferente nei confronti della mia compagna...lei pero lo nega.... poi ultimamente il suo ex marito ha avuto anche problemi sull lavoro e le entrate a casa di mia sorella si sono ridotte, loro hanno una macchina sola e lui lavora lontano mi sono trovato a lasciarle spesso la macchina e darle una mano con le bimbe, premetto che ho fatto le mie rinunce e preso la mia dose di pioggia lasciandole la macchina, e premetto che la mia ragazza di sua iniziativa ha scelto di lasciarmi la sua macchina e adattarsi lei per andare al lavoro invece di costringermi a richedere la mia a mia sorella, detto ciò mi sono trovato a casa sua e l ho confrontata riguarda alla sua indifferenza nei confronti della mia compagna e del mancato rispetto nei confronti della stessa, lei è andata su tutte le furie e io sono andato via prendendomi la macchina che premetto glia avevo gia richiesto prima....dopo 2 mesi che gli e l avevo lasciata, dopo circa un mese torno e lei mi evita, mi trovo a doverle chiedere una cosa e lei,chiusa in camera e riluttante ad uscire mi grida ttraverso la porta una marea di insulti e accuse nei confronti miei e della mia ragazza, ma roba pesante del tipo che gli ho voltato le spalle e che la cattiveria alla fine viene punita...io ci sono rimasto secco...premetto poi che dal mio rientro dalla germania lei ha fatto ben poco per me...ora vi chiedo un parere....sincero e crudo....come la vedete? aiutatatemo poiche io sono ferito e sotto un treno, ho bisogno di capire.