Siamo insieme da circa un anno....entrambi trentenni. Di base c'è una forte sintonia e capacità di ascolto reciproca,ma spesso avverto una sua "indifferenza" nei confronti miei e del nostro...bho rapporto.
Ammetto di essere una persona insicura e spesso questa sicurezza la ricerco negli altri,ma al di là di questo ora la domanda "cosa sono io per lui?" va oltre, la reputo anche una crescita di rapporto.
E nella complessità del mio pensiero(così come lui mi giudica:complessa,complicata...cose che lo stancano e lo disorientano e non mi fanno capire se effettivamente mi accetta) gli ho posto la domanda:hai paura di perdermi?
La risposta è stata NO....e...io non so come prenderla.
La mia parte razionale mi porta a dire che forse è giusto così ma,allo stesso tempo,mi porta a dubitare su cosa significa la nostra relazione per lui e forse ingiustamente nel mio intimo a "accussarlo" di indifferenza.
Con la paura di risultare pesante e di "stancarlo"ho timore a porre altre domande...che magari mi fanno mostrare ai suoi occhi ancora più insicura.
Sono confusa,come comportarmi?......Grazie per l'ascolto