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delph

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  1. ciao....una storia molto complicata la tua....non che qui ci siano casi semplici, ma alla tua età dover affrontare tutto questo già da anni è molto...... inoltre senza il supporto di adulti che possano alleviarti il peso....non ho ne le conoscenze ne i mezzi per poterti aiutare....ti dico solo che per quanto brutto il ricovero forse potrebbe essere un modo per iniziare a tenere sotto controllo la situazione e per rigenerare un po le energie tue e di tua sorella piccola...dico questo a malincuore, ma è quello che sta succedendo a me da quando mio marito si è ricoverato... (lui x fortuna volontariamente)..... alla prossima crisi chiama subito il 118 non aspettare che passi....falli intervenire in modo che si rendano conto della gravità....e comunque tramite il tuo medico di base chiedi aiuto al csm della tua zona....dovrebbero (uso il condizionale perchè in Italia non è scontato) aiutarti ed indirizzarti verso le cure migliori o perlomeno suggerirti delle soluzioni..... tieni duro..... un abbraccio
  2. grazie....effettivamente si ...il fatto che lui sia li...allevia un po la situazione qui a casa....ma la casa è vuota....io mi sto annientando a pensarlo li....e lui che mi dice che vuole separarsi........
  3. Ciao a tutti...premetto che non ho il dono della sintesi... Non so da dove cominciare ...anche perchè in realtà non so quando è cominciato esattamente tutto questo....provo a fare un breve riassunto per farvi capire il mio stato d'animo e poi strada facendo cercherò di essere più precisa.... Mio marito ha 37 anni...siamo sposati solo da luglio, ma siamo insieme da 8 anni, abbiamo una bimba di 2anni e mezzo e due cani..... quindi direi una fotografia carina di famiglia, ma così non è perchè mio marito si è ammalato di questa malattia subdola, senza che nessuno di noi due se ne rendesse conto..... diciamo che se guardo indietro posso vedere alcuni passaggi cruciali....la perdita del lavoro....un infarto, dal quale si è salvato per miracolo...la ricerca di un figlio che non arrivava....la pma....gli aborti....il tutto durato 5 lunghi anni, prima di riuscire ad abbracciare nostra figlia.... Poi il distacco forzato dal suo cane.... grosse incomprensioni nella sua famiglia di origine...e con mia mamma... (anche se queste incomprensioni le vive come tali solo lui...in realtà non sono gravi e spesso la sua chiave di lettura è molto drastica)...poi i problemi tra noi...non dettati da cause esterne, ma da una vita che a volte ti spegne l'entusiasmo per le cose.... ok fin qui ho fatto una panoramica...ora provo a chiedervi un sostegno perchè...da luglio di quest'anno le cose sono precipitate...ci siamo sposati...ma non lo vedevo entusiasta di questa cosa..... lui avrebbe voluto farlo appena conosciuti...io non me la sentivo...quindi per lui ormai no era più importante ma abbiamo deciso comunque di fare questo passo....l'estate è stata un inferno...lui con continue recriminazioni...sul fatto del matrimonio...sulla nostra vita, sulla mia "anaffettività"... sulla quantità di rapporti ....ecc, per poi passare alla fase di apatia tristezza rabbia.... Andavamo una volta alla settimana al ps per suoi dolori toracici....così li sentiva...e ne uscivamo ...le prime volte con ecg e visita cardiologica (visti i suoi precedenti) ...poi con diagnosi di ansia, stato depressivo e attacchi di panico....finchè a settembre accetta che forse ha bisogno di aiuto....e prova in prima battuta da una psicologa....fa due sedute che reputa inutili...i suoi malesseri aumentano e cominciano le crisi di panico vere e proprie...sempre più spesso sfoga sulla nostra relazione tutte le sue ansie e le sue paure....quindi tramite la dottoressa della mutua arriva al CSM.....dov'è in cura tuttora...ma senza risultati...anzi continua a peggiorare...gli hanno dato sertralina1 e mezza e xanax...(arrivava a prenderne fino a 120 gg al di)....quindi due settimane fa decide di dire alla dott. che la cura non sta facendo effetto e che qualcosa non funziona.... Quando si rende conto che la dottoressa avrebbe solo aumentato i medicinali e diviso le gocce nell'arco della giornata ha avuto un crollo proprio al CSM...quindi con l'ambulanza venne portato in psichiatria in ospedale tramite PS...qui dicono che la terapia fatta non era idonea la cambiano. ora prende tre tavor da 2.5 al giorno più una pastiglia di .Denivan la sera ....e nel frattempo prenotato un ricovero volontario in clinica psicichiatrica....deve entrare domani.....tutto questo lasso di tempo...di cura al csm ...passa da stati di tristezza ...a colpevolizzare me in primis e la famiglia della sua attuale condizione...poi passa all'apatia...chiude tutte le persiane e si mette nel letto per ore...poi tristezza ...poi rare volte parla di suicidio come unica soluzione...poi parla di separazione...e di non volere l'affido della bimba....anzi di non volerci più vedere poichè se mi vede ha le sue ricadute.... insomma è un'altalena che mi sta facendo impazzire...non so come stargli vicino....e qui arriviamo a voi....ho bisogno delle vostre esperienze e dei vostri consigli...perchè da sola non ne vengo a capo... so solo che non riesco a stargli vicino come dovrei E' vero...non sono più riuscita ad essere affettuosa come si dovrebbe fare con un malato...di qualsiasi altra malattia....ma quello che mi dice quotidianamente le colpe...le accuse....le responsabilità...gli insulti...hanno costruito un muro che non mi permette di lasciarmi andare...la bimba è piccola e devo fare finta già con lei che tutto vada bene....e con tutto il resto del mondo...perchè nessuno deve sapere....(anche se ai suoi io ne ho parlato...lui non li vuole più vedere ne sentire) Aiutatemi...non so come...non so nemmeno cosa mi aspetto.....ma ho bisogno di parlare con qualcuno...il mio mondo sta crollando...la mia famiglia.....abbiamo una bimba piccola ..cercata sopra ogni cosa....avremmo la possibilità di essere felici...ma tutto questo mi sta scivolando come sabbia tra le dita...vedo il mio uomo consumarsi ...con le borse nere sotto gli occhi...che guarda sua figlia e non la vede...che parla di ammazzarsi ..o di lasciarci....ed io non so come affrontare tutto questo... il ricovero di domani mi spaventa...ho paura...non so cosa gli faranno ...ho paura che sbaglino ancora terapia....ho paura chelo rimandino a casa uguale se non peggio di ora..... datemi una mano...perchè non so dove aggrapparmi per non crollare
  4. delph

    eccomi qui......

    Intanto buonasera a tutti...... ho 45 anni, mi sono iscritta perchè mio marito ha un grosso problema di depressione ed io sento che non riesco ad aiutarlo come dovrei, quindi cercando e cercando mi sono imbattuta nel vostro forum, ed eccomi qui.....spero di poter essere attiva, di prendere e dare in egual misura.... con questa breve presentazione mi sposto nella sezione adatta del forum, se farò qualche errore abbiate pazienza e correggetemi...grazie a tutti
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