darksoul

ciao, certo deve essere difficile allontanarsi da un comportamento che in famiglia non emerge come problematico, ma che lo è per un solo membro della famiglia, in questo caso tu. in questi casi chi lo fa tende ad esser lui/lei la pecora nera. certo la tua esperienza familiare ti ha condizionato parecchio visto l'alto tasso di narcisisti e riesci ad intercettarli subito...diciamo che la famiglia ci condiziona sempre in ogni caso. se tu lo sia o no credo possa dirlo chi ti sta accanto... fossi in te mi concentrerei sulle persone con cui riesci a star bene senza doverle per forza catalogare in uno sterotipo. Di ogni persona non dobbiamo per forza condividere tutto.

ciao Alessandra, non so se posso aiutarti, a parte dare il mio punto di vista. Forse quando ci "tranquillizziamo" anche il sesso si tranquillizza, anche se non è una regola; oppure un po' è normale che in una convivenza si dia spazio anche ad altri aspetti... sembrerebbe assurdo ma invece è così, una relazione è fatta di tante componenti, ritieniti fortunata se ci sono le altre. Certo non deve trasformarsi in un rapporto fraterno... Inoltre credo che vivere insieme cambia parecchio le cose. Alcuni elementi che contribuiscono ad aumentare l'attrazione e il fascino che l'altro esercita su di noi - e viceversa - vengono meno quando una persona è sempre lì a portata di mano, e c'è meno da scoprire. L'importante secondo che è che tu ti senta amata e che ami a tua volta il tuo partner... poi il sesso acquisirà i suoi ritmi che saranno quelli giusti per voi.... Ma sei sicura che lo ami, in ogni caso? perchè il sesso va scemando se cala l'amore. ciao.

Salve Gabriele e a tutti, sono da pochissimo nel forum. La storia d'amore che mi sono lasciata alle spalle, ormai già da due anni, è stata con un narcisista/egoista dal quale ero completamente ammaliata oltre che innamorata. Aprendo per la prima volta questo forum vedo come primo della lista fra gli argomenti, proprio quello che mi ha riguardata così da vicino, perciò ho deciso di rispondere. Si è trattato di un uomo narcisista, manipolatore, subdolo. Ormai è superata per fortuna, ma ci è voluta anche la psico-terapia per uscire da quella storia malata, per la quale ho rovinato anche un altro rapporto, che poi, per fortuna, ho recuperato. Io da sola non ce l'ho fatta, ero troppo debole. Oggi però quel periodo della mia vita mi sembra un lontano ricordo. L'importante è decidere di cambiare rotta. Quello che mi ha insegnato quella storia, è che non bisognerebbe mai raschiare troppo il fondo del barile. Io ho sempre fatto così... Cercare di salvaguardarsi di più quando ci sono segnali evidenti e reiterati di un malessere. Un saluto a tutti