Ciao a tutti,
purtroppo anche a me è successa la stessa cosa.
Mia moglie non si è sposata a 24 anni, ma a 35. Concordo pienamente con Angelo Crucitti. Quando iniziano atteggiamenti così, sicuramente per colpe di entrambi i partner, la mancanza di rispetto comportamentale è il problema fondamentale. Più del tradimento in senso stretto.
Ovviamente una donna che si comporta così ha inequivocabilmente un altro. È inutile girarci attorno. Se non vuole collaborare in nessun modo per recuperare il rapporto è finita e non c’è nulla da fare. Esperienza personale. Tutti gli altri discorsi sono solo scuse per nascondere una relazione e basta. Diciamo che non è più crisi, ma rottura definitiva. In crisi si cerca di risolvere e di non avere atteggiamenti che alimentino ancora di più gelosie e sospetti. Quando si hanno questi comportamenti è già finita, ed è una lunga attesa bugiarda della separazione legale, che arriva sempre.
Quindi, l’unico modo per risolvere la situazione non è assolutamente assecondare tali comportamenti, ma chiarire subito che così non va e che se non si cambia rispettandosi è meglio lasciarsi. È l’unico modo per mettere il proprio partner di fronte alla realtà. I propri spazi sono giusti, e quando utilizzati con onestà reciproca non si hanno comportamenti elusivi di alcun tipo. Quando ci si comporta così, invece, si vuole solo essere il più lontano possibile dal partner. Allora è meglio essere i primi a lasciare. Ripeto è l’unica chance per recuperare il rapporto e mettere l’altra persona di fronte alla realtà, e far capire che quel comportamento lede i principi del rispetto.
Purtroppo, io come voi ho temporeggiato nell’attesa di tempi migliori, ed è finita ovviamente male dopo 4 anni di alti e bassi e tormenti.