antonio71

TI do un consiglio se posso , quello che stai vivendo di sicuro è legato allo stress. Non è facile avere degli stadi emotivi di depressione cronica e capisco che non può essere gestito in maniera semplice , specie se si ha un carattere competitivo , in cui si vuole dare il massimo e si cerca di essere sempre perfetti. La perfezione non esiste , non è accettabile o umanamente plausibile essere sempre al top , perché non esiste una capacità totale di capire o di capirsi in modo razionale o circoscritto. Dipende da te , se senti che questo comportamento ha toccato il limite assoluto di te stessa di tanto quello che basta per farti sentire in pericolo sia per te stessa , sia per le persone che ti stanno a fianco , dovresti per primo accettare di darti pace , magari sperimentando lo zen o l' arte meditativa tibetana che prende ispirazione dalla compassione verso se stessi. Commissionando a te stessa , stadi di positività a piccoli gradini di piccole gratificazioni personali , potresti trovare una tua strada consapevole per uscirne fuori in modo lento e graduale.

Ciao io sono una persona poliedrica , interessata a poco di questo e poco di quello. Faccio dei mescoloni pazzeschi dentro al mio pentolone magico e di tanto in tanto puf spunta un coniglio. Ah no era il kraken , scusate ... Ho sfondato la porta della quadrimensionalità del mio segno zodiacale che è il capricorno , portandolo alla esaltazione complessiva del transdotto polimorfico della curvatura spazio - tempo. Ah ho una teoria , secondo me per saltarci fuori dall' annoveroso problema della entropia , invece che la quarta dimensione la gravitaà (maledetto Isacco Newton) per me è un gas o una nube di origine mista tra foglie di alloro , magnesio e laudano. Ma siccome serve una costante , invece che pi greco ho pensato ad un numero di distorsione quantica in modo che le armoniche spazio tempo energia producano un quanto. Non so se affidarmi a 7 elevato alla 77ma o 83,3 periodico , ma quella è l' armonica di fase dei motori a transcurvatura.

CIao , ti posso dire di non scoraggiarti e di provare a vedere altri tipi di aggregazionismo. Tipo il volontariato o i centri estivi , magari iscriverti ad una palestra di yoga e lasciare uno spazio in modo che le persone possano capire chi sei e cosa cerchi. Prendi ispirazione nel reciproco ascolto degli altri e nel modo in cui tu vorresti essere accolta.