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Bosko

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messaggi di Bosko

  1. Ma vedi djreale, tu dici come un mio amico, ciò amare meno per avere meno problemi. Però a me quest' atteggiamento nn mi piace xhè cmq ti porta a stare con una ragazza nn xhè la ami "veramente" ma per passarci del tempo. Alla fine il tuo ragionamento potrebbe essere quello di lei e gurda come và a finire :?

    Ti riporto un discorso fatto con Sara:

    Capisco il tuo discorso, Bosko, e dal punto di vista "teorico" è giusto, nella "pratica", però, tenere una persona sulle spine è un modo molto efficace per mettere alla prova i suoi sentimenti reali e per rendere la relazione meno scontata.

    Senti Sara...se una a me mi tiene sulle spine tempo 1 mese e la mando a cagare, proprio xhè nn dipendo da lei. E poi quali sarebbero i sentimenti reali? Non hai detto che dal punto di vista "teorico" è giusto quello che ho detto io e ora mi dici che tenendo un tale comportamento tiri fuori i veri sentimenti  :shock:  :?: Scusa Sara, forse ci sarai cascata pure tu in questi "giochini" ne sarai sicuramente stata vittima, e allora, da vittima, dimmi... cosa ti ha spinto chiamare quel ragazzo? Un sentimento reale xhè avevi voglia di chiamarlo oppure l' hai chiamato solo xhè nn volevi che pensasse che a te nn te ne frega nulla?

    Scusami Sara ma io ho voglia di chiamare chi mi manda un sms e mi dice: "Ciao Francesco, come và? Lo sai che ti voglio bene?" piuttosto che ha una che sparisce e nn si fà sentire.

    Ho imparato a diffidare da ragazze che mi dicono: " Come baci te nn bacia nessuno" "Ti amo da morire, nn ti lascerò mai" "Ho bisogno di vederti" a queste preferisco di gran lunga: "Bacci davvero bene!" "Ti amo, mi piace stare assieme a te" "Vorrei vederti".

    Non sò se riesci a percepire la REALE differenza di queste frasi.

    E' molto interessante quello che dici...una relazione "scontata"...xhè una relazione è bella solo se si "sente" la mancanza di una persona? Xhè se nn sentiamo la mancanza di quella persona si deve credere di nn amarla?

    A me questi ragionamenti mi sembrano stupidi...proviamo a riflettere...

    L' amore tra una madre e il proprio figlio, quando quest' ultimo è adulto, tipo 18 anni. Vivono sempre assieme, nella stessa casa, e nn penso che la madre di questo figlio ne senta la mancanza quando stanno assieme e nn credo nemmeno che ne senta la mancanza se sta via per 1 o 2 giorni. E dunque? Cosa vuol dire che questa madre nn ama suo figlio?

    E' normale una preoccupazione sul futuro di suo figlio.

    Allora una relazione è bella solo se c'è "agitazione" dentro di noi, mentre se viviamo una relazione bella ma "tranquilla" è noiosa...ROBA DA MANICOMIO  :shock:  :LOL:  

    Ma per tutto ciò dobbiamo ringraziare tutti quegli "stereotipi" di relazione che ci propinano sempre i film, le canzoni, i libri, e la Tv in generale.

    Vuoi sapere il xhè certa gente si mette a fare certi girigoghi? Perchè è bello  ILLUDERSI dicendo "lo fa apposta per mettermi alla prova ma in "REALTA' " mi vuole bene piuttosto che ACCETTARE una REALE "separazione" e cercare di sopportarne il dolore che ne deriva, diciamo che è come un anestetico per sfuggire ad un visuto infantile, la paura dell' abbandono.

    Per quella che è stata la mia esperienza fino ad ora, ho constatato che gli uomini non vogliono una donna che gli stia sempre appiccicata e che sia sempre presente, semmai è il contrario. NEL MOMENTO IN CUI CAPISCONO CHE VIVI IN FUNZIONE LORO, E' FINITA!!!  

    Chi ha detto che la spontaneità e il "dare se stessi subito, al 100%" è sempre la cosa migliore? Agli inizi secondo me è meglio non dare troppo e tirare il freno, onde evitare delle delusioni.Il vivere in funzione di loro è una brutta cosa...pure a me nn piacerebbe se una ragazza vivesse in funzione di me  :? Ma xhè dovete andare da un estremità all' altra sensa riuscire mai a fermarvi nel mezzo? Io credo che cmq ci sia sempre di mezzo la solita cosa...il rapporto inseguito/inseguitore, chi insegue risulta, per forza di cose, geloso e oppressivo, come un peso e chi insegue si sente ferito, molo ferito.

    Stare assiema ad una ragazza a me piace molto, magari trovassi quella che starebbe con me tutti i giorni, ne sarei contento. Solo che a volte vorrei fare delle cose mie come giocare a poker con gli amici, la partitela di calcetto, giocare alll' xbox e quando questo accade entro in conflitto con la mia ragazza xhè mi dice che preferisco stare con i miei amici che stare con lei e questo mi da molto fastidio. Però lei dice così xhè si sente svalutata, xhè lei dà tanto, tutta se stessa e vorrebbe che il ragazzo per questo stasse sempre con lei, ma questo nn è possibile (nota sempre che c'è la nn accettazione del' unicità).

    Oppure può essere per questo motivo:

    http://www.psiconline.it/forum/viewtopic.p...er=asc&start=45

    E' bello pure lasciare le persone libere capendo che nn sono nostre.

    Per un attimo lascia stare i ragionamenti e guarda le situazioni reali!

    Io nei mesi in cui stavo col mio ex lo adoravo, ero sempre presente e ora guarda il risultato! Mi ha lasciata perché probabilmente ha iniziato a considerare il mio amore per lui scontato e noioso...

    Sei sicura di tutto ciò o ti fai i film per i fatti tuoi? Te l' ha detto lui queste cose? Io quando la mia ex mi lasciò gli chiesi il xhè e mi disse che nn mi amava +...ma che risposta è mai questa? L' amore nn và e viene come per magia, c'è sempre una causa/effetto.

    E pensare che questo glie l' ho fatto leggere pure a lei con un link tramite e-mail :? Mi ha fatto pure i complimenti :mrgreen:

    Però che ci volete fare...lei ha dei problemi che le impediscono di avere un rapporto "normale". Infatti ho intenzione di chiamarla per dire che voglio chiudere ma nn perchè lei nn mi ama ma xhè è la situazione in sè per sè che nn si può sopportare, nn voglio mettere la parola fine alla nostra storia ci voglio mettere un "FORSE" e chissà che magari fra 3 o 4 anni non possiamo stare insieme :mrgreen: ma nel frattempo nn voglio negare nè a lei nè a me la possibilità di trovare un patner + "comodo" :LOL:

    In sintesi, secondo un mio modo di pensare e di vedere le cose, nn dico che è ingiusto tenere sulle spine una persona dico solo che se le cose andassero come dovrebbero andare il gioco nn sussisterebbe.

    Esempio: un giorno mando un sms, lei mi risponde. Il giorno dopo metto in pratica il "gioco" e decido che nn gli mando sms "aspettando" che sia lei a fare la prima mossa. Ora le cose sono due, se gli interesso nn tarderà a rimandarmi un sms se invece nn me lo manda vuol dire che forse nn glie ne frega niente di me. Se mi mandasse l' sms il "gioco" nn avrebbe modo di esistere e tutto sarebbe molto + bello e sincero.

    Ora nn dico un sms con scritto tante coccole o roba del genere dico anche un sms con scritto quelle che ha fatto nella giornata o che magari mi chieda cosa ho fatto io.

    In fin dei conti trovo molto bello da parte di una persona cercar di far capire all' altro il proprio modo di essere e di pensare e vedere un interessamento verso l' altro su ciò che fà e che pensa :D

    E magari alla fine ci si mette "Un bacio!" o "Un abbraccio!" :mrgreen:

    Ehmm...ehmmm.... :oops: :mrgreen:

  2. Ma senti qualche giorno fà gli ho accennato che nn mi trovavo molto bene però alla fine siamo rimasti assieme. Ora però credo proprio di voler toncare...ma nn è proprio uun voler troncare xhè CREDO che se lei nn vivesse la situazione che stà vivendo sarebbe tutto diverso..quindi per me sarebbe + un mettere in sospensione lasciandoci lberi, entrambi, di trovare qualcun' altro/a che faccia al caso nostro, mantenendo cmq l' amicizia. Magari se in un futuro la sua situazione si risolve potramo pure stare assieme anche a distanza ma avendo un contatto un pò + "solido".

    Questo è quello che vorrei dirle, glie lo volevo dire ieri sera, gli avevo pure mandato un sms nella mattina di ieri dove gli accennavo un pò le cose dicendole che l' avrei chiamata a sera, ma quando ho provato a chiamarla nn mi ha risposto allora gli ho mandato un sms con scritto : " Ok, io vado a letto" erano le 21:30 lei mi ha risposto :" Buona notte un bacio!..." alle 22:53. Ora...sapendo che le dovevo parlare e vedendo le chiamate perse sul cell xhè nn mi ha scritto nulla al riguardo? :roll:

    Un' altra "stranità" di lei.... :? Sinceramente nn riuscirò mai a capirla....

  3. bosko alla fine sei arrivato ad una conclusione?

    ma sai summer. il problema fondamentalmente è solo uno. Io sono di Firenze e lei è di Chieti ci siamo conosciut in una chatt e poi ci siamo scambiati le e-mail.

    Ci siamo mantenuti in contatto e ci siamo conosciuti un pò meglio.

    Poi abbiamo deciso di "provare" a stare assieme e lì il mio interesse verso di lei è cresciuto, avevo il desideio di conoscerla meglio magari atraverso msn. Solo che, qui entra in ballo la sua famiglia che la tiene "segregata" in casa :?

    In pratica nn è libera di usare msn lo fà di nascosto e ciò avviene, ovviamente, molto raramente così alla fine ci sentiamo molto poco.

    All' inizio io le ho telefonato per 4 volte poi mi sono accorto che lei nn mi chiamava cosa che mi ha insospettito un pò...ora magari lei studiando e nn lavorando avrà sicuramete "probelmi economici" però sai io apprezzo anche le piccole cose nel limite delle possiblità di ogniuno. E' chiaro che lei nn potrebbe permettersi di telefonarmi tutti i giorni ma almeno 1 volta, anche solo per 5 minuti, mi avrebbe fatto molto piacere! Ed invece nulla :( Un' altra cosa che mi ha dato dispiacere è il fatto che nn possiamo nemmeno vederci quando ci pare sempre per la solita storia (genitori possessivi), è da tanto che progettiamo di vederci ma nn ci siamo mai visti per via del suo problema e la cosa mi urta i nervi e nn poco!

    Poi mettiamoci dentro che è pure timida e introersa (nn mi stupiace questa cosa visto i suoi genitori possessivi) ed il gioco è fatto!

    Ricapitolando: No msn (od uso molto limitato) + Non ci si può vedere + timida + introversa = :?:

  4. Mha io senti anche a me sono capitate situazioni come sono capitate al tuo "moroso" :green

    Ma io nn sono così insistente come il tuo lui. Io se chiedo ad una ragazza se vuole uscire con me e mi dice di no poi nn glie lo chiedo una seconda volta, se vuole uscire con me sarà lei a chiedermelo visto che sà già che io ci vorrei uscire, il ragionamento fila no? :D

    Per quanto mi riguarda se una ragazza mi viene a chiedere di uscire con lei, se proprio quel giorno sono impegnato con gli amici gli dice che nn posso ma cerco subito di fissare un' altro giorno per nn fallle credere che cmq nn mi interessi.

  5. Però ego...nn ti ci è voluto poi molto per capire che questo tipo di rapporto è sbagliato... :cry:

    ma che ne sapevo che la pensava cosi :shock:

    credevo fosse davvero innamorata... ma se neanche da parte sua cè amore... che molli tutto!!!! :wink:

    Ma come che ne sai di come la pensava lei! basta leggere quello che scriveva per capirlo nn ci voleva mica un mente geniale. Quando in amore è tutto cisì esasperato si basa tutto su delle "fantasticherie".

    Guarda Ego, io sarei pronto a metterci tutto quello che ho che se lui molla la sua moglie e va con Bella poi l' incanto finisce.

    Ma anche questo l' ho già scritto MOLTI post precedenti...

  6. i tuoi racconti li conosco, e fanno parte del gioco. SOno solo due mesi che conosci questa ragazza, ancora non la conosci affondo, non sai che storie ha avuto, non sai se è veramente innamorata di te. Mi sembra di sentire i discorsi di un insicuro...anche io ho pensato le stesse cose che hai pensato tu. Facevo delle cose, senza dirle e mi aspettavo che lei facesse lo stesso, ma non puo essere cosi, è sbagliato. Cio ti porta ad avere moltissime aspettative e a leggere qualsiasi cosa in modo negativo...ti consiglio di aspettare di cercare di conoscere e capire e di limitare le tue aspettative, non ti dico di comportarti in modo diverso, ma di non aspettarti molto almeno per ora...rischi di frustrarti e rovinare qualcosa che ha bisogno di piu tempo...ciao

    Michele

    Michele...il problema è che io il tempo lo dò per conoscersi il fatto è che nn abbiamo modo di conoscersi xhe lei sta a Chieti ed io a Firenze.

    L' unica possibilità che abbiamo di conoscersi è tramite msn che lei nn può usare tanto spesso xhè ha dei genitori che sono molto possessivi e le poche volete che lo può usare io lavoro il chè ci porta a chattate ad intermittenza, fin' ora si contano sulle dita di una mano i momenti che abbiamo avuto solo per noi due e sincermente nn ce la faccio ad andare avanti così, lei è una carissima ragazza ma se ci sono troppi problemi è meglio chiudere da ADULTI e cercare qualcuno/a altro/a da amare.

    Io l' ho pure chiama al telefono per cercare di instaurare un abbozzo di rapporto ma lei nn mi ha mai cercato e questo sinceramente mi crea dispiacere, chissà poi xhè nn mi ha mai chiamato... :roll:

    Se c'è una cosa che odio poi è elemosinare le attenzioni :!:

    Oltretutto mi pare pure che lei sia un pò ermetica...a volte gli faccio una domanda per sms e lei mi risponde all' sms ma nn alla domanda :shock:

    Per esempio ieri sera...lei mi manda un sms chiedendomi come stavo, il che mi ha fatto piacere, io le rispondo che stavo bene e poi le chiedo come si trovava con il alvoro e lo studio, lei mi risponde: "Che bello, pure io voglio andare a vederlo, come mi piacerebbe essere lì!" Riferendosi al film al cinema che gli avevo detto che andavo a vedere, ma della mia domanda nn ho visto risposta... :shock: :roll:

    Mhà...vabbè....pazienza... :wink:

  7. Io dico solo una cosa...di persone belle e gentili al mondo ce ne sono a gogo, gente che io stimo moltissimo che sono simpaticissimi ecc..ecc..

    Ma di queste molte poche, pochissime possono relazionarsi con me.

    Prendo spunto dall' autore di un libro di psicologia che parla dei rapporti di coppia che dice:

    "Sentirsi una persona intera, completa e preziosa porta alla ricerca di un/una patner altrettanto inero/a e compatibile. L' incontro con una persona piacevole per la sua presenza e compatibile sul piano emotivo, sessuale e su quello delle convinzioni profonde produce gratitudine e gioia, dato che la nostra unicità nn ci rende compatibili con tante persone, anche stimate ed apprezzate.

  8. Ok, lui ti regalava, ma tu xhè chiedevi tutte quelle cose?

    Io nn voglio che la gente si sveni per me...non sarebbe naturale...un piccolo regalo lo accetto volentieri, ma grossi sacrifici no...sentirei puzza di bruciato...e poi io sono una persona abbastanza indipendente se mi voglio comprare una macchina me la compro con i miei soldi, se siamo in coppia si sceglie insieme e si divide la spesa.

  9. Si capisco quel che vuoi dire...ed è per questo che nn mi lamento apertamente con lei :wink:

    Ma cerco di ascoltare ciò che la mia "rabbia/sofferenza" cerca di dirmi :wink:

    Peccato che anche gli altri nn cerchino di fare latrettanto e le relazioni vanno tutte a rotoli (di carta igienica :riso ) :(

  10. Antonio inizia la sua seduta raccontandomi alcuni momnti della sua settimana nei quali si è sentito prima arrabbiato e poi chiuso in se stesso. In uno di questi si è sentito ferito dalla moglie (che chiamerò Piera) dopo un pomeriggio perlaltro piacevolo trascorso assieme in centro a fare aquisti con lei. Piera cominciava ad essere stanca e voleva tornare a casa. Antonio ha insistito per andare in un negozio ad aquistare un CD nuovo che sicuramente sarebbe stato apprezzato dalla moglie. Vedendola riluttante a fare altra strada per ricevere quel regalo si è iritato.

    GF: Se volevi farle un regalo perchè non le hai fatto il reglo che davvero in quel momento desiderava, ovvero accompagnarla a casa e lasciarla riposare?

    A: Consideravo un' attenzione particolare nei suoi confronti regalarne quel CD, che tra l' altro, è di un cantautore che lei adora e che io non apprezzo particolarmente. Volevo il suo piacere.

    GF: Volevi il suo piacere o il suo apprezzamento per una tua attenzione particolare?

    A: Si, volevo che considerasse come preziosa la mia disponibilità. Lei invece era stanca di stare in mezzo alla gente, nei negozzi affollati. Io pensavo a lei e lei pensava di stare in pace.

    GF: La tua rabbia nn riguarda ciò che volevi offrire a Piera, ma ciò che pretendevi da lei. Se fossi stato sinceramente disponibile a farle un regalo, saresti stato bene anche sensa regalarle nulla.

    A: E' vero. Volevo che mi dicesse che ero gentile, caro, importante per lei.

    GF: Su un piano adulto nn hai avuto una frustazione. La fretta di Piera che voleva otrnare a casa ha + che altro frustato un bisogno che hai da sempre, cioè quello di sentirti considerto, accolto, visto. Il tuo atteggiamento apparentemente generoso è in relatà seduttivo, finalizzato all' ottenimento di un attenzione che ti manca fin da quando stavi accoccolato sul divano con tua madre guardando la Tv; Lei nn ti faceva mai una carezza ma tollerava la tua presensa pur di guardare il film. Però nessuna accettazione rivolta a te uomo può colmare quel vuoto di te bambino. Con la rabbia critichi Piera apparentemente per il suo comportamento "da vecchia" ma in relatà vuoi alimentare la tua illusione di avere la possibilità (ed il diritto) di ottenere gratificazioni compensative. Attaccando Piera hai in realtà preso a calci il tuo dolore di bambino rifiutanto di accettarlo come n esperienza irrimediabile.

    A: E' vero. Poi per sue ragioni, magari altrettanto difensive, mi ha fatto il muso tutta la sera, e così ci siamo rovinati una giornata che poteva essere bella.

    GF: Poteva essere bella per due adulti. Però nn poteva migliorare nulla di quei vissuti a cui vi ostinate a dare un lieto fine. Ogni volta che senti quel bisogno irrefrenabile di meritarsi l' accettazione fermati un attimo e chiediti che cosa vorresti davvero in quel momento sul piano affettivo che nn puoi avere. Trova pace in quella tristezza e rinuncia a procurare il lieto fine ad una storia che nn è una favola.

  11. Interessante....molto intressante....

    Saudate quello che hai riferito tu nei tuoi racconti mi riporta col pensiero a ciò che ho letto su di un libro che parla di conflittualità nella coppia. Come tu stessa hai detto a tuo marito piaceva sentirsi importante ti riporto un pezzo dell' articolo:

    Molte persone che si sono sentite non  importanti per i genitori nell' infanzia, sviluppano una pseudo- sicurezza che li proteggono dai vissuti infantili  di svalutazione e rinforzano  tale sensazione tentando di dominare in modo autoritario le altr persone. Cercano di stare con persone disposte a percepirle come onnipotenti e indispensabili; in tal modo ottengono sia un rapporto solido ( anche se orribile), sia il piacere ( illusoriamente compensativo) di rappresentare la componente forte della coppia. La variante + lieve di questo atteggiamento coincide in pratica con il ruolo di patner generoso, mentr quelle + pesanti comportano atteggiamenti tendenzialmente persecutori. Le persono "complementari" che accettano una relazione così assurda sono persone che vogliono  credere di  ottenere sicurezze affettive con la sottomissione e l' umiliazione. Ovviamente queste strategie difensive nn producono alcun reale appagamento e (almeno sul piano adulto che sempre esiste , anche se in termini molto ridimensionati) determinano pesanti frustazioni. Le persone  presenti in questo tipo di relazione ottengono un illusorio senso della complicità, ma si scambiano semplicemente manifestazioni ostili: la persona con il ruolo "dominante" tende a schiacciare il/la patner e quello col ruolo "subordinante" risponde indirettamente col disprzzo.

    Ed ecco che il cerchio si chiude :D Tuo mrito "credeva di gratificarti" mentre in relatà quello che tu percepivi era uno schiacciamento e gli rispondevi don disprezzo mentre lui si aspettava gratitudine.

    Una domanda mi sorge spontanea...ma tu a tuo marito, quel tipo di attenzione che lui ti dava, gle lo dicevi che tu lo percepivi come un tentativo di dominare e che nn l' avvertivi come un piacere? :roll:

  12. e allora perchè un tuo amico laureato e iscritto all'albo non può farti da terapeuta???

    Per via delle resistenze e dei conflitti interpersonali, potrebbe darsi che qualche tuo problema sia legato a lui e di certo fare analisi con lui nn gioverebbe :!:

  13. Si lavora e si fatica, per il pane e per la f**a. Si lavora tutto l' anno ma la f**a nn te la danno :!:

    La vita è fatta a scale, c'è chi le scende e chi le sale.

    Larga la foglia stretta la via, voi dite la vostra che io ho detto la mia.

  14. poi un "rapporto che includa il sesso" è tutta un'altra cosa...ma parliamo di rapporti...ed allora il fatto si complica e forse diventa anche OT...infatti il sesso è una cosa molto più semplice di un rapporto...un rapporto vive di ben altro...ma senza mai "fondersi"...un rapporto è tra due entità...quindi la propria individualità è sempre sacra...va sempre mantenuta fino in fondo...se no si finisce per crearsi inevitabilmente aspettative dall'altro...e questa è la fine non l'essenza di un rapporto...e l'inizio di un sintomo psicologico...

    Certo, sarebbe bello come dici tu vivere sensa aspettative, ma ciò mi porterebbe, secondo questo ragionamento, a stare anche con una barbona o magari con un' alcolizzata o magari a stare con una che si fa viva dopo 4 giorni o con una ragazza che per me è brutta e nn mi paice.

    Ora, secondo me, prima di poter stabilire se con una determinata persona si stia bene o male sarebbe utile stabilire cosa necessita un rapporto.

    Una volta che io ho stabilito quello di cui necessita un rapporto posso stabilire se è buono o no per me stare con quella persona.

    Ci sono tante cose da tener conto di una persona, dal modo in cui si esprime, la sua morale, il fisico ecc...ecc...

    E' troppo facile dire, come dicono tutti, che l' amore è disinteressato.

    Che male c'è se io cerco una determinata tipo di ragazza? Se io sono un tipo allegro e vitale xhè dovrei stare con una che nn ha mai voglia di uscire fuori di casa?

    Se a me piace avere un contatto con la mia ragazza, anche pur piccolo per quanto sia ma lo voglio xhè nn mi posso lamentare poi se la mia ragazza nn mi caga per 2 o 3 giorni?

    Ma nn è che mi lamenti con lei...io gli dico solo che nn ci siamo trovati, che abbiamo fatto un tentativo ma che nn siamo fatti l' uno per l' altra per via di questa cosa qui.

    Per il discorso del disinteressamento può valere per gli amici/amiche, a volte a me mi chiedono: "Ma come fai a sopportarlo/a?" e io gli rispondo: "Vabbè...è un amico/a nn me la/lo devo mica sposare!" ma propore una cosa del genere per il patner è ridicolo.

    Per farti alcuni esempi Xela secondo te:

    Posso continuare ad amare una ragazza se quando le dico che la vado a trovare a casa mi sento rispondere: "Se vuoi venire vieni" ?

    Se io fossi stato al posto di lei avrei detto: "Si dai, mi farebbe piacere vederti, ma se nn vuoi venire xhè preferisci satre con i tuoi amici o xhè vuoi andare a letto nn importa che vieni" Ovviamente io lascio sempre la possibilità di scegliere anche xhè voglio vedere se lo fà perchè gli va a lei di farlo, per piacere suo, o se lo fà per senso del dovere. :wink:

    Posso continuare ad amare una ragazza se dopo 2 mesi che stà con me mi sento dire: "Ma mi posso fidare di te?" ?

    Come si fa ad iniziare una storia sensa fiducia? Chi speri che te la dia la fiducia io? La fiducia è una cosa interiore o c'è l' hai o ti attacchi. Allora, prima di iniziare una storia, trova la fiducia per iniziarla :!:

    Posso continuare ad amare una ragazza se mi sento dire: "Tu nn mi ami! Te ne freghi di me, di noi nn te ne importa nulla!" solo xhè mentre ero al telefono con lei mi distraevo a guardare internet?

    Su questo dò ragione a lei che è stato un atto di mancanza di rispetto...però c'è modi e modi di dire le cose. Io avrei detto: "Guarda Francesco, mi sembra una mancanza di rispetto quando tu mi chiami e ti deconcentri su altre cose, se nn vuoi stare al telefono con me per stare su internet nn chiamarmi, chiamami quando ne hai voglia" Aggiungo che anche lei si distraeva guardando la Tv quando la chiamavo la sera eppure nn gli ho mai rinfacciato nulla xhè capivo che durante il giorno studiaa come una ciuchina e la sera voleva svagarsi un pò col suo telefilm preferito ma che cmq aveva voglia di sentirmi, allora xhè lei nn ha pensato la stessa cosa visto che sà benissimo che io lavoro dalla mattina alle 6:40 fino alla sera alle 20:30 orario continuato?

    Posso continuare ad amare una ragazza se ci esco solo una volta la settimana per 3 ore e nel resto dei giorni nn mi caga nemmeno di striscio?

    Cioè...ma cosa sono il un passatempo o un balocco? Se hai voglia di rimanere sola stai da sola e nn rompere!

    Ti darebbe fastidio a te se tu fissi un appuntamento su msn col tuo ragazzo e per una ragione o per l' altra lui nn può venire e nn ti avverte?

    Sai cosa avrei atto io? Avrei mandato ALMENO un sms con scritto quale problema avevo e che mi dispiaceva tanto nn poter parlare con lei e che nn vedevo l' ora che si ripresentasse un' altra occasione.

    Io nn riesco davvero a capire dove stia il problema in queste persone...io amo molto me stesso e di riflesso amo molto anche chi mi sta accanto, è vero che vengo prima io xhè nessuno potrebbe prendersi cura di me come faccio io stesso, ma a ruota, subito dopo di me, viene la mia ragazza e gli amici, cerco di far andare d' accordo le due cose.

    La mia ragazza nn la lascio mai sola, gli sono vicino fisicamente o mentalmente (quando per esempio esco con gli amici e nn ci possiamo vedere mando un sms per sapere cosa stia facendo o magari se faccio tardi, prima di andare a letto glie ne mando uno per farle sapere che è nei miei pensieri, o magari gli telefono una quarto d' ora prima di uscire con gli amici per sentirla e sapere come è andata la giornata :D ) cercando di nn essere cmq asfissiante, ma nn credo che 2 o 3 sms al giorno siano asfissianti ( se poi me ne manda anche lei 2 o 3 d sua spontanea volontà alla fine diventano 6 :mrgreen: ).

    Mhà...vabbè...alla fine troverò la ragazza/donna "giusta" :wink:

    Ma anche se nn la troverò nn mi lamenterò di stare da solo, meglio solo che male accompagnato :!: :mrgreen:

    Voglio aggiungere una cosa:

    C'è una sottile diferenza tra dire:

    Ti amo xhè ho bisogno di te

    e

    Ho bisogno di te xhè ti amo

    Questa sottile differenza porta la gente ad avere continue paranoie sulla propria relazione chiedendosi se stanno amando troppo xhè effettivamente gli piace quella persona o xhè sono dipendenti affettivi.

    E anche quando tutto va bene riescono a rovinare tutto chiedendosi quanto durerà ed è in quel preciso momento che tutto è già finito.

    Tu che ne pensi aio?

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