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sassa77

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  1. quant'è vero.... dicono che con l'estate la depressione migliori, che il tono dell'umpre è più stabile perchè c'è più luce...... se solo fosse vero.... io d'estate ho le mie grandi crisi.... non mi piace la regione in cui abito e vorrei trasferirmi.... tutti i corsi sospendono per la pausa estiva.... tutti escono per andare alle feste e io non ho nessuno con cui uscire e quindi sto a casa la televisione sospende tutti i programmi il caldo mi uccide i mal di testa sono più frequenti e potrei continuare a lamentarmi all'infinito l'inverno mi fa sentire più attiva, ho più cose da fare e la città in cui vivo è accettabile visto che mi offre servizi e non solo spiaggia e mare quando fa freddo è bello stare riparati in casa sotto le coperte a guardare la tv o a leggere saranno piccole cose rispetto alla ricerca eseguita ma anche queste piccole cose purtroppo fanno la differenza per le persone che hanno un umore particolarmente sensibile a tutto
  2. sassa77

    essere menefreghista

    ciao bibi anche a me succedono le stesse cose... mi attacco troppo agli altri , mi aspetto di ricevere quello che io do in cambio e mi ritrovo puntualmente in braghe di tela! e pensa che sono pure un'infermiera..... ma che dobbiamo fare ... è un mondo duro... sono tempi difficili e bisogna sopravvivere io non riesco a essere menefreghista ma alle volte me lo impongo non è possibile vivere continuamente dilaniati da un dolore che ti prede lo stomaco e ti torce le budella... come si fa a non cedere alla frustazione quado tutto intorno a te va male e ti accorgi di essere circondata da persone che credevi amici ma che in realtà ti hanno deluso???? e alla fine pensi... basterebbe un pò di buona volontà da parte di tutti per migliorare la realtà.. ma purtroppo dobbiamo convincerci che ognuno è diverso dall'altro e che ogni persona e ogni rapporto sono unici... bisogna imparare a mantenere le giuste distanze dalle persone .... più facile a dirsi che a farsi se ci riesci fammi un fischio e spiegami come fai ciao
  3. sassa77

    mi considero uno scemo

    e io che pensavo di essere la sola ad avere questi problemi...... una volta una persona mi ha detto che dentro di me vive un giudice severissimo... e se ci penso bene è vero non sono mai abbastanza ..... non sono ..... sono meno...... mi faccio schifo..... non ho amici.... etc. quel poco che posso dirti in seguito alle riflessioni che ho fatto dopo aver ricevuto questo input è che bisogna accettare i propri limiti ... come se fossero pregi... non bisogna vivere in funzione di un'altra persona o per piacere agli altri ma bisogna vivere facendo quello che in quel momento ci va di fare, cercando di avere meno rimpianti possibili... non è facile. anch'io ho 30 e sono in queste condizioni, mia madre alla mia età aveva già due figli....affronto ogni minuto della giornata con questo obiettivo.... avere meno rimpianti possibili e fare solo quello di cui ho veramente voglia.... (ovviamente nei limiti del possibile). ti saluto e ti auguro in bocca al lupo
  4. Quanto mi mancano gli abbracci del mio fidanzato..... è due anni che ci siamo lasciati ma li serberò per sempre nel mi cuore.... il suo abbraccio era qualcosa di più di un contatto fisico era l'unione spirituale di due anime di due cuori di due persone.... mi piaceva accoccolarmi sulla sua spalla e stare semplicemente lì a riposarmi..... mi piaceva abbracciarlo nel sonno come un peluche gigante morbido e caldo..... adesso riconosco l'importanza dell'abbraccio... e sono rammaricata per quello che ho perso e che forse non troverò più..... pazienza... non pensiamo tropopo e andiamo avanti giorno per giorno.... un abbraccio a tutti per quanti siano sono sempre troppo pochi
  5. Garzie :grazie va un pò meglio 2giorni fa l'ufficio infermieritico mi ha proposto il trasferimento nel reparto di pediatria (troppo bello pre essere vero) e infatti oggi hanno già ritrattato... per fortuna non mi ero fatta illusioni... devo ammettere che dopo un mese di malattia non mi sento più così angosciata e perseguitata dalla popolazione della terza età... Lunedì rientro al lavoro e vedremo quanto resisto... intanto io mi tengo in tasca la lettera di dimissione pronta e se mi fanno sclerare tac gliela do' :flowers
  6. grazie 1000 a tutti quelli che mi hanno risposto..... siete riusciti a non farmi sentire sola in mezzo a tutti questi vecchietti.....ho gia provato piu e più volte a farmi cambiare di reparto ma non è possibile e infatti sto per prendere una decisione : probabilmente mi licenzierò e cercherò qualsiasi altra cosa anche l'addetta delle pulizie in un centro commerciale (non che ci sia qualcosa di male a farlo... ) ma dopo aver studiato tutti quegli anni e fatto sacrifici enormi per sopportare i turni... sono proprio alla frutta E' vero ci sono modi e modi di pensare e purtroppo questi modi si incontrano anche nelle persone più giovanili forse hanno proprio la mente quadrata... è anche vero che alle volte fanno sentire te vecchia dentro e che le colleghe con cui parlo non sono molto d'aiuto .... a loro non pesa... Io sinceramente non ho più energia per lavorare con loro... mi hanno proprio prosciugata a tal punto che quando i miei arriveranno a una certa età non so come mi comporterò.. ho paura cerco di non pensarci troppo e tiro avanti ... quando arriveremo a qual punto magari sarò più matura anch'io e non avrò più problemi.... ancora una volta grazie per avermi risposto e per essere stati solidali con me... allora non sono io che sto impazzendo esistono altre persone che la pensano così...
  7. Ciao a tutti sono Sara un'nfermiera depressa...in questo momento sto abbastanza bene ho solo qualche sbalzo d'umore che mi condiziona la vita.... oggi ho voglia di ammazzare le persone vecchie.... non le sopporto proprio più. so che è brutto dire una cosa del genere ma alle volte la mia pazienza è proprio agli sgoccioli... non vorrei più avere contatti con loro e invece mi sembra di essere circondata anche quando sono a casa di riposo... Sono quasi tutti cocciut,i arroganti, pignoli, rimbambiti, prepotenti ,lamentosi, ripetitivi fino allo sfinimento ,capiscono solo quello che vogliono loro e naturalmente hanno sempre ragione, non sanno spiegarsi, e si arrabbiano quando gli dai torto... Per fortuna i miei genitori sono abbastanza giovani ma se dovessero diventare così anche loro ..io non ce la faccio... Quando ho queste crisi mi spavento e penso se non sia il caso di andare a parlare urgentemente o con lo psicologo o con la psichiatra che mi seguono.... Ho paura di perdere la lucidità e di commettere qualche gesto impulsivo in preda ad un raptus di follia... non è tanto bello vero vi saluto e chiunque voglia rispondermi e il benvenuto ciao sara
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