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SENSAZIONE

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Reputazione comunità

  1. Ciao, benvenuto nei forum di Psiconline®, ti auguro un sereno e costruttivo confronto con tutti gli altri. Un saluto, Alessandro Martinelli.

  2. SENSAZIONE

    RICONOSCERE UN AMICO

    Grazie per la risposta ma (forse mi sono spiegato male io) mi sembra un po' semplicistica e generale. Forse non ho fatto capire bene che questo mio amico non e' il classico gay dichiarato. E' un a persona strana questo si.....con dei suoi problemi in famiglia passati,senza amici, carente d'affetto da quel che ho capito fino ad ora...... ma non credo una persona che rovinerebbe un'amicizia. In poche parole non credo ci proverebbe cosi' subito anche perche' sa che io convivo con la mia ragazza e sa che non sono gay. Quindi potrebbe essersi ritrovato tra l'incudine e il martello: ad amicizia avviata non voleva confidarmi questo suo segreto perche' appunto tale, se lo facesse ora pero' mi farebbe credere a una presa in giro. A un tradimento. Cosi' rimarrebbe solo e senza il suo "amore platonico" (forse esagero ma per rendere l'idea). Premetto che ho conosciuto piu' di una persona che aspetta prima di buttarsi in proposte o dichiarazioni, anche dei mesi. A mio avviso esistono ancora persone in grado di rendere il loro sentimento un qualcosa di quasi tabu', di prezioso e da confidare solamente se e quando c'e' l'occasione particolare....... Penso non bisogna generalizzare con le sensazioni. E' vero che la maggior parte dei rapporti iniziano come niente ma non tutti sono rappresentati dalla maggioranza peggiore.
  3. SENSAZIONE

    RICONOSCERE UN AMICO

    Buonasera a tutti. Volevo chiedere una cosa che per me e' seria anche se all'esterno puo' sembrare un po' ridicola. Ho conosciuto a lavoro un ragazzo che ora, dopo circa 6 mesi, e' un amico abbastanza fidato. A volte pero' e' come se avessi la sensazione che mi nascondesse qualcosa. Confesso che prima di conoscerlo l'avrei giudicato gay per alcuni atteggiamenti ma potrebbe anche essere un errore (pensai) visto che non aveva requisiti talmente espliciti e forti da poterlo considerare tale. Ultimamente pero' vedo che per il mio amico sono importante determinate cose che io considero un po' morbose (tipo passare dal suo uffici quando esco da lavoro.......farsi accompagnare per un tratto prima di uscire...etc...) che puo' (anche in questo caso) essere un errore considerare attribuibile a una sessualita' gay. Premetto che questa persona ha avuto dei problemi di mancanza di affetto in passato in famiglia per cui potrebbe essere anche quello ad aver influito. Insomma. Saro' piu' coinciso. Come faccio a riconoscere un'amico attratto da me da un vero amico disinteressato? Come si riconosce, come scopro un omosessuale? Grazie mille.
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