sammy

Ho letto questo intervento sul forum e le diverse risposte, ma a mio avviso vi sono alcuni aspetti metodologici scorretti nel modo di inquadrare il problema. La nostra società attribuisce un peso eccessivo al sesso ed all'amore rispetto alle loro effettive potenzialità. Allo stesso modo non si tiene conto del fatto che la bellezza è davvero un bene caduco e può essere perso per una malattia o per un incidente qualsivoglia; ergo non può essere la pietra angolare su cui erigere le nostre vite. In verità, come diceva Epicuro, l'amore è utile, piacevole, ma non necessario. Il vero saggio può anche farne a meno, se la sua persecuzione determina la perdita della saggezza stessa. Ci sono mille altre cose nella vita di un uomo; una donna difficilmente vive senza amore, ma non perchè "respira"e perchè il maschio è piu allupato, ma semplicemente perchè dal sesso può derivare, nel feminino, la vita, un'opportunità che l'uomo coglie solo in via incidentale, talvolta ingannevole. Pertanto inviterei il gentile amico che ha promosso la discussione a riflettere sull'inutilità e sulla vacuità dei beni che cerca e che forse non vuole - non ingiustamente - trovare. Se ha vissuto sino ad oggi, e forse non privo di soddisfazioni morali, ciò significa che gli imput derivanti dall'appartenenza ad un modello sociale basato sull'edonismo spicciolo non gli appartengono e forse questo non è un male.