gessidi

tex la tua ipotesi è più che plausibile...spesso cani che hanno subito un abbandono vivono un trauma molto forte che potrà lasciare segni indelebili per sempre. può essere quindi che, quando tua figlia porta via Niccolò, lui abbia paura che tu lo abbia abbandonato....visto anche che, come mi sembra di capire, niccolò è molto attaccato a te.

ciao tex, sono contenta tu abbia trovato interessante il mio articoletto...io però non sono laureata in psicologia animale (anche perchè questa laurea non esiste) io sono una psicologa che poi ha approfondito lo studio del rapporto uomo-animale, soffermandosi sui problemi comportamentali del cane in ambito umano. tutto qua. circa la tua domanda su Niccolò..è possibile che associ l'uscita in macchina con tua figlia con qualcosa di pregresso (un abbandono?! un uscita non piacevole con lei?!)...può essere anche so che tu non ci sei... andrebbe indagata meglio la struttura gerarchica a cui fa riferimento Niccolò...questa potrebbe darci degli indizi maggiori..

tex se ti va, un po' di tempo fa affascinata dai piccoli levrieri ho scritto un articoletto al riguardo sul mio sito www.psicologiacanina.it Mi farebbe piacere lo leggessi!!!

Tex io adoro i piccoli levrieri!!!! ho una amica vicino Roma che li alleva e sono davvero bellissimi, elaganti, simpatici e amorosi! Per filotea: se i tuoi animali sono seguiti da un veterinario, non ti preoccupare, lui saprà dirti tutto ciò che ti necessita sapere per stare tranquilla!!

Scusa tex...ma niccolò è un piccolo levriero o uno wippet?? è dolcissimo!!!!

visto, filotea...che sia una normale ribellione di una figlia verso la madre??!!!??..cosa tra l'altro sanissima!!! Per il fatto poi di tenere animali in cattività...c'è da dire una cosa: ci sono animali che l'uomo ha creato per questo...il cane in natura non esiste, esiste il lupo, ma il canis familiaris è un'altra cosa...un'altra specie. Se noi decidessimo di abbandonare i nostri cani, molti di loro morirebbero, non si riprodurrebbero. bene o male è così....se ci pensiamo anche le vacche nascono per poi trasformarsi in bistecche con cui noi ci nutriamo e sono perennemente gravide per darci il latte. sul perchè poi ci sembri più crudele tenere un canarino in gabbia che un cane in casa...questo non lo so, dovremmo farci delle domande....

ma...sulla possibilità genetica non saprei...è ancora tutto da dimostrare che ci sia un principio genetico alla base delle fobie... sicuramente fai bene a non forzare eccessivamente tua figlia, magari lei preferisce altri animali!!!!

Ciao Elisabetta, sono nuova del forum ho letto un po' di gg. fa la tua richiesta d'aiuto ma non avevo avuto il coraggio di risponderti perchè è difficile aiutarti così...se non dicendo delle banalità ( e con questo non voglio dire che gli altri te ne abbiano detto ma che IO avrei finito per farlo). Concordo sul fatto che per uscire dall'empasse tu debba chiedere ad un professionista, anche se una volta ti è andata male non è detto che ti ricapiterà...anche solo per la legge delle probabilità è statisticamente più probabile tu faccia centro sta volta!! Mi chiedo se in quei 10 anni di convivenza tra te ed il tuo compagno le cose siano filate liscie. Alle volte, anzi spesso, le persone ci fanno male, ma credo che nella maggior parte delle volte lo facciano in modo inconsapevole...e se invece c'è consapevolezza nel loro gesto, sai Elisabetta, dovrebbero essere loro ad aver bisogno d'aiuto e non noi. Ci carichiamo di tristezze e di colpe, ci facciamo male per altri che invece sono solo dei "poveri" di spirito.... ciao e scusami se le mie parole ti sono sembrate inutili.

chissà, filotea!!!forse davvero assomigli ad un canarino :D: ...o magari qualcosa del tuo temperamento è vicino alle caratteristiche dei volatili. ma non solo...spesso infatti è costume comune pensare che padroni e propri animali si somiglino, ma spesso questa unione non nasce solo dalle somiglianze...l'interazione tra un umano ed un animale può nascere per somiglianza, ma anche per risposta o anche per contrasto. Quindi chissà, forse nei volatili vedi qualcosa che non hai o non puoi avere e che invece vorresti....solo tu lo puoi sapere perchè solo tu vivi intimamente il rapporto. Come mai tua figlia ha questa paura? quanti anni ha?

Credo che molto parta dal cosa si intende per "umanizzazione" o "antroporfizzazione"...che sono cose diverse dalla "domesticazione". Umanizzare, sostanzialmente vuol dire attribuire agli animali pensieri ed esigenze tutte umane e ciò è profondamente ingiusto perchè non gli riconosciamo un'idividualità, un'essenza, una diversità. Domesticare un animale vuol dire invece metterlo a far parte della "domus" e quindi della casa, nel senso di renderlo parte della nostra vita. Sono concetti banali ma quando si parla di psicologia animale o di zooantropologia diventano fondamentali...anche per capirsi!!! Io credo che l'animale sia stato spinto verso l'uomo per opportunismo...sostanzialmente il cane è un parassita della nostra specie (nel significato etologico del termine, s'intende...), trae dei forti privilegi nel condividere con noi luoghi ed amorevoli cure. Credo che però lo stesso valga per l'uomo...pensateci bene: se anche la nostra specie non avesse avuto un beneficio da questa unione, pensate davvero che sarebbe durata per così tanto tempo?! E non solo, la relazione è maturata, si è svincolata sempre di più dal senso utilitaristico per arrivare non al "cane domestico" ma al "pet" ossia all'animale d'affezione.

mmm...ho guardato il sito del test per il QI canino e devo dire che non è pensato male. Si base sugli istinti elementari del cane e ovviamente sul gioco...più che un vero e proprio test per chi lavora con i cani potrebbe essere un utile strumento per insegnare ai proprietari come giocare con i loro amici pelosi. Infondo l'intelligenza del cane è complessa e spesso noi umani non capiamo quante risorse queste animali abbiano e quanto, per questo, loro possano soffrire.

:D: No tex...in realtà non gli somigliano molto... sono dei barattolotti pelosi e bassi...ma hanno uan simpatia innata...un po' una caricatura dei francesi!!!!

Ciao a tutti, ho letto questo topic e non posso fare a meno di dire la mia.... io adoro gli animali, tutti, i cani in particolare. sono nata in una famiglia dove prima di me c'era il cane e così è diventato il mio "fratello peoloso, oggi vivo in campagna con 5 cagnolone, allevo con mio marito, veterinario, boxer e buoledogue francesi. dell'amore per i cani ne ho fatta una professione, con la pet-therapy e la psicologia canina. probabilmente, di fondo, tra questa amicizia intraspecifica c'è un po' di egoismo umano...non lo nego...ma è pur vero che anche il cane, nei secoli, ha tratto non pochi giovamenti da questa unione...certo ha dovuto cedere qualcosa della sua naturalità, ma non saprei dire che sono stati più i pro o i contro. Per la nostra specie sicuramente i pro sono in misura maggiore!

Ciao a tutti! siccome mi sono appena iscritta su questo forum, mi presento. Mi chiamo Gessica e sono una psicologa di Firenze. Mi occupo di psicologia animale e di rapporto uomo-animale...quindi lavoro con la pet-therapy e come consulente nelle problematiche tra cani e padroni. Vivo a Certaldo con mio marito, veterinario e le mie 5 cagnolone! spero di trovarmi bene qui da voi. Grazie