Salve a tutti, spero di non interrompere nessuna discussione.
Sono un nuovo iscritto e mi farebbe piacere un parere sulla mia situazione lavorativa per aiutarmi a capire le possibili soluzioni. Cercherò di essere il più obiettivo possibile, anche se non è facile quando ci si sente un pò vittime..
Lavoro in una grossa azienda informatica di Milano da circa un anno e mezzo. Rispetto alla mia precedente esperienza ho affrontato tematiche nuove subito ad un certo livello, in progetti grossi e spesso 'incasinati'. Il rapporto con il mio capo-progetto a tal proposito è stato molto buono fino a circa 6 mesi fa, poi qualcosa è cambiato..il progetto principale che avevo (e ho tuttora) aveva difficoltà a concludersi, anche perchè presentava alla nascita grosse lacune che io e lui abbiamo ereditato. Ci siamo coperti le spalle a vicenda.
Poi il cliente ha cominciato a fare pressioni e ha aperto, come si suol dire, 'la caccia alle streghe'. Da qui in poi è cambiato tutto.
Il mio capo-progetto ha iniziato prima a ignorarmi e poi ad andarmi addosso in tutti i modi possibili, spulciando in qualunque mia attività, alla ricerca del baco o dell' errore. Questo netto cambio di atteggiamento mi ha molto spaesato e non sono stato capace di capire bene quello che stava succedendo.
Al contrario, sentendomi in parte responsabile delle difficoltà, anche se sottolineo che per il mio skill in materia ho fatto miracoli, ho continuato a lavorare come un matto, sperando che il mio impegno e serietà potessero essere apprezzati. Nulla da fare.
Nei mesi successivi le criticità del progetto sono via via svanite, sono diventato sempre più sicuro del mio ruolo e delle mie attività. Sono certo di essere una buona risorsa e i miei eventuali piccoli errori rientrano assolutamente nella routine quotidiana di un' attività lavorativa vissuta ad alti ritmi e ad alte pressioni.
Ma l' atteggiamento del mio responsabile non è cambiato. Anzi va sempre peggiorando in quanto l' ostilità nei miei confronti si è adesso estesa anche agli altri capi progetto che tralatro con me hanno poco a che fare!! Ho la certezza che lui trami e mi screditi alla mie spalle e ciò comporta ad oggi una situazione molto complicata da gestire per me, perchè mi sento sempre più isolato e impotente.
Negli ultimi giorni mi chiedo sempre più spesso come poter reagire senza compromettere maggiormente la mia situazione.
Se approfittare della prima occasione per 'sbroccare' e urlare in faccia questa situazione insostenibile..ma forse darei quello che si cerca..
Se andare dalla responsabile di area, e farle capire che da mesi sono messo nelle peggiori condizioni per produrre al meglio e con serenità..ma mi sentirei un pò umiliato..e poi ormai i capi-progetto sono un gruppetto a se, si coprono tra di loro, e per proteggersi l' uno con l' altro non esiterebbero a cercare di far fuori una risorsa..non sarei credibile davanti ad un gruppo di 3 persone compatto.
Oppure chiedere semplicemente dei chiarimenti, anche se chi si comporta così sa benissimo cosa fa...
Mi piacerebbe avere qualche consiglio, perchè non so veramente che pesci prendere.
Grazie e scusate se mi sono dilungato
Leo