io speriamo che me la cavo

DOPO UN PAIO DI GIORNI PIU' TRANQUILLI, IERI SERA HO VISTO MIA MOGLIE SEDUTA IN VERANDA E PENSIEROSA, ERA LA PRIMA VOLTA DA QUANDO SIAMO IN DISCUSSIONE, MI SON DETTO "BE! ALMENO CI STA PENSANO" SPERAVO STESSE FACENDO UN "MEA CULPA".... STAMATTINA HA INIZIATO A PARLARMI CHIEDENDOMI COSE SEMPLICI SINO AD ARRIVARE DOPO POCHI MINUTI ALLA QUESTIONE E HA RICOMINCIATO A TRATTARMI DA SCHIFO E A DIRE CHE NON DEVO INTROMETTERMI PARLANDO CON I SUOI AMICI E TRAMARE ALLE SPALLE...MA IO DICO POSSIBILE CHE STA BENEDETTA DONNA NON RIESCA A CAPIRE CHE STO FACENDO QUANTO POSSO PER PORTARLA ALLA RAGIONE, NEI GIORNI SCORSI ED IN SUA PRESENZA HO SPIEGATO ALLA SUA AMICA CHE NON HO RANCORE VERSO DI LEI MA SEMPLICEMENTE L'HO SEMPRE VISTA COME UNO SCOGLIO FRA ME E MI MOGLIE DATA L'ASSIDUA PRESENZA, SONO ANDATO GIORNI FA', HA RIMPROVERARE UNA PERSONA CONOSCIUTA DA POCHI MESI CHE INSIEME ALLA COMPAGNA AVEVANO SPESSO PORTATO A FARE UN GIRO IN BARCA LEI CON LE AMICHE E SPESSO CON I MARITI, FIN QUI TUTTO BENE.... UN GIORNO L'AMICA DI MIA MOGLIE E QUESTO TIZIO HANNO AVUTO LA FELICE IDEA DI FARE UN GIRO IN BARCA SOLO LE AMICHE (MIA MOGLIE E ALTRE DUE) E LUI CON UN SUO AMICO QUINDI A MIO PARERE AZIONE ALQUANTO SCORRETTA ANCHE IN CONSIDERAZIONE DEL FATTO CHE E' STATA TENUTA NASCOSTA, SIA VERSO I MARITI CHE VERSO LA COMPAGNA DI QUESTULTIMO A CUI RIMPROVERANDOLO HO SOLO DETTO CHE (SI E' PERMESSO E' NON DEVE PIU' SUCCEDERE) SENZA ALZARE I TONI DELLA DISCUSSIONE ANZI SPIEGANDOGLI IL MIO PUNTO DI VISTA... QUESTO E' CURARE I PROPRI INTERESSI O INTROMETTERSI IN QUESTIONI CHE NON MI RIGUARDANO? COSA E COME AVREI DOVUTO FARE, OGNI AZIONE E SOLO AL FINE DI SALVAGUARDARE LA COPPIA SIA VERSO L'INTERNO MA ANCHE VERSO CHI CI GUARDA..... STO IMPAZZENDO ALL'IDEA CHE POSSA ESSERE COSI' BANALE LA SUA MENTE CHE HO SPOSATO UNA PERSONA COSI' IGNORANTE DA NON RENDERSI CONTO DI AVERE UN PERSONA AL SUO FIANCO CHE DAREBBE LA VITA PER LEI... UNA COSA E' CERTA.. PIU' FA' COSI' E PIU' MI FACILITA' IN QUANTO MI STA TRASMETTENDO UNA SENSAZIONE NAUESANTE E COME AMARE IL CIOCCOLATO MA MANGIARNE COSI TANTO CHE ALLA FINE NON NE VUOI PIU'.. NON PROVO RABBIA O ALTRI SENTIMENTI SIMILI O PROPRIO NAUSEA DEL SUO CERVELLO OGNI VOLTA CHE APRE BOCCA MI VIENE DA VOMITARE, LO SENTO PROPRIO FISICAMENTE IL BISOGNO DI RIGETTO... SCUSATE LO SFOGO MA QUANDO NON CAPISCO UNA COSA NON MI DO' PACE SINO A QUANDO NON NE TROVO LA SPIEGAZIONE.. MAGRA CONSOLAZIONE IERI SU RTL PARLANDO DELLA VIOLENZA FISICA E PSITICA NELLE COPPIE SEPARATE DICEVANO CHE IN EUROPA LE DONNE OCCUPANO IL PRIMO POSTO NEL SAPER FARE E NEL FARE MALTRATTAMENTO PSICOLOGICO ALL'EX COMPAGNO... SPERO SOLO DI RIUSCIRE A TROVARE PRESTO UNA DONNA CON UN CERVELLO PARAGONABILE A MISS ITALIA, NEL SENSO CHE DOVRA' AVERE UNA VISIONE DELLA VITA E DEI SENTIMENTI VERMANETE SPECIALE E DI UNA GENEROSITA' SENZA EGUALI...... IL BUON GIORNO SI VEDE DAL MATTINO

CIAO Allora, sono nuovamente qui è ho riletto con calma la tua storia, innanzi tutto probabilmente sarò un po' presuntuoso ma credo che la mia attuale situazione 20 anni di esperienza che puoi leggere in queste pagine ti sapranno spiegare perche'... volendoti dare una risposta immediata MOLLALO ma non perchè cattivo o altri motivi semplicistici, PERCHE' NON E' TE...., il buon giorno si vede dal mattino e dato che io il mio buongiorno non l'ho ascoltato e oggi me ne pento amaramente, ti prego di ascoltare il tuo. Il suo comportamenteo nei momenti di convivenza ti sta avvisando che non è l'uomo per te. IO QUANDO TORNAVO DA LUNGHE NAVIGAZIONI CON POCHE ORE DI SONNO BUONO ADDOSSO E TANTA VOGLIA DI STARE SOLO CON I MIEI CARI E NON VEDERE ALTRI PER ALMENO TTRE GIORNI, SE NON IL GIORNO STESSO IL GIORNO DOPO PORTAVO MIA MOGLIE DOVUNQUE VOLESSE ANDARE SIA PER FARLA SVAGARE UN PO' SIA PER DIMOSTRARLE CHE NON C'ERA NULLA AL DI SOPRA DI LEI.... Al contrario di quanto sta capitando a te lei aveva tutte le attenzioni possibili ma, alla fine l'ho persa comunque proprio perchè non era la donna per me e nullla di quello che ho fatto è servito ad annullare le quattro xxxxxxx che posso aver commesso in ventanni... lei non amandomi guarda solo cio' che non le piace per giustifare la separazione.. e ha buttato nel cesso tutti i sacrifici i "ti amo" le rose i compleanni le carezze ed ogni altro segno di amore che avevo per lei.... tu corri lo stesso rischio al contrario, lui ora ti cerca perche egoisticamente pensa solo a lui che vuole dimostrare al mondo di avere una bella donna al suo fianco, un trofeo. una volta che ti ha auvuta tutto sarà come prima........ TUTTO QUESTO LO DICO CON MIO STATO D'ANIMO DISTRUTTO DALLA SEPARAZIONE IN CORSO QUINDI NON E' ESATTAMENTE UN CONSIGLIO MA UN PUNTO DI VISTA DEL TUO PROBLEMA... Se come dici non vuoi portare avanti la storia e speri che si penta di voler riprovare, stasera digli che hai accettato di incontrarlo per definire una volta per tutte la situazione e non per dargli una speranza o la certezza di averti riconquistata...scegli la tua vita e non la sua... chiedigli di lasciarti un po di tempo in pace e che sari tu a cercarlo qualora vuoi riprovarci. digli che cosi facendo ti sta allontanando in quanto sei confusa e che solo staccandonti potrai capire se ti manca o no. AUGURONI E STAI DI PIU' CON TUA MADRE IL SUO AMORE PUO' SOLO AIUTARTI

C I A O innanzitutto abbi fede, io ho iniziato a scrivere dei miei problemi da poco ho già tanti cuori che mi stanno aiutando a comprendere, si il problema alla base e sempre comprendere. tu non riesci a capire cosa vuoi veramente, magari perché ti senti vincolata da qualcosa o qualcuno a cui tieni... questo è giusto se meritano il tuo amore.... considera che io ho scoperto di aver sposato una donna che non mi amava e non capiva il bisogno di sentirmi ricambiato, dopo 20 anni di matrimonio, ora siamo alla rottura totale con me che continua ad amarla e lei che non vede l'ora di togliersi una palla al piede. sei giovane e l'amore vero verrà, impara dalle esperienze a leggere prima dentro le persone che incontrerai per trovarci generosità, perche solo donandosi a vicenda può esistere una famiglia che sia la fusione di due pensano di amarsi. Ho letto solo una volta e velocemente quanto hai scritto ma mi riprometto di rivederla e riscriverti…

Andrò una settimana dai miei questo sabato poi i primi di settembre in tribunale e infine cercherò di andare il più lontano possibile da questa città orrenda, credimi vai vista tanta gente infame in un solo posto. Buona notte

di m............... oggi in particolare mi sento piu' vuoto, la signora è andate in comune per i certificati necessari alla separazione, ma quello che mi da maggiormente tristesta e la facilità con cui sta procedenso, a parte tutto non credevo che avrebbe avuto tutto questo sangue freddo, io al solo pensiero muoio anche se ho scelto io di andare via... sera....

GRAZIE IN PARTICOLARE PER L'AFFETTO....RICAMBIO sento dalle tue parole che come me vivi i sentimenti con particolare trasporto che anche tu sei fatta piu' di cuore che di carne.... difficilmente trovo persone in grado di comprendere, molti si mettono a ridere o prendono in giro che parla con la fantasia, non riescono a leggere fra le righe il vero significato di una metafora..... hai anche tu questa impressione? o trovi facilmente persone con la quale parlate la stessa lingua. nell'ammbiente che mi circonda non ho ancora trovato qualcuno che apprezzi un gesto galante, una frase o un modo di fare particolarmente gentile.... non ti nascondo che il 90% di quelli che conosco sono piuttosto ignoranti per quanto riguarda il sacro, tutti cercano solo sesso, soldi, ambiguità, le falsità sono diventate la normalità.. scusa mi chiama per la cena oggi mio figlio vuole uscire prima... ti saluto con un abraccio ....

Per quanto ancora confuso il Vostro aiuto in questi giorni mi ha sostenuto moltissimo, ieri mentre pensavo a questo seguivo Guerre Stellari in tv, mi ha colpito una frase detta dal Maestro Yoda riferendosi alla PAURA, alle paure che indeboliscono ugnuno di noi, come la mia paura di non essere amato mi ha indebolito e mi ha portato alla rottura con mia moglie. "La paura porta alla rabbia, la rabbia all’ira, l’ira all’odio, l’odio al dolore" Sempre ieri sera un'amica di mia moglie la chiama disperata e le chiede supporto morale, mi sphiega che sta avendo il nostro stesso problema, che suo marito non ha mai avuto vero amore per lei e la disprezzava, la depressione per la perdita contemporanea dei genitori l'aveva portata ad abbandonarsi ed imbruttirsi ficiscamente. Ora da un'anno a questa parte ha ritrovato la voglia di vivere ed è ritornata ad essere uno splendore di ragazza. Da quando ha fatto capire al marito che vuole lasciarlo questi le dice TI AMO e la cerca, lei naturalmente è confusa in quanto non vuole un uomo che l'ama a convenienza ma c'e' sempre una figlia ed una famiglia. Io sceso con il cagnolino la incontro e la vedo piangere e con in viso una tale disperazione da bloccare ogni mio pensiero, ho rivisto in lei me stesso. Da ieri non riesco a togliermi dalla mente questa immagine e stamani ho scritto una lettera per lei, devo per forza recapitarla tramite mia moglie in quanto lei non vuole che parli con le sue amiche, spero non la butti. Ora riporto questa lettera nella speranza che qualcuno che sta iniziando la corsa verso il precipizio trovi spunto di riflessione affinchè la soluzione finale sia il meno dolorosa possibile. ---------------------------------------------------- Cara Amica Ti Chiedo il permesso di parlare affinche il mio vissuto possa aiutarti a trovare la terza via. Fai conto che siamo due viaggiatori in treno, partiti da stazioni diverse e per una diversa destinazione ma, per un piccolo tratto abbiamo preso la stessa coincidenza e qui incontrandoci chiacchieriamo senza conoscere i nostri nomi. Desidero solo focalizzare la tua attenzione su una considerazione La paura porta alla rabbia, la rabbia all’ira, l’ira all’odio, l’odio al dolore. Immagina un uomo che lungo una strada di campagna incontra un cane, questi ha paura inizia ad agitare la coda e ringhia, l’uomo ha paura prende una pietra ed alza il braccio. L’uomo arrabbiato tira la pietra e il cane a sua volta si arrabbia e lo rincorrere e cosi via sino ad arrivare al cane che morde l’uomo provocando dolore e l’uomo che riesce a prendere il coltello che aveva in tasta e pugnala il cane provocando dolore. Se l’uomo controllava la sua paura e continuava per la sua strada mantenendo la calma il cane si sarebbe allontanato scodinzolando. Cosa voglio dire, tu hai paura e ti stai arrabbiando ma ancora puoi decidere se tirare la pietra e far reagire il cane o passare indenne. Trova la forza nel braccio teso di tua figlia tirati su e prendi fiato, ritrova te stessa, la calma e in particola la SERENITA’ DI GIUDIZIO che ti permetteranno di valutare con obbiettività, cercare le giuste risposte ai dubbi che hai per giungere ad una decisione che provochi il meno dolore possibile. Mi sono permesso di scriverti in quanto io sono già arrivato al dolore e ora che mi ha invaso sono in grado di dirti che è immensamente forte, entra ogni parte del corpo e distrugge il sogno di una vita. Ti garantisco che non c’è motivo al mondo che valga tale sofferenza. Se fossi riuscito a non reagire alla mie paure ora non sarei qui dolorante. Augurandoti ogni bene volgi il tuo sguardo a quello che hai di bello intorno a te per ritrovare la forza di affrontare i problemi presenti e futuri con la giusta serenità. ------------------------------------------ quanto sopra nasce anche da tutto quello che voi avete detto a me e che ancora oggi mi aiuta, ora rileggerò con occhi diversi le risposte di QUINTAESSENZA e tutto quanto avevo già letto, sicuramente trovevero la forza per lottare ancora nel tentativo di salvare il mio matrimonio e mi sono imposto di andare via da questa città, se mia moglie svegliandosi dal suo incubo riconescà di amarmi dovra venire lei da me altrimenti la separazione era una cosa necessaria come un l'intervento chirurgico che guarisce l'ammalato.

SI AVVICINA SEMPRE PIU' IL GIORNO DELL'ADDIO E HO PAURA DI NON FARCELA.... HO PAURA DI COSA MI ASPETTI FUORI DAL MIO MONDO....... HO PAURA DI COMMETTERE GLI STESSI ERRORI CHE MI HANNO PORTATO A QUESTO..... HO PAURA DI NON RIUSCIRE A DIMENTICARLA............ HO PAURA CHE MIO FIGLIO MI DIMENTICHI..................... HO PAURA DEL FUTURO.......................... HO PAURA DELLA SICUREZZA E DETERMINAZIONE DELLA MIA ORMAI EX MOGLIE NELL'AFFRONTARE LA SEPARAZIONE, DELLA ORMAI DEFINITIVA CHIUDURA DI UN POSSIBILE RITORNO ANCHE FOSSE FRA CENT'ANNI. HO PAURA DI NON RIUSCIRE PIU' AD AMARE ......... MI SENTO MENO DI UN VERME PER NON AVER SAPUTO MANTENERE UNITA QUESTA FAMIGLIA........ DI AVERLA PERSA PER COLPA MIA............ MENTRE SONO ANCORA UN PO' LUCIDO PREGO IDDIO DI METTERE SULLA MIA STRADA UN PERSONA IN GRADO DI RIDARMI FIDUCIA, NON VOGLIO DIVENTARE MATTO E ORA NO SE C'E' LA FARO'................... QUALCUNO SA' COME SI FA' A TROVARE LA FORZA PER RASSEGNARSI E RINASCERE A NUOVA VITA......... HO PERSO TUTTO QUELLO IN CUI HO CREDUTO FORTEMENTE PER 20 ANNI E LA MIA STUPIDITA', LA GELOSIA, IL NON AVER CAPITO CHE IN FONDO A MODO SUO MI AMAVA HANNO DISTRUTTO IL SOGNO DI UNA VITA.......

sto facendo le valigie, in questo momento, è uscita fuori la rabbia e da ieri sera mi sta mandando via con odio e rancore, tutto perche ho avuto lo scambio di opinioni con l'amico comune, oltretutto in maniera completamente calma e come se stessimo parlando di altro.... per ora sono con la testa in un'altro pianeta.... ci sentiamo un saluto l'icona del cuore ora non serve piu'.............

Mia moglie vive con me e la sera ci corichiamo nello stesso letto, cerchiamo anche se con difficolta di mantenere un certo contegno quantomeno quando lei e calma. il rapporto con la sua amica per qul che vedo e normale dal punto di vista generale, con gelosia da parte dell'altra di perdere l'amicizia di moglie e quindi comportamenti ambigue e come già successo anni fa' hanno rotto l'amicizia con un'altra in modo orrendo sino a giungere alla querela. Io sono stato sempre convinto che detta gelosia a creato la situazione. Attualmente c'e' una nuova amica comune e a tal proposito, oggi sono successe molte cose e ho saputo di fatti accaduti che ancora di piu' rafforzano la tesi della separazione. con il mio amico è andata bene, approfittando di un giro in barca a vela, piccola quindi io e lui, abbiamo iniziato il discorso e ho spiegato le mie ragioni precisando che non voglio una rottura ma cercare di spiegare la condizione che c'e' fra la sua e la mia di moglie. Eventualmente i particoli se vui te li diro'. Comunque ha compreso benissimo e a condiviso le mie ragioni fondamentalmente gli ho detto che lui stava entrando di traverso nella mia situazione agevolando le lunghe uscite di mia moglie e quindi di fare in modo di non essere lui a fare cio' ma di lasciare a lei la scelta di dove andare e per quanto tempo a prescindere che lo faccia sempre con loro. siamo stati a parlare due ore e gli ho fatto notare che anche sua moglie sta prendendo una brutta strada e me l'ho confermato riferendosi a frasi di sua moglie che lasciano intravedere una voglia di cambiamento. mantenendo il reciproco rispetto ed alla fine convinto di quanto gli ho detto ci siamo salutati. Fra tutte le cose mi ha raccontato un eppisodio in cui le tre amiche hanno accettato un giro in barca con un'altro amico in comune che solitamente assieme alla sua di moglie porta anche le altre coppie. In questa occasione le nostre moglie e l'altra anchessa sposata sono andate in barca con lui ed un'altro estraneo. Questo mia mogli non me l'ho aveva detto, io a lei non ho detto nulla sono andato a cercare il padrone della barca e gli ho detto tutto rimproverandolo di quanto aveva fatto costrigendolo essenso vicino a noi a poi confessare tutto a sua moglie. ORA IL GROSSO ANZI ENORME PROBLEMA E': MIA MOGLIE MI HA SEMPRE RACCOMANDATO DI NON PARLARE MAI CON GLI AMICI COMUNI ALTRIMENTI AVREBBE FATTO UNA SCIOCCHEZZA E AL MIO RITORNO SAPENDO NON SO COME, CHE AVEVO INCONTRATO QUESTA PERSONA A DATO DI TESTA, IO HO ORGANIZZATO LA COSA PER CERCARE DI NON FARLE SAPERE NIENTE E CON UNA SCUSA LEGATA ALL'ATTIVITA DI QUELLA PERSONA E RACCOMANDANDOMI CHE NON DICESSE NIENTE ALTRIMENTI MI AVREBBE ROVINAT O SONO RIUSCITO PER ORA TAMPONARE. LA SITUAZIONE E' CHE NON POTEVO ESIMERMI DAL RIPMPROVERARE QUEST'UOMO PER IL SUO GESTO MA ORA HO UN0'ALTRA SPADA DI DAMOCLE SULLA TESTA. nel casino mia moglie mi ha ancora una volta confermato la sua definitiva decisione a non voler riprovare e la sua intenzione di iniziare ad assumere sempre piu' attegiamnte di donna libera da ogni vioncolo. La terza amica ho saputo che dice anche lei xxxxxxx al marito e che in una occasione di uscita in barca ha avuto comportamenti che danno adito a dubbi sulla sua integrita. La moglie delmio amico con cui ho parlato in barca che quella di cui parlo sempre e si stata anche lei in barca e artefice di quella discutibile iniziativa, pergiunta rimproverata dal maritogli a risposto che lui la pensa all'antica e pensa sempre a male. insomma ques tre donne sono sempre piu' intenzionate a godersi la vita accerchiate da uomini e stanno portando sulla cattiva strada mia moglie, lei sembra che accetti questa situazione. la provvidenza di DIO è grande e stasere mi ha chiamato un collega che dovrebbe essere in grado di farmi trasferire il prima possibile in culo al mondo, domani concordero il tutto e voglio a questo punto sparire e lasciarmi alle spalle tutto in quanto sempre piu' disgustato dalla falsità e dalle continue accusa di mia moglie, dall'ambiente che si è creato intorno a noi e dagli uomini senza palle che hanno gli occhi tappati o troppo aperti sulle mogli degli altri. stavo meglio ma quano ho saputo di quell'eppisodio mi sento uno straccio, spero domani di riuscire ad organizzare il mio trasferimento, non c'e' la faccio piu', sto impazzendo e prima che accada voglioandare via. grazie per il vostro supporto, saluti

...................INTANTO TI RISPONDO ALLA SECOND DOMANDA.... NO NON CREDO CHE SIA DIPENDENZA IN QUANTO IL FASTIDIO E' FORTE E CARNALE ALLO STESSO TEMPO INOLTRE FACCIO QUANTO POSSO PER EVITARLO ..... non ci avevo mai pensato ma cosi a primo pensiero freddamente credo proprio di no... .......... pr quanto riguarda l'essere da solo prima di risponderti ti racconto una cosa in quanto fra un'ora mi vedro con uno degli "amici" colpevole per cosi dire di essere troppo presente nella nostra vita a cui diro le stesse cose... -saro un po lungo... - questo persona nasce nella citta' dove viviviamo, coltiva la sua vita mantiene le origini le radici i contatti sia d'infanzia che familiari e ha un impiego (turnista) che gli permette di essere presente in piu' occasioni di incontro fra sua moglie con la mia.. esempio al bar a prendere un caffe o altre occasioni di svago quale correre la palestra la spiaggia cioè quello che normalmente si fa tra amici....ha di conseguenza una vivacita' di spirtito spesso banale che comunque sta simpatica alle signore in quanto banali come lui.... da considera che gia' 5 anni fa' come precedentemente detto ho litigato con questi signori a tal proposito ma ha nulla è servito. - io nasco lontano da dove vivo e non ho legami sia di parentele che di amicizie e il lavoro che mi ha portato spesso lontano o comunque che mi impegna sino a tardi non mi ha permeso di coltivare amicizie o essere presente come sopra per lui... quindi ho creato il mio mondo intorno a miga moglie e mio figlio ora 19 anni... la questione che riguarda questi amici e che piano piano hanno invaso il mio mondo portandosi via la persona che per me era tutto quello che avevo o con la quale facevamo di tutto....passeggiavamo mano nella mano ed abbiamo smesso da quando la sua amica è presente e con lei chiacchera in continuazione e dicendo che sono oche giulive ti do una idea del livello delle conversazioni..tra l'altro questa sua amica ha fatto lo stesso prezenziando gli incontri tra mia moglie e le sue sorelle (orfane e ragazzine) portandola via presto da quegli incontri. Quando dico portandola via intendo che la loro amicizia ormai e sopra ogni cosa e questo rafforza il carattere di mia moglie facendola sentire sicura che ci sara sempre qualcuno vicino a lei. di conseguenza mi ritrovo solo, completamente solo ad affrontare la situazione quindi aconr di piu' parlare con voi e diventato per me lunico grande supporto morale... l'unica persona che ho cresciuto come un fratellino prima e amico dopo è il fratello di mia moglie conosciuto quando aveva 6 anni ora 24..questa persona non si è degnata a farmi una telefonata per chiedermi come stavo o se avessi bisogno di parlare un po' premettendo che in diverse occasioni ci siamo fatti piccole condifedenze e ha assistito a situzioni in cui mia moglie mi aggrediva gratuitamente anziche valorizzare il lavoro che stavo svolgendo. l'ho detto a mia sorella ma sia la lontananza che il fatto che non ci sia confidenza sia con mia moglie che con il nostro passato non le da' modo di intervenire se non sentendoci per un saluto e un come stai. mio suocero e un cretino che non ha mai capito i valori della vita, per lui intervenire anziche essere un dovere per tutelare quella che sarebbe un prolungamento della sua esistenza è un immischiarsi in fatti che non lo riguardano . secondo lui i figli non devono interferire con lui ne lui con i figli. l'unica spalla e mia cognata che avendo un vissuto burrascoso tra separazione e diversi tentativi di convivenza, capisce e quando ci sentiamo mi aiuta facendo da ponte tra me e mia moglie consignliando a lei in particolare di tenere la testa sulle spalle qualunque sia la decisione finale, e sempre conoscendo me e sua sorella tende a sistemare le cose facedole notare gli errori e la sua amicizia sbagliata con l'altra. gatte da pelare ne ho piu' di una e non ditemi che aspetti ad andar via perche prima di farlo comunque dovra' cadere qualche testa, non per vendette ma per dire finalmente in faccia a tutti che razza di persone sono senza il rischio di litigare con la moglie che è l'unica cosa che sinora mi ha trattenuto .

ciao Nello, al momento sicuramente non siamo ne famiglia ne coppia, a parte le reciproche responsabilità quotidiane finche saremo sotto lo stesso tetto. Mi rendo conto che la desscrizione e abbastanza pesante e comunque conformo che in certi momenti un'altra persona probabilme avrebbe reagito con piu' determinazione e a volte anche se puo' sembrare esagerato un po' di schiaffoni male non avrebbero fatto. Cioè che ancora mi trattiene e la consapevolezza che in lei c'e un buono, un bello, cosi grande che se riusciro a tirarlo fuori poi mi ripaghera di tutto, inolte sino ad oggi non ho mai alzato bandiera bianca qualque sia stata la battaglia da affrontare e qusta parte di me mi impedize di essere obiettivo verso un problema che vedrebbe triste ma facile soluzione. Pur se condivido in parte il tuo pensiero, nella consapevolezza che soffriro ancora fino alla fine spero in una riconciliazione ma questa volta c'e' di diverso che accettero di rimanere con lei solo ammettera il suo problema interiore e vorrà risolverlo, o con uno specialista "psicologo" o affrontando di petto i miei familiari con la mia benedizione e liberandosi di questo cancro che le sta divorando la mente. Invece voglio permettermi di dirti, vedendo l'immagine che usi per identificarti nel forum e da come parli, di essere si forte e determinato con le donne ma di rispettare i tuoi sentimenti per te stesso e quindi tentare il tutto per tutto prima di arrenderti. In fondo qualunque esso sia lottare per un proprio ideale rende l'uomo orgoglioso di se stesso. Se anche dovessi separarmi, ma riuscissi a guarire mia moglie da questo suo "carattere" ma è piu' un problema psicologico, comunque sarebbe una vittoria in quanto lei continuerebbe la sua vita con serenità e in una nuova relazione non cadrebbe nella stessa trappola. un saluto e un augurio di buona fortuna

Buon giorno scrivere in questo caso è comunicare è sfogo è dare e avere quindi leggo volentieri tutto, inoltre anche io non scherzo in quantità di parole scritte. si è molto anzi di piu', orgogliosa. Scontato è dire poco ma se non sono molto xxxxxxxxxxx non riesco a comportarmi in maniera distaccata diciamo che è come se fossi stregato. Siamo stati amici lei a 16 anni io 20, aveva già un carattere forte e diversi corteggiatori che prendeva e lasciava, con me si confidava parlavamo del suo ragazzo di turno e dei bidoni che gli tirava. Naturalmente a 16 anni tutto cio' è normale quindi quando ci siamo svegliati fidanzati e poi da li a poco sposati non mi sono preoccupato di alcuni sui modi in fondo eravamo e lei in particolare ancora ragazzi. Non so come definirlo e come spiegarlo ma io mi sento come i primi giorni, ancora oggi mi sento un ragazzino innamorato o forse confondo affetto e senso di responsabilità o altro con l'amore ma sta di fatto che sarei capace di umiliarmi nuovamente pur di sistemare la faccenda. Ci sto provando con molte difficolta e per ora ancora riesco a mantenere un certo distacco forte anche della convinzione che riprovarci senza risolvere i problemi che stanno alla base di quanto succede sarebbe inutile e volendo il suo bene cercherò, se necessario, di lasciarla andare. sob!!! Tu ti rivedi in lei ma probabilmente hai un caratte ed una cultura di fondo che ti aiutano e una volta compreso il problema a corregerti, se riuscirai a tenere sepolto per sempre tutto il passato allora andrai avanti con un futuro tranquillo, e te lo auguro. Mia moglie sono anni che non riesce ad ammettere almeno a se stessa, quale sia il motivo che la porta a tanto. A seppellire fatti vecchi ormai discussi mille volte ma che sempre tornano come zombi nelle nostre discussioni giornaliere, che invece solitamente servono per poi fare pace con un bacio e possiblmente con una serata di sesso. Sto cercanto di mettere in pratica tutto cio' che mi dici in quanto probabilmente sia perchè donna e perche esperiente di un comportamento simile il tuo punto di vista dovrebbe essere quello piu' utile. come vedi anche io scrivo un bel po', mi aiuta tantissimo a mantenere una certa calma. augurandoti di cuore tanta felicità ti saluto