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A.Vita

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  1. Va bene, va bene.

  2. Alcunui sono bravi e non costanoo molto. Trovati una ragazza di 30 anni . psicoterapeuta che abbia già avuto l'attestato dalla sua scuola di formazione.

    Prova ad andarem, almeno una volta al mese. Il resto è fatto di palliativi.

  3. Alcunui sono bravi e non costanoo molto. Trovati una ragazza di 30 anni . psicoterapeuta che abbia già avuto l'attestato dalla sua scuola di formazione.

    Prova ad andarem, almeno una volta al mese. Il resto è fatto di palliativi.

  4. Tu hai bisogno di un buon psicoterapeuta.

    Il carbolitium non ha fatto mai male a nessuno, che io sappia. Ma io di medicine non me ne intendo.

    So che è uno stabilizzatore dell'umore.

    Auguri e fatti risentire.

  5. Tu hai bisogno di un buon psicoterapeuta.

    Il carbolitium non ha fatto mai male a nessuno, che io sappia. Ma io di medicine non me ne intendo.

    So che è uno stabilizzatore dell'umore.

    Auguri e fatti risentire.

  6. è da Pasqua che non ci sentiamo, un po' tanto mi pare.

  7. è da Pasqua che non ci sentiamo, un po' tanto mi pare.

  8. "Bene grazie e tu"?

    Mi sto annoiando. Mi sto rompendo.

    Ho bisogno di altra aria e di altro sole.

    Un abbraccio

    Doc.

  9. "Bene grazie e tu"?

    Mi sto annoiando. Mi sto rompendo.

    Ho bisogno di altra aria e di altro sole.

    Un abbraccio

    Doc.

  10. Sono d’accordo. Da un punto di vista simbolico ha una grande valenza umana, eccezionale. Di quei tempi poi, in cui la pietà non era di casa tra gli uomini, la solidarietà nemmeno, l’amore per il prossimo nemmeno, chi poteva immolarsi per l’umanità? La risposta è solo una, un uomo-dio. Ma, tornando al tuo post, l’amore per gli altri non può passare quella via crucis che ricalchi, soltanto la redenzione passa attraverso quelle fasi…. Il potere temporale ci marciò e parecchio. Ma il valore umano, più che dottrinale e chiesastico, rimane e sul Cristo morto per gli altri c’è forse ancora molto da meditare.
  11. Sì, è molto importante quello che dici... un po' di esitazione un uomo seppur uomo-dio, dovendo soffrire e morire come UOMO, ce l'ha avuta. Non tutti meritano che qualcuno si immoli. E questo lo rende umano, molto umano, grandiosamente umano..... Io vorrei credere come quando ero fanciullo, o preadolescente. L'opera è grandiosa. Dovrò compramela prima che sparisca, è qualcosa da lasciare ai posteri.... e da rivedere, qualche volta... Fa bene all'anima. A proposito, credete all'anima? e da quando, se sì? da quando eravate ragazzi o bambini?
  12. Cosa è una bestemmia? Un atto di preghiera? Un'invocazione? Beh, quella non è stato altro che un atto di impazienza. Però non doveva esserci. Ormai le processioni sono soltanto espressioni di vecchie rappresentazioni che non contengono più, se non per poche persone, quel misticismo e quel valor di sacralità che avevano: non sono più sentite come un pellegrinaggio di fede.... Per me è un ricordo dell'infanzia. E ci tenevo una volta, adesso molto meno... Ma il Cristo morto sta per tutti coloro che spariscono in un forno crematorio, per tutti quelli che spariscono e basta, per quelli che sono vittime di terremoti, di follie di guerra, di violenze private e pubbliche. Un archetipo della sofferenza e della morte.
  13. Spiegati meglio , per favore...
  14. Sì, penso che per una madre vedere un figlio morto è il massimo del dolore che può provare. Se poi è stato crocifisso, ed era innocente, il dolore è incommensurabile. Se poi non riesce a provare rabbia e rancore, non riesce a odiare il nemico, il suo stato d'animo è il massimo dolore che una donna, madre, può provare. Ecco perché, sia che siamo religiosi, sia che lo siamo di meno, l'immnagine della crocefissione e della Madre dolorosa è l'immagine archetipica che nessuna religione possiede. E che diventa un pilastro per tutti i dolori che gli uomini possono avere e sopportare. Era soltanto una donna. Una donna piena di amore. Addolorata come se le avessero strappato le carni.
  15. Anche a Te Patrina, auguro una serena e felice Pasqua.

    Antonio

  16. La Pasqua, sia in un'interpretazione religiosa, sia in un'interpretazione laica. Dite Voi e scrivete qui le vostre risposte o proposte di lettura. AUGURI DI BUONA (FELICE, LIETA.....) PASQUA. Saluti a tutti i miei amici e non, in particolar modo a quelli che mi hanno scritto. Antonio Vita antonio.vita@psicovita.it
  17. Vengono all'improvviso, basta accorgersene.

  18. Poche e buone

  19. Da tutte le persone sensibili ed umane

  20. Non leggo il tuo messaggio... non so perché

  21. Può succedere che da piccoli si facciano sogni clamorosamente tremendi e che appaiano figure mostruose ed inquietanti. Da piccoli si è vicini all'inconscio più primordiale. E si affacciano sogni terrificanti. A volte possono significare, come quello che hai fatto tu, che si teme che il padre possa essere divorato da un essere cattivo e orribile. La paura di perderlo, il fatto di rimanere senza la protezione, per quanto ingombrante, del padre, può farci sembrare la vita più pericolosa e più difficile da vivere. La guerra è ricorrente, perché nell'inconscio si presentano problematiche di tensione e di conflitti che ci accompagnano poi per tutta la vita. Non per niente Freud classifica il complesso di Edipo, nascente verso i tre anni di età. Figuriamoci gli altri, tutti quelli che ci rivelano la paura, il terrore, l'angoscia, l'ansia di affrontare il mondo. Sa quanti ne appaiono?. Lo sai che però i bambini riescono a vedere senza batter ciglio i film horror più ripugnanti e spaventosi ? Lo svilupperemo meglio...... La morte del padre. Ogni analista freudiano riporta a così poca cosa questi sogni che sono carichi anche di fantasie occulte e piene a volte di saggezza. Anche se uno se le porta dietro per tanto tempo? Nel bambino il segno che gli è apparso può essere un acronimo? Ma di che? Che significa? Che cosa voleva intendere?. Sono sogni del risveglio, carichi ancora di fantasmi della notte !! Ci ritornerò sopra......
  22. Sembra che quando uno va in analisi, se l'analisi è di tipo freudiano (Freud) si fanno alcuni tipi di sogni (sessuali, o simili), se invece va da un analista junghiano, sembra che sia portato a farne di diversi, come quelli compensatori, predittivi, archetipici. Ma occorre studiarci ancora sopra a questa ipotesi. Influenza molto il modo di mettersi in contatto con l'analista.
  23. Fare una cosa semplice a scuola può anche significare non tener in debito conto quello che realmente accade a scuola o non vedere la scuola come un luogo deputato alla crescita e alla maturazione della persona. Tant'è che stai facendo qualcosa di semplice e di elementare: passare un colore su un disegno già fatto o stampato. Uno capisce subito che è una cosa di poco conto e che non vale la pena di perderci più di "5 secondi". Però poi cerchi di fotografarla con il cell. Quindi potrebbe anche venir fuori una mezza opera d'arte che attraverso la fotografia e qualche effetto ottico può assumere una certa validità sul piano estetico e dare un minimo di soddifazione. Ma il cell. non lo trovi. Ora, il cell. è un mezzo di comunicazione, tra i più importanti che oggi abbiamo tutti quanti noi. Quel mezzo, quella protesi della tua voce e delle tue emozioni, mezzo peraltro multifunzionale, per manifestare il proprio lunguaggio o per fissare e dare maggiore valore ad una creazione così elementare e statica come quella del disegno. E' questo quello che più assume un significato strano: il tuo mezzo comunicativo non lo trovi più. Sarebbe forse il caso di tornare al disegno e caso mai darne una versione meno banale di quello che è venuta fuori? Sarebbe il caso di impegnarsi a far diventare quello che può essere un 'opera misera qualcosa di significativo e di importante? Non riesci più a distinguere la realtà dai prodotti onirici e fantasiosi del tuo inconscio, e allora ti metti alla prova e ti arrampichi e ti fai cadere, senza alcuna conseguenza. Ma perché ritorni a casa tua e non lo fai con una casa qualsiasi, con un albero , cion un palo? Che significato assume la tua casa nel sogno? Quindi il sogno necessita di un'amplificazione che tu ti sforzerai qui di riportare e poi vediamo se ci soddisfa, te, me e altri. Ripensare al disegno, al cellulare mancante e alla propria casa. Il sogno forse va ribaltato: occorre forse tenere in considerazione la tua vita presente. Non si può mai prescindere dal contesto concreto che uno vive nello stadio di veglia. Vuoi provare a rimettere a posto la mia interpretazione? O vuoi provare una nuova interpretazione. Ti va?
  24. Avevo risposto ma poi mi si è presentata un'altra finestra e rispondendo a quest'ultima, mi è sparita la risposta che avevo preparato. In sostanza dicevo che è possibile dare un'interpretazione del genere, e cioè che fosse un'"inondazione " della coscienza della bimba. Sentire in sé una crescita della parte più chiara della psiche. Pensate che Archimede quando giunse a capire la legge di gravitazione dei solidi nell'acqua, uscì dal bagno nudo esclamando: Eureka. Però occorrerebbe sempre contestualizzare il sogno. e quindi bisognerebbe tornare a capire che cosa succedeva alla bimba di allora. L'acqua tuttavia è simbolo di vita e di amore, oltre che dell'inconscio. Potrebbe essere stata una crescita della sfera pulsionale a determinare quel sogno. Una crescita immediata e stragrande. Sensoriale ed emotiva. Forse.
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