Qualcosa credo che cambi, magari, chissà, più per lo psicologo che pensa di avere svolto in parte il proprio mestiere. Certo il compito dello psicologo resta di più ampio raggio.
L'effetto che una scelta cosciente comunque può avere, credo dipenda molto anche dalla persona che si ha davanti, e non mi pare semplice semplice fare delle generalizzazioni sull'argomento.
Ad alcuni, ad esempio, non permette più di attribuire all'esterno le disgrazie che gli capitano, trasformandoli in questo modo in persone maggiormente artefici del loro destino. Se questo sia un bene oppure no (anticipo la tua seconda domanda) per me è un punto abbastanza fisso: è una cosa positiva. Ma posso sbagliarmi.
Luca