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acqua66

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  1. nessuno ascoltà ne gusta la vita se non per un egoismo microfobico, un egoismo chiuso al buio. uscite vi prego usciteeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
  2. mamma mia, non conosco la tua storia, ma quando mia figlia ha imparato ad andare in bici o a camminare, non pensavo alla bruttezza della vita, anzi mi dicevo dai che ce la fai e poi conquisterai il mondo.. poi ha fatto una caduta ma si è rialzata e nemmeno lei ha pensato alla bruttezza della vita,ne che era da sola ,infatti è venuta a cercare da me un abbraccio , poi è ripartita...per conquistare il suo di mondo... Vedi anch'io sono in difficoltà quando si ammala mia figlia le regalerei il mondo per non vederla più soffrire, così mi accorgo che non sono capace di contrariarla,faccio una fatica da matti dirle no. Ma i no servono nella vita . I no servono nella nostra vita ,ciò non vuol dire che la mia vita è brutta, che devo sbattere la testa contro il muro per imparare a vivere. Per imparare a vivere non serve mettersi sulla difensiva, serve molto invece usare la ragione il perchè delle cose chiedercelo non ci fa del male..accettare poi una risposta diversa dalla nostra , serve anche questo specialmente quando crediamo di aver sempre ragione noi ( orgoglio ) . Anche con il marito. Quello che in verità siamo, è difficile da accettare specialmente quando facciamo degli sbagli.. ma succede questa settimana ho preso un dosso e ho spaccatoun po' la machina, ho pensato , e adesso mio marito mi uccide... Non l'ha fatto , era più il mio pensiero di aver deluso una condotta di vita perfetta. mi spiace almeno , non sono perfetta ,per questo abbiamo bisogno l'uno dell'altra. Non ho pensato di non sbagliare più, succederà ancora. Basta piangere basta! ammeno che non ti commuovi per il bene che cominci a provare per te stessa che è ora ! hai coraggio o no ? cocretamente ti prendi cura della casa, dei figli , del lavoro ..ora la tua persona bellissima ha bisogno del tuo ascolto ,la cattiveria è non ascoltare ciò che ti rattrista per poterlo superare ... si ci arrabbiamo, si ci giustifichiamo, si ci imbruttiamo.. ma non credi che se lasciamo perdere questo stile nero,possiamo inventarci uno stile di vita più interessante, tipo sorridere, invitare amici, non essere più noi al centro dell'attenzione , delle cose che facciamo, della famiglia.. il lavoro più grande è perdere il pensiero che si hanno su tutto e cominciare a vivere tutto .
  3. per me la vita non è una strada senza incontrare difficoltà di ogni genere, se quste difficoltà prendono il cuore ,il cuore della persona quello che interroga lo sguardo, interroga le parole che si dicono, interroga l'affetto che si dona, il cuore non l'istinto.. se queste difficoltà ci opprimono.. non è vero che sia tutto in questo modo, che deve amdare sempre tutto male. Chiedere di essere aiutatti è il primo passo, ma accettare la misura di un bene è la forza che fa andare avanti questi passi incerti. Non cambia tutto in un secondo, ma senza dubbio, senza i dubbi che la nostra sfiducia sulle persone sulle cose , questa nostra misura piena di aspettative ci blocca ci lega stretti al niente..il come sarebbe bello non ha un senso ora,perchè non basta per rispondermi ora. Il mio bisogno è ora capisci ? Per me per la mia esperienza suggerisco questo passaggio , non serve mutilarsi serve aprire guardare chi ama e imparare ,non essere ma imparare per come siamo noi come ? senza ma senza se, senza però ama con gratuità per te e per gli altri, i figli sopratutto ..una responsabilità così legata a noi che alla fine per viverla con verità ci accorgiamo ogni giorno che non ci appartengono . Ecco vedi sono nostri, ma non sono nostri per accontentarci... coraggio .Il per dono ha questa gratuità di amore infinito senza misura, viverlo crederci il tuo cuore rinasce non te ne accorgi che è così ?? dove ti sentiresti così amata se non in questo modo ? sentirsi amata nella capacità di amare non ci scordiamo che quello che vale , che ha un valore siamo noi tutti.
  4. è bello per me dire io non voglio essere come lui... quello che dimentichiamo è che non c'è bisogno di essere come gli altri.. si te stessa, perchè tuo marito è innamorato di te,non vuole essere come te, lui è se stesso con te. Tu sei te stessa con lui o no ?,Non hai bisogno di cattiveria, di invidia di opprimerti no, sei te stessa con lui e vi volete bene. Parti da quà . Come faccio a voler bene senza ma senza se ... questa è l'unica condizione... senza ma senza se ( che sono sempre alibi )
  5. ciao... perchè vale la pena rialzarsi ? perchè qualcuno davvero ci vuole bene,il nostro orgoglio gli vorrebbe dire ma dai lascia perdere.. invece ne vale la pena sempre..e cosi nel mio cassetto metto un tesoro prezioso il perdono è un riconoscerci voluti bene,vivi vivaci in questo nuovo modo di vivere..,non sta dentro di noi lo si impara e lo si accoglie.. guarda chi ama vedrai che un po' rinuncia a se stesso per avere una misura più grande.. e davvero senza che se ne accorge , senza che ce ne accorgiamo la noatra vita cambia, davvero . ..
  6. coraggio. non ci sono perchè alla fragilità, c'è il perdono per te stessa ma questo va contro l'orgoglio proprio che è una brutta facenda.. se riesci a perdonarti , riesci a non dar peso esagerato ai problemi che ci sono sempre, vuoi per i figli, vuoi per le difficoltà tantissime,insicurezze tantissime che abbiamo. Io non riuscivo a guardarmi dentro, neanche con lo psichiatra, guardarci dentro è scoprire in che modo davvero vogliamo il nostro bene o no.. se ci condannamo prima di vivere.. crescere pieni di ansie non va bene.. magari nella nostra vita ci è capitato che Qualcuno ci ha guardato e voluto bene senza chiederci niente...qual'è il modo di risponderci fare anche noi così. ma ci vuole un'altra misura che i nostri occhi non imparano da chi bla ,bla,blatera sulle cose della vita.. si impara da chi nella vita ama... interessante per noi e per tutti non credi ?
  7. posso fidarmi del giorno che appare..ma la domanda è che cosa mi aspetto in questo inizio di giornata? posso fidarmi del tempo che uso , ma la domanda è che cosa ho bisogno oggi ? o chi può rispondere ai miei bisogni, alla mia anima oggi? lo psichiatra? no, gli amici ? no la vita? no tutto mi fa compagnia ma non può risolvere la domanda che è più grande di tutti e di tutto.. vedete avete dimenticato che voi stessi non potete darvi la risposta...la parola che voi chiamate fiducia ...forse sarebbe chiamarla in un altro modo.. e poi aggiungo che il mondo dei furbi c'è sempre stato ma sono quelli che si accontentano di se stessi quelli che fanno il girotondo con le loro seghe mentali, e si credono vincitori del mondo in questo mondo.. ma la verità è che non sanno e non gestiscono proprio nulla..se non le pure apparenze con tanta cattiveria, quella brutta ..
  8. ciao a tutti dopo tre lunghissimi anni si può dire basta o no ? La psicoanalisi è importante , lo psicoanalista no se non vede l'ora di finire o risponde al cel in seduta, o esce a salutare fuori i suoi pazienti durante la seduta.
  9. un caffè caldo. giusto al mattino aiuta sempre.. è così che nella vita ci si accorge che c'è sempre qualcosa di buono per noi e che noi ne abbiamo bisogno. basta vivere le cose per quello che sono.. senza essere distratti..il nostro corpo ci dice ahh...adesso ho voglia di un buon caffè una bevanda che ci coglie ci riscalda..il senso di questo è cerca cose fatti esperienze che nella tua vita possono aiutarti riscaldare.
  10. nel aradiso dei calzini,non c'è pena se tu sei con me..
  11. si a volte si sognano così le nostre lontananze ,dagli esseri umani dalle cose ,come se tutto fosse in nostro potere,o come se fosse in nostro potere cambiare la loro volontà..così che che noi siano immagini e restiamo immagini su cui noi ci riversiamo su noi stessi su loro ..ma nella realtà ,vivere di queste immagini poi finisce che ci mettiamo in difficoltà grosse.. è una difficoltà sana però .perchè lì capisci, che le immagini che continuamente frapponi , con noi in realtà non ci danno pace, perchè non ci riconosciamo non siamo così ne noi ne loro.. la cura è ciò che serve davvero.. abbiamo bisogno di realtà più che mai.. perchè la domanda di scoprire chi siamo che abbiamo dentro, in realtà la baipassiamo alla fantasia.. ..??? e succede anche con i nostri medici o amici che ci toccano vicini a noi ..nel nostro più assoluto imbarazzo loro ci vedono per come siamo.. ma prima di tutto di ogni relazione forse noi ci siamo schermati , inventati il nostro io ..come vorremmo..un immagine più bella di noi no ?si può pensarci immaginarci di essere diversi da quello che siamo ,esempio più sessuato tipo ego...o un innamoramento folle cerchiamo emozioni da panico così ci rispecchiamo importanti assoluti intoccabili..ma così facendo imperdonabili ai nostri occhi non sbagliamo mai..perchè siamo esseri infallibili..e ci attacchiamo a questa cosa mamma mia com'è presunzione di tutto..e su di noi..ecco questo disagio è pieno di superbia..che alla fine non può invece essere quello che i nostri occhi in realtà vedono..che le nostre parole in realtà dicono... non riusciamo a comunicare perchè nemmeno noi ci crediamo..si diventa cinici.. ferocemente LA REALTA' SEMPRE CI FERISCE su tutto.. Ma la realtà è l'unica forma dove noi possiamo capire chi siamo. la malattia invece elimina la realtà..ci mette in un mondo di fantasia immagine..a volte pieno di violenza Vivi la realtà così come è...e bisogna che ci facciamo aiutare a togliere tutte le fantasie che sembrano sicurezze..ma che invece sono buche profonde.. che davvero ci causano dolore molto profondo perchè è profonda in noi questo mondo assurdo immaginario.. pensare e vedere sono due cose diverse.. c'è come una convinzione....no se si guarda bisogna accettare che quello che ti guarda non nasce nel tuo pensiero..ha una forma diversa è un estraneità sana che vuole raccontarti cosa , chi è.. e il tuo sguardo deve permettere questa diversità di non essere daccordo con il tuo ego... se no è finità come è difficile ragazzi e quante batoste si prendono..con o senza medici che ci ascoltano. perfino il desiderio della morte coincide con queste immagini.. ma cosa ci perdiamo....?? da sempre tutto ..spero che qualcuno mi possa prendere per mano..perchè a me la vita mi fa stare molto male. e la vita è bella ..anche dentro questa terribile malattia della presunzione..un silenzio senza senso. lasciati voler aiutare
  12. però forse il sogno rappresenta la mia voglia di conoscere davvero la ex psico, di capire veramente chi è. Robi che cosa ti cambia nella tua vita se la conoscessi per quello che è? Lei sta facendo un percorso con te, la sua vita è un'altra cosa, se stessa è un altra cosa da te e da tutti gli altri esseri umani.. sembra che tu hai paura che affidandoti a lei ,implichi anche volere controllarla per questo cerchi la sua fragilità ? Si ce l'ha anche lei come tutti...ma on può unirla alla tua per correggerti nel percorso che sta facendo con te..capisci? Lei non è un metabor un robot, un attrice, forse cerca di interpretare ma il punto di lavoro non è lei , è la Tua situazione di malattia... Pensa se un dottore che curasse che ne so lo stomaco di un altro , non può capire che razza di dolore il suo paziente ha..può assicurargli gli strumenti per poter sopportarlo ..si chiama cura..ma non può farsi badante di quella persona.. non puoi pretendere che la tua psico sia la tua badante.. l'unica forza ke hai , è renderti conto di questa lontananza come segno della tua rivincita sulle emozioni troppo chiuse che vivi per te..il mondo è bello ti auguro di aprirlo il tuo cuore.. ci sono tante persone che vorrebbero conoscerti per quello che sei..e non solo la tua psico perchè la paghi e gli chiedi di aiutarti.. comincia con le cose semplici stai con le persone semplici...senza preoccuparti di loro..solo te sei tu che devi aprire le orecchie gli occhi poi potrai raccontare quello che stai vivendo ai tuoi amici alla tua psi ,così non è più lei a sentirsi al centro..ma finalmente sarai tu il centro hai ancora molto da vivere e da raccontare intraprendere, amare, scherzare ridere tutto ...e allora ????
  13. che cosa vorresti da lei ? perchè capire che la sua casa non è la tua, questo ti incuriosisce.. hai un senso di famigliarità con delle regole...come se in casa tua le regole sono fatte da tua mamma e che per forza non possono essere le tue di scelte .. il calice che si spezza ,lo strumento per arrivare a te infatti dentro c'è il vino che vorresti bere.. non riesci a berlo il calice si spezza.. C'è una ferita che non la stai vivendo per quello che in realtà è.. chissà se vorresti ricucire in un altro modo..così che il buio della stanza senza la tua ex psico brava...può ritornare ad essere una stanza e basta..
  14. odio i preti che non vogliono bene a nessuno

  15. sarà, e si che cercavo di essere più semplice possibile. ci capiremo in futuro allora
  16. a una certa, è arrivata prima mia madre e poi mio padre a dirmi di rientrare ma io ho preferito restare fuori...sono stata molto male....piangevo tanto....sentivo delle forti fitte allo stomaco ! poi mi sentivo confusa , il mio equilibrio era di nuovo sconvolto! era la mia solita resistenza usata anche con la ex psi....ma messa in atto in un altro modo ! mentre stavo piangendo , dal momento che mancavano 15 minuti alla fine della seduta sono rientrata , ho preso la borsa e ho detto che me ne andavo via.... la psicologa in quel momento ha detto "ma no, ma venga qui" e poi la tua solita resistenza...non credi che magari la tua resistenza la devi guardare bene per quella che è.. il tuo equilibrio ha il desiderio di volerti bene ? o lasciarti voler bene? forse non sempre accettiamo di essere voluti bene perchè dannatamente ci aspettiamo modi e cose da tutti come li vogliamo noi credendo che è solo così che riusciamo a capirli ma NON è ASSOLUTAMENTE VERO io vedo che hai una bella occasione per te, ti prego lasciati incontrare per come sei.. ma no ma venga quì , è una frase molto bella e ti dice tutto..vieni qui una dottoressa che desidera rapportarsi con te,non per come ti dipingi sempre..ma per incontrarti..ti prego esci dal quadro che ti sei fatta incorniciare.. desidera di lasciarti voler bene..se no è finita ,per te e per tutti è così... lo so che è difficile..ma se lo capisci ..per te puoi aiutarti e farti aiutare pechè lo meriti.
  17. perchè crediche le tue cose importanti ti fanno precipitare così in crisi...con tutti... ci sarà con questa dottoressa un modo dove riesci ad ascoltare prima lei che te.. il lavoro spesso non è come ce lo sistemiamo noi, siamo incasinati lascia che sia lei a prenderti per mano ..e comincia con lei nel suo di modo un lavoro diverso..io credo che può aprirti e tirarti fuori per come sei e tutte le tue difese non serviranno certo a darti un respiro diverso la diversità di un rapporto è che la persona che hai davanti è diversa. quindi non pensare che la tua ex psicologa si riincarni in tutte le psicologhe di questo benedetto mondo no ? Lasciati guidare da lei ,solo così inizi un nuovo percorso..un altro libro con le pagine bianche su cui scrivere e scriverci chi sei perchè magari hai ancora qualcosa di te che non conosci.. o no ? Roberta coraggio
  18. la morte, la morte dei figli, dei genitori.. sono solo lacrime le lacrime,scendono dal viso senza respiro senza accorgersi vogliono lavarci gli occhi come se gridassero non soffrire, non soffrire così.. e poi finiscono e non c'è più niente che ci bagna gli occhi...così la splendida vita con forza ti vuole cambiare...
  19. la vita è colma di fatti che succedono a volte sei in grado di rispondere e di vederti straordinariamente a volte questi fatti, magari gli stessi ti mortificano all'infinito che cosa possiamo fare? dmm dimmelo tu
  20. mi dispiace per quello che ti è successo.. in questi casi credo sia davvero una situazione difficile.. essere fidanzati in casa ti ha messo in un luogo dove non l'hai scelto tu.. ma non solo luogo anche modi ..per te i tuoi modi si sono coinvolti trasformati, così vorrei chiederti se davvero tu perdendo tutto questo riesci a ripartire ad esserne arricchito o ti senti ferito .. perchè a me sembra davvero che ddm si sia perso in se stesso conosco molte persone che si sforzano..ma non sono capaci di riconoscersi... la depressione per me è così ..non riesci più a vederti e tutto diventa un sforzo .. ecco vorrei chiederti di lavorare nel ritrovare le tue sicurezze, i tuoi modi il tuo luogo..prenditi degli spaziper te e se vai dal medico lui ti deve aiutare a riconoscere in quello che sei e che fai. Mi dispiace che ci siano ferite così importanti ,di sicuro il tuo amore è smisurato ma deve ricostruirti non annullarti non è giusto..che ciò che sei si pieghi alle circostanze.. ciò che sei deve aprirti senza paura.. sei una persona molto bella coraggio.
  21. come è andata ? sei riuscita a parlarle?
  22. forse è tardi pre rispondere dovevi avvisarla ..per telefono ..non barare con lei è li per aiutarti..accetta questo..sii sincera
  23. scusa l'attesa sono stata dimessa dall'ospedale oggi.. ego per capire ma il mondo che abiti e vuoi si chiama solo patata???? sei curioso ,perchè il tuo mondo sembra sia il piacere che a te da gioia ed occupa tutto dentro la tua testa.. potresti però capire che non tutti sono fortunati come te.. Il sacrosanto piacere sessuale uno di solito se lo cerca facendo un percorso diverso dalla tua immediatezza.. amare una persona non solo per concludere con essa questo percorso può aprire spazi e mondi che sorprendono ..e magari ha un senso una maturità , una fecondità della persona non solo per valorizzare se stessi ( cinico come il modo che hai nel rapportarti tu )
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