La prima di mille mila domande, una delle ragioni per cui ho deciso di iscrivermi a questo forum con la speranza di dare una risposta a qualcuno dei dubbi che mi assalgono e divorano, che mi tolgono tempo, serenità...
Sono grandicello ormai, vicino al giro di boa del mezzo secolo e ben oltre il giro di boa del bastone della vita (non ho una sfera di cristallo ma non mi ci vedo a 90+ anni...) ma ho ancora i dubbi e la curiosità di un ragazzino, mille interessi, mille hobby, mille distrazioni... ma non ho la conoscenza approfondita di uno dei mille mila argomenti che mi fanno sembrare la vita una sorta di laboratorio scientifico.
Salto la premessa e vengo al dunque che poi, magari, col vostro aiuto svilupperò aggiungendo dettagli ed informazioni sul come sono arrivato dove sono; vivo grandi emozioni ma non le dimostro, vuoi perché forse ancorato a quell'arcaica e stupida idea che l'uomo "deve" essere forte, vuoi perché, probabilmente, quando (raramente) ho dato sfogo alle mie emozioni sono stato deriso o sminuito, non saprei cosa altro, magari mi suggerirete voi, bontà vostra, fatto sta che, anche a detta degli amici che mi conoscono, risulto freddo, distaccato, a loro detta "inavvicinabile" anche se costoro sanno bene che sono un concentrato di intense emozioni. Mi bata poco per emozionarmi, un bimbo che ride, vedere un cane che gioisce al rientro del padrone, assistere ad un grande evento sportivo, insomma, più vado avanti e meno ci vuole a farmi emozionare, come se fossi arrivato al colmo e non dando sfogo ogni singola goccia che si aggiunge contribuisce a farmi diventare sempre più emotivo. Dove e' il problema vi starete chiedendo, beh, il problema e' che non riesco a dar sfogo a queste mie emozioni, anche quando sono da solo in casa e vedo qualcosa di emozionante mi scappa qualche lacrima ma non mi riesce il pianto liberatorio, vorrei tanto avere l'amico di fiducia col quale sfogarmi e ne ho ma non mi riesce dar sfogo alle emozioni, trattengo trattengo trattengo e poi magari sfogo quando non dovrei, con chi non dovrei e nelle modalità sbagliate ferendo verbalmente chi ci capita ma comunque non sedando il bisogno di dar sfogo a questa pentola a pressione delle emozioni.
Cosa ne pensate?