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Non ne posso più. E' da anni che la conosco. Mi ha scelto pure comare di nozze (cosa che lei ricorda spesso...). Ma io OGGI davvero non la sopporto più. Sto pensando addirittura di aver sbagliato a ristritturare l'appartamento della mia famiglia per andarci a vivere visto che si trova nel ns.STESSO piccolo paesino. Abbiamo due caratteri differenti. Per sintetizzare: lei gioca in attacco e io in difesa. Cioè io percepisco la sua diffidenza perchè nemmeno la nasconde. Premetto che per Whatsap uso un altro numero che a lei non ho dato. Mentre come sim rimane sempre il mio storico numero, quindi per tel e sms ricevo tutto come prima. E' come se mi fossi tolta da Wa per chi non ha il mio secondo numero. Questo per questione di privacy. Il motivo per cui non ho detto a lei il mio numero, è perchè la trovo INVADENTE. Lei probabilmente crede che questo le sia concesso poichè si tratta di una mia amica. Ma io non la vedo così su molti fronti: sono riservata e non credo che sia veramente mia amica (abbiamo due concezioni diverse d'amicizia). Detto questo, ieri sera la chiamo (dopo non aver risposto a sue telefonate nel weekend -lei sta seguendo dei lavori che ho commissionato all'azienda dove lavora) usando il cel aziendale che è anonimo (l'ho fatto perchè c ho le chiamate gratis -lei telefona perchè c'ha pure lei un'offerta). E mi ha chiesto come mai l'ho chiamata da anonimo. Può essere una domanda innocente. Ma sinceramente... se lei mi avesse chiamata come anonimo... SAI CHE ME FREGA... E' per questo che non la sopporto... domande fastidiose.... senza parlare che ora ho un "problema" con un lavoro che mi hanno eseguito a casa. E lei minimizza, poichè fa il suo mestiere, e venirmi incontro sicuramente vorrebbe dire "diffamare" il suo lavoro. Credo che parlerò con i suoi titolari. La cosa mi spaventa e quindi mi blocca, creando disagio in me. Da lei mi aspetto solo domande fastidiose e ACCUSATORIE e provocatorie, quando invece le stesse domande dovrebbe porsele a se stessa. Capito? :help