Chi parla male degli altri, parla male di noi?

[fed 0]

Salve a tutti,

mi trovo a scrivere in questo forum per la prima volta e come argomento ho scelto quello in oggetto.

Ultimamente mi son trovata a riflettere sul "giudizio" dell'essere umano: spesso ci si trova davanti a persone (in famiglia o altro) che si lamentano di altre persone a loro volta riguardo torti subiti o robe simili e assumendo questo indicatore malsano (che in quel momento reputiamo "normale"), lo facciamo anche noi entrando in un circolo vizioso che porta ad esclusioni sociali. Ma come mai si assume questo atteggiamento pur sapendo a volte che è sbagliato? E perchè poi ci lasciamo convincere e punzecchiare quando ci viene detto "parla! ma sei morto?" e noi invece si vorrebbe solo stare in silenzio?

Cosa ne pensate?

[Lis 0]

Una volta ho letto che spettegolare crea complicità...forse per questo?

[Ospite pruillio]

io non ho mai parlato male di nessuno...giuro su marco ma

[sea 0]

no, in genere secondo me, chi parla male degli altri sta parlando di sè, cioè il giudizio è sempre una proiezione di se stessi.

molto spesso ci danno fastidio degli aspetti altrui che sono oggetto di giudizio negativo da parte nostra se li riconosciamo come nostri,soprattutto.

Altrimenti ce ne distaccheremmo facilmente.

[sea 0]

io non ho mai parlato male di nessuno...giuro su marco ma

chiediti perchè sei così infastidito da Marco Ma, c'è qualche pensiero suo in cui ti riconosci,e che naturalmente non ti piace, Prui?

[Ospite pruillio]

chiediti perchè sei così infastidito da Marco Ma, c'è qualche pensiero suo in cui ti riconosci,e che naturalmente non ti piace, Prui?

assolutamente niente,mai utente e' stato cosi' "anonimo" per me,mi diverto solo...perche' questa domanda?

certo un po' mi infastidisce questa sua mentalita' medievale,ma dormo lo stesso :)

[sea 0]

assolutamente niente,mai utente e' stato cosi' "anonimo" per me,mi diverto solo...perche' questa domanda?

ah, e perchè ti diverti?

cos'è che ti attrae nei suoi messaggi? Il tema, che ne so,l'assurdità, quale aspetto riesce a coinvolgerti e a divertirti?

magari ti ci senti sicuro,sei sicuro nel contraddirlo, perchè ti sembra enorme ciò che dice, non so..

[Ospite pruillio]

ah, e perchè ti diverti?

cos'è che ti attrae nei suoi messaggi? Il tema, che ne so,l'assurdità, quale aspetto riesce a coinvolgerti e a divertirti?

e' fuori dal mondo,non lo prendo troppo sul serio apposta..no,non tanto per il tema(anche se e' un tema non leggero),credo che si proponesse cosi' con altri temi avrei la stessa reazione.

[Ospite pruillio]

ah, e perchè ti diverti?

cos'è che ti attrae nei suoi messaggi? Il tema, che ne so,l'assurdità, quale aspetto riesce a coinvolgerti e a divertirti?

magari ti ci senti sicuro,sei sicuro nel contraddirlo, perchè ti sembra enorme ciò che dice, non so..

non credo di sentirmi sicuro perche' rispondo a marco ma,lo contraddico perche' ho anch'io le mie idee,se permetti.

[Ospite pruillio]

no, in genere secondo me, chi parla male degli altri sta parlando di sè, cioè il giudizio è sempre una proiezione di se stessi.

molto spesso ci danno fastidio degli aspetti altrui che sono oggetto di giudizio negativo da parte nostra se li riconosciamo come nostri,soprattutto.

Altrimenti ce ne distaccheremmo facilmente.

non sempre e' cosi'

[Ste 0]

L'uomo è un animale sociale...

(Il mio avatar invece è un asociale, e dice che molti desiderano ammazzarlo, che molti altri desiderano

fare un'oretta di chiacchiere con lui, e che dai primi lo difende la legge. Forse... )

[Lis 0]

no, in genere secondo me, chi parla male degli altri sta parlando di sè, cioè il giudizio è sempre una proiezione di se stessi.

molto spesso ci danno fastidio degli aspetti altrui che sono oggetto di giudizio negativo da parte nostra se li riconosciamo come nostri,soprattutto.

Altrimenti ce ne distaccheremmo facilmente.

Spesso ho letto cose del genere...anche quando si parla di antipatie si dice che notiamo qualcosa di noi in chi ci sta antipatico...

Probabilmente sono ignorante e così ignorante da dire che se parlo male di qualcuno lo faccio perché trovo fastidioso o nocivo il suo comportamento non perché ci vedo qualcosa di mio dentro...o forse ce lo vede il mio inconscio e io non me ne accorgo?

[Lis 0]

L'uomo è un animale sociale...

(Il mio avatar invece è un asociale, e dice che molti desiderano ammazzarlo, che molti altri desiderano

fare un'oretta di chiacchiere con lui, e che dai primi lo difende la legge. Forse... )

Alle volte l'uomo è anche un animale sociopatico

(Il mio avatar è la locandina di un film in cui le protagoniste erano rinchiuse in un ospedale psichiatrico...credo voglia dire che ne manca una...cioè io )

[Ste 0]

Ah... interessante. Il mio avatar dice che i pazzi vengono definitivamente riconosciuti tali dagli psichiatri

per il fatto che dopo l'internamento mostrano un comportamento agitato.

[sea 0]

Una volta feci un lungo pettegolezzo su una certa tipa, assieme a un altra, e iniziai a dire, eh, sì, quella lì si atteggia, quella biondina antipatica, ma poi chi si crede di essere, e bla bla bla, e poi sempre tutta agghindata, tutta perfettina, non perde un capello, ma via, ma dàii, il classico colloquio tra donne.

Bon, io credo che se ci ripenso in quei discorsi ci potevo leggere parecchio di me:)

naturalmente sono ipotesi, però però..

a me capita di rifletterci, tutto lì, appunto:)))

ahah, anche mentre chiacchiero emerge l'inconscio tra le righe:)

[sea 0]

Ah... interessante. Il mio avatar dice che i pazzi vengono definitivamente riconosciuti tali dagli psichiatri

per il fatto che dopo l'internamento mostrano un comportamento agitato.

Il tuo avatar comincia a sembrarmi Mr Hyde:))

[Ste 0]

Il tuo avatar comincia a sembrarmi Mr Hyde:))

Dice anche che il tuo avatar sta al pettegolezzo come Fritz Haber sta all'agricoltura.

[sea 0]

Il mio avatar dice che trattasi di una forma di concorrenza agli avatar altrui in bianco e nero, è complesso di inferiorità:))

In parole povere, metto un cagnolone più grosso, alle volte il tuo mordesse ( il che avviene regolarmente)

comunque bono, perchè quando sono in difficoltà, provoco divento troll bau

L'altra notte ho sognato che la mia Titta ( cioè io) era diventata una belva feroce

[Ospite pruillio]

Una volta feci un lungo pettegolezzo su una certa tipa, assieme a un altra, e iniziai a dire, eh, sì, quella lì si atteggia, quella biondina antipatica, ma poi chi si crede di essere, e bla bla bla, e poi sempre tutta agghindata, tutta perfettina, non perde un capello, ma via, ma dàii, il classico colloquio tra donne.

Bon, io credo che se ci ripenso in quei discorsi ci potevo leggere parecchio di me:)

naturalmente sono ipotesi, però però..

a me capita di rifletterci, tutto lì, appunto:)))

ahah, anche mentre chiacchiero emerge l'inconscio tra le righe:)

io mi ci rivedo solo quando parlo bene degli altri...

tu sei un'inconsciapevole incallita :)

[Lis 0]

Ah... interessante. Il mio avatar dice che i pazzi vengono definitivamente riconosciuti tali dagli psichiatri

per il fatto che dopo l'internamento mostrano un comportamento agitato.

Ovvio...probabilmente hanno paura che l'internamento finisca e loro siano costretti a tornare in mezzo alla gente normale, giacché un pazzo lo sa che la vera pazzia è la normalità

[Ospite pruillio]

Ovvio...probabilmente hanno paura che l'internamento finisca e loro siano costretti a tornare in mezzo alla gente normale, giacché un pazzo lo sa che la vera pazzia è la normalità

sicche',la pazzia e' la normalita,ed essere normali e' pazzesco!? interessante,non c'ho capita na mazza...ma interessante...

[fed 0]

no, in genere secondo me, chi parla male degli altri sta parlando di sè, cioè il giudizio è sempre una proiezione di se stessi.

molto spesso ci danno fastidio degli aspetti altrui che sono oggetto di giudizio negativo da parte nostra se li riconosciamo come nostri,soprattutto.

Altrimenti ce ne distaccheremmo facilmente.

Questa è una ipotesi che condivido! :-)

Ps: il mio avatar è un fiore di loto----> ricerca di pace interiore :-)

[sea 0]

io mi ci rivedo solo quando parlo bene degli altri...

tu sei un'inconsciapevole incallita :)

pevole non so, in-coscia senz'altro, anche perchè sono spesso al mare a sguazzare

riguardo alla pazzia, va beh, c'è sempre la paura del "folle" a giro, il folle secondo me è quello che è a diretto contatto con le immagini del suo inconscio, e purtroppo non riesce a distinguere la realtà dal sogno.

per quanto mi riguarda, a dispetto tuo,:)riesco a svegliarmi, ma non rinnego certo il mio inconscio, che è sempre con me e al quale non sempre comando, anzi, mai.

[Ospite pruillio]

pevole non so, in-coscia senz'altro, anche perchè sono spesso al mare a sguazzare

riguardo alla pazzia, va beh, c'è sempre la paura del "folle" a giro, il folle secondo me è quello che è a diretto contatto con le immagini del suo inconscio, e purtroppo non riesce a distinguere la realtà dal sogno.

per quanto mi riguarda, a dispetto tuo,:)riesco a svegliarmi, ma non rinnego certo il mio inconscio, che è sempre con me e al quale non sempre comando, anzi, mai.

riesci a svegliarti,ma non riesci mai a comandare il tuo inconscio,non ce' un po' di paradosso?

in-coscia,non e' male :) forse un po' meno per chi guarda...eheh

[sea 0]

riesci a svegliarti,ma non riesci mai a comandare il tuo inconscio,non ce' un po' di paradosso?

in-coscia,non e' male :) forse un po' meno per chi guarda...eheh

eh beh, lo comando con un po' di consapevolezza,se ce l'avessi, cioè rendendo conscio che è inconscio, ma sai, non è che si può fare 24 ore al giorno, e poi non è detto che lo debba sempre visionare, c'è una "saggezza dell'inconscio"alla quale si può affidarsi serenamente.:)