Sfiducia nei propri sogni e adattamento alla società di oggi

[Montreal 0]

Salve, sono un ragazzo di 16 anni e ai tempi delle medie ho sofferto un caso di bullismo. Fino a prima era tutto normale, da quel momento in poi, complice l'umiliazione e il disagio emotivo che ho provato, ho deciso di cambiare, di adottare uno stile di vita che mi avrebbe soddisfatto. Col passare degli anni ho capito che tutti gli ideali su cui mi basavo erano sbagliati, erano solo un adattarsi alla società e non realmente a me stesso. Difatti in questi anni sentivo il disagio ma non lo ascoltavo, mi dicevo che andava tutto bene, passavo le mie giornate tranquille accanto ad amici che guardandola da un lato più maturo non erano persone poi così interessanti. Poi, l'anno scorso, mi sono fidanzato con una ragazza per la prima volta, è stato un rapporto duraturo (1 anno) e ho cominciato ad avere fiducia in me stesso. Ho conosciuto un amico, che fin da bambino sogna di andare all'MIT e tutto questo mi ha motivato e mi ha fatto capire che anche io avevo una missione, un qualcosa di caratteristico che mi distingueva, che volevo fare, e di certo non era adattarsi alla società. Ora che sono single, sono tornato di nuovo ad avere cali d'autostima, ma credo che quest'esperienza mi abbia formato. In questo ultimo anno ho preso parte a progetti informatici molto interessanti, con successo, e da un po di giorni ho un desiderio inconscio di andare ad Harvard dopo le superiori. Sono intenzionato a fare qualcosa di serio della mia vita, impegnandomi seriamente, ma ho qualcosa che mi blocca. Forse la paura di essere umiliato dalle persone, o di perdere amicizie, la paura di essere escluso da una società senza valori. Prima delle medie non mi interessava molto di questo, voglio dire, ero un vortice di passione, passione che ora vedo bloccata da questo comportamento ormai automatico che mi chiude nell'orgoglio piuttosto che nella passione. Mi consigliate cosa posso fare?

Vi ringrazio.

[angelo crucitti 0]

Nella vita esistono ceti sociali e culturali diversi, evidentemente le persone che frequenti non rispecchiano il tuo stato sociale o culturale, essendo che loro cmq rappresentano la massa, tu ti adegui hai loro stili, questo non fa di te una persona con problemi, ansi tu avendo ispirazioni diverse, ti distingui dalla massa e in senso positivo, tu hai grandi aspirazioni e frequenti persone che ne sono prive, il tuo vero problema, sono i tuoi amici e gli ideali che ti sei costruito, cancella tutto e ricordati che nella vita non ci sono ideali, e che l'ideale della tua vita sarai tu, sempre se lo vuoi e devi lottare per questo e tanto anche, nella vita qualsiasi scelta importante che prenderai ricordati che esiste solo, ESSERE PRONTO O NON ESSERE PRONTO, poi per il resto puoi puntare il dito su chi vuoi, ma la verità è che non eri pronto.

[angelo crucitti 0]

Scusa alcuni errori grammaticali ho il vocabolario per facilitare la scrittura..