Ridi, e il mondo riderà con te. Piangi, e piangerai da solo...

[nik11 0]

Sono due righe, scritte da una poetessa, Ella Wheeler Wilcox..

Solo parole certo..che potrebbero trovare però riscontro nella realtà.

In questo stesso forum, mi ha colpito un utente che mentre ribadiva il suo stato d'animo, il suo disagio, un altro sonoramente gli ha risposto "abbiamo capito!!"..

Personalmente mi ci sono ritrovato qualche volta nelle suddette righe, con un senso di smarrimento, perchè forse all'inizio fa più comodo pensare che gli altri sono troppo presi dalla loro vita, dai loro problemi per ascoltare anche i tuoi..Ma la realtà non è questa..forse..

[nuccia 0]

Ciao nik, non penso si possa generalizzare, trattasi di un caso sporadico.

Nella mia vita attualmente ho pochi amici, perchè volutamente ho fatto una selezione, quelli che ho sono disposti ad ascoltarmi sia quando sono triste e ad aiutarmi a trovare una soluzione a qualche mio problema, ma sono anche molto disponibili a "SUBIRE" i miei stati di euforia.

In ufficio idem.

Il mondo è eterogeneo spetta a noi capire quale atteggiamento adottare con la gente con cui siamo costretti a convivere.

Io stessa se qualcuno ha bisogno di parlare, sono molto portata all'ascolto.

Questa sommariamente la mia esperienza.

Con piacere approfitto per........

[veronika2 0]

condivido questo pensiero e fino a poco tempo fa avrei detto mi tocca sempre ed è colpe degli altri senonchè mi sono accorta che ero assillante, pesante e rigida senza un minimo di leggerezza d'animo di elasticità..anche perchè poi le cose che davvero dovrei condividere con qualcuno non le condivido..di solito seleziono cosa condividere di triste mai invece quando sono felice..è il mio modo per "proteggere" chi ho accanto.