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maryte

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messaggi di maryte

  1. "maryte"Su questo non sono daccordo chi ha modo di portare in questo forum le sue conoscenze credo che sia previso che lo faccia, diverso è il problema di individuare esperti che in quanto tali danno delle risposte, e questo da quanto ho capito non è previsto dal forum.

    Dire che non si fa scienza e che non ne abbiamo bisogno credo che sia improprio."

    Stando alle tue richieste dovresti essere bannata....Martinelli che si fregia dell'avatar con Sigmund Freud dice che qui non abbiamo bisogno di fare scienza... perchè? Perchè lo dice lui...e indovina un pò perchè lo fa??...lei maryte che è così brava a censurare i miei interventi non ha ancora riflettuto sugli obiettivi dichiarati di Martinelli: lo dice a chiare lettere "non vuole il dibattito scientifico"  qui si cercano adepti ubbidienti e consumatori diligenti......

    ok Gianluca passo anche io al tu, io sarei più prudente ad accusare il forum e chi lo dirge in questo modo, esistono delle regole etiche che non vanno valicate, ed anche di buona educazione.

    Io fossi in te farei mente locale su quello che è successo oggi, quello che mi ha spinto ad intervenire sono gli insulti gratuiti che hai fatto su Aioblu, credimi non riesco a rimanere indifferente agli insulti gratuiti, io fossi in te chiederei scusa a chi hai insultato gratuitamente, se conservi l'interesse a continuare questo scambio che è di reciproco interesse, e non un carpire consulenze gratuite.

    Saluti

  2. :?:  Chi risponde a questo mio messaggio?

    In un forum si finisce per aver solo delle finestre di dialogo e non una visione di insieme.

    ::::::::::::::::::::::::::::

    Provo a risponderti io, se riesco e se ho inteso l'intenzione di chi questo luogo lo ha ideato: i forum sono aperti ai contributi dei visitatori sollecitati a confrontarsi sugli argomenti che i singoli forum propongono,in relazione ai loro interessi e alla loro disponibilità. La partecipazione è "paritetica" e non prevede, per lo più, l'intervento specifico di esperti "qualificati" a rispondere.Certo fra i frequentatori ci sono psicologi e studenti di psicologia e semplici appassionati che si confrontano mettendo a disposizione ciascuno quel che sa o quel che ha capito.

    Quindi sono d'accordo con te quando parli di questo forum come di qualcosa di più vicino a un "salotto" ( o a una piazza,un agorà) più che a un luogo dove si fa scienza.

    I forum devono essere un punto principale e molto importante per il confronto, solo il confronto ci porterà a vedere i nostri problemi in modo chiaro e con il tempo a conviverci in modo sano e tranquillo.

    Concordo con la mia collega Ilaria, qui nei forum non ci sono esperti diretti ma persone esperte indirettamente e studiosi di psicologia a livello amatoriale come me.

    Una cosa molto importante da comprendere, per cui, è che qui non si fà scienza, non ne abbiamo bisogno..., parlo a nome di tutti.

    Un saluto a tutti.

    Su questo non sono daccordo chi ha modo di portare in questo forum le sue conoscenze credo che sia previso che lo faccia, diverso è il problema di individuare esperti che in quanto tali danno delle risposte, e questo da quanto ho capito non è previsto dal forum.

    Dire che non si fa scienza e che non ne abbiamo bisogno credo che sia improprio.

  3. :?:  Chi risponde a questo mio messaggio?

    In un forum si finisce per aver solo delle finestre di dialogo e non una visione di insieme.

    Da qui il problema di evitare inutili agressioni (e questo è compito della redazione bannare i messaggi agressivi che portano i forum of post)

    Chi legge su un forum di psicologia degli argomenti attinenti alla psicologia ha il diritto di avere un minimo di garanzia che chi è qualificato per farlo lo faccia in piena onestà deontoligica, da qui il problema in questo forum pur essendoci dei moderatori io non ho capito chi è qualificato negli argomenti da trattare di psicologia, chi sono gli esperti in materia?

    Sì tutti noi possiamo postare e scrivere anche argomenti non attinenti ed è giusto che tolti gli insulti e i messaggi contro la legalità si abbia facoltà di parola.

    Ma dobbiamo capire con chiarezza che qui si fa salotto e non si fa scienza.

    Altrimenti chi risponde qualificato per farlo deve esporsi con curriculum e presentazione di tipo scientifico.

    Anche io sono curiosa e il dibattito mi interessa ma chiariamo i presupposti.

    Provo a risponderti io, se riesco e se ho inteso l'intenzione di chi questo luogo lo ha ideato: i forum sono aperti ai contributi dei visitatori sollecitati a confrontarsi sugli argomenti che i singoli forum propongono,in relazione ai loro interessi e alla loro disponibilità. La partecipazione è "paritetica" e non prevede, per lo più, l'intervento di esperti.Certo fra i frequentatori ci sono psicologi e studenti di psicologia e semplici appassionati che si confrontano mettendo a disposizione ciascuno quel che sa o quel che ha capito.

    Quindi sono d'accordo con te quando parli di questo forum come di qualcosa di più vicino a un "salotto" ( o a una piazza,un agorà) più che a un luogo dove si fa scienza.

    Resto dell'idea che chi è del mestiere dovrebbe qualificarsi chiarendo che qua non si fa psicoterapia, e il ripetto tra le persone che scrivono deve essere paritetico come gli interventi.

    Mi piace questo forum, peccato che si lascino degenerare le discussioni, che frenano molto la partecipazione di persone serie che desiderano un colloquio aperto e ne fanno scadere la qualità.

    Vi prego di bannare ogni arroganza, è l'unico modo per migliorare la qualità di questo forum.

    Grazie per la tua risposta

    Ciao

  4. :?: Chi risponde a questo mio messaggio?

    In un forum si finisce per aver solo delle finestre di dialogo e non una visione di insieme.

    Da qui il problema di evitare inutili agressioni (e questo è compito della redazione bannare i messaggi agressivi che portano i forum of post)

    Chi legge su un forum di psicologia degli argomenti attinenti alla psicologia ha il diritto di avere un minimo di garanzia che chi è qualificato per farlo lo faccia in piena onestà deontoligica, da qui il problema in questo forum pur essendoci dei moderatori io non ho capito chi è qualificato negli argomenti da trattare di psicologia, chi sono gli esperti in materia?

    Sì tutti noi possiamo postare e scrivere anche argomenti non attinenti ed è giusto che tolti gli insulti e i messaggi contro la legalità si abbia facoltà di parola.

    Ma dobbiamo capire con chiarezza che qui si fa salotto e non si fa scienza.

    Altrimenti chi risponde qualificato per farlo deve esporsi con curriculum e presentazione di tipo scientifico.

    Anche io sono curiosa e il dibattito mi interessa ma chiariamo i presupposti.

  5. Accidentiiii volevo tenermene fuori ma non resisto :shock:

    Dunque cominciamo col fatto che sarebbe inutile proporre nel forum argomenti scientifici o comunque tecnici' date=' difficili da spiegare o da comprendere ecc ecc ecccc....... ecc.

    Beh a me per esempio interessa. Eh sono curiosa io. Che devo fà. Mica posso andare in giro a leggere a caso. Quello sì che lo trovo deleterio.

    E se anche a qualcuno non interessa può fare a meno di leggere.

    Mentre se a qualcuno interessa, gli si dà almeno l'occasione di approfondire, e anche se non capisce (perchè è normale che uno non capisca certe cose se non gliele spiegano), può sempre chiedere spiegazioni. E non mi sembra che Mattioli o anche Crescentini si tirino indietro se qualcuno fa una richiesta, anche fosse di spiegare le cose via esempi o in termini comprensibili per chi non è del mestiere.

    Fatto sta che non capisco perchè fate tutto questo casino. Insomma ognuno posti quello che vuole e, dal momento che siamo in un forum, accetti poi le argomentazioni che verranno a seguire. Ma qua siamo in loop... che due maroni....

    Tanto qua ognuno sta fermo nelle proprie convinzioni, ma voglio dire tenetevele ben strette ma chissenefrega....??? D'altronde non capisco dove stia il problema, chi vuole leggere legge, chi vuole capire capisce, o chiede spiegazioni, chi fa sterile polemica a che serve???

    Ma ci avete preso per dei lobotomizzati sul serio...?

    Poi questa cosa che non serve discutere di cose "difficili da spiegare" ma proprio mi irrita... a 'sto punto.. aò se famo du spaghi..?? In un forum di psicologia effettivamente.. due ricettine cul-inarie, mmmhhh.... eee già!

    A parte che veramente non so se offendermi o pensare che chi non vuole discutere di cose "difficili" è perchè non ci arriva o non ci vuole arrivare, e come scusa il fatto che "gli altri non capirebbero" è ottima... mmmhhhh...

    Ma poi a me che me frega?? Io ho dei risultati effettivi da quando frequento questo forum, e sono assolutamente convinta che senza i contributi di Mattioli e anche Crescentini avrei concluso poco o niente. Solo mi dispiace che la gente non riesca ad andare oltre il modo un pò particolare che ha Mattioli di comunicare. Però almeno lui comunica, fa, smuove, non si tira mai indietro e si becca un sacco di insulti. In teoria me ne dovrebbe fregare una cippa, tanto più che suppongo gliene freghi ancora meno a lui. In pratica invece mi sto irritando sempre di più, ad ogni post insulso che leggo. Eppure mi rendo conto che è ridicolo, un pò fa ridere un pò mi irrita. E' che mi dà fastidio, fastidio, fastidio... ogni volta che una persona si sbatte trova sempre qualcuno che non ha altro da fare che soddisfare le sue frustrazioni andando contro, senza neanche capire a mio avviso a cosa sta andando contro. E vanno, vanno, a caso ma vanno... sarà il gusto di rompere i c****ni a caso.... insomma da qualche parte bisogna pur farlo e allora... a caso...

    Va beh và, ciao a tutti i Piero della situation e sogni d'oro a tutti. (ha-ha)

    Dovrò pensare di candidarmi come moderatrice hahahahhaha :Idea: [/color']

    In un forum si finisce per aver solo delle finestre di dialogo e non una visione di insieme.

    Da qui il problema di evitare inutili agressioni (e questo è compito della redazione bannare i messaggi agressivi che portano i forum of post)

    Chi legge su un forum di psicologia degli argomenti attinenti alla psicologia ha il diritto di avere un minimo di garanzia che chi è qualificato per farlo lo faccia in piena onestà deontoligica, da qui il problema in questo forum pur essendoci dei moderatori io non ho capito chi è qualificato negli argomenti da trattare di psicologia, chi sono gli esperti in materia?

    Sì tutti noi possiamo postare e scrivere anche argomenti non attinenti ed è giusto che tolti gli insulti e i messaggi contro la legalità si abbia facoltà di parola.

    Ma dobbiamo capire con chiarezza che qui si fa salotto e non si fa scienza.

    Altrimenti chi risponde qualificato per farlo deve esporsi con currculum e presentazione di tipo scientifico.

    Anche io sono curiosa e il dibattito mi interessa ma chiariamo i presupposti.

  6. secondo me attraverso le"provocazioni" si da modo di imparare tante cose che altrimenti nella maniera"normale" non acchitterebbero in maniera adeguata..la mente ha bisogno di rompere i suoi schemi abituali per poter apprendere

    Solo provocazioni che non degenerino in maleducazione qulunquista.

    Comunque portare la provocazione agli estremi serve solo a allontanare chi vuole utilizzare questo forum come fonte di seria infomazione.

    Anzi credo che ci sia una regia per portare gli argomenti su una strada voluta da qualcuno.

  7. l' italia è un paese di gente senza scrupoli e senza ideali.

    la nostra è una storia di schifo e facciamo schifo come la nostra storia.

    L'italia va male anche perchè gli italiani la pensano come te, questo comunque non è certo un bell'esempio costruttivo.............

    non buttiamo tutto nel WC potremmo pentircene

  8. LA MIA DELUSIONE E' VEDERE PERSONE DI SOMMA INTELLIGENZA CALPESTARE LA DIGNITA' UMANA. :wink:

    Penso che l'intelligenza sia segmentata in vari settori, che le persone come dici tu di somma intelligenza appaiono tali perchè hanno attorno persone che lavorano per loro che le valorizzano, nascondendone il loro difetti.

    Il grande Leonardo da Vinci insegnado ai suoi discepoli spiegava che veramente grande è colui che sa ascoltare gli umili e i semplici, da loro si possono trarre grandi insegnamenti.

    Sulla somma intelligenza infine sarebbe bene fare un esempio per capire.

    Saluti Maryte

  9. il termine razza non è più accettato perchè non è adatto alla razza umana che è una sola........

    E poi

    I figli di coppie miste come li definiamo, e i nipoti?..............

    Secondo l'UNESCO, pertanto, le ultime ricerche scientifiche avevano stabilito che:

       * La specie umana è unica ed ha un'unica origine.

       * Può essere suddivisa dal punto di vista biologico, sulla base della differente frequenza di uno o più geni,

       * Le differenze genetiche determinano insieme alle influenze ambientali alcune caratteristiche fisiche, che si presentano tuttavia diversamente mescolate nei singoli individui, spesso in modo non corrispondente alle teoriche caratteristiche razziali,

       * Le differenze tra individui di una stessa razza sono in genere maggiori che le differenze tra la media degli individui di due raggruppamenti diversi.

       * Le suddivisioni della specie umana non coincidono in alcun modo con i raggruppamenti basati sulla cultura, sulla religione o sulla lingua.

       * È generalmente riconosciuta l'esistenza di tre gruppi principali (caucasoide, negroide e mongoloide)

       * I grandi raggruppamenti e a maggior ragione le loro suddivisioni interne sfumano senza soluzione di continuità l'uno nell'altro, rendendo impossibile una classificazione dell'umanità in categorie nettamente distinte l'una dall'altra.

       * A causa della mobilità dei gruppi umani le mescolanze di gruppi diversi hanno giocato un ruolo importante nell'evoluzione della specie, appiattendo costantemente le differenze dovute alle casuali mutazioni genetiche.

       * La suddivisione della specie umana in razze diverse è in parte convenzionale e in parte arbitraria.

       * Le dottrine razziali che stabiliscono la superiorità di una razza sull'altra sono prive di qualsiasi fondamento scientifico.

       * Nessuna discriminazione nelle relazioni tra i diversi gruppi umani è giustificabile su basi biologiche.

    CIAO M, MA DEFINIZIONE PER DESCRIVERE I FIGLI O NIPOTI DI

    MATRIMONI MISTI GIA' ESISTONO SPECIALMENTE NELL'AMERICA

    DEL SUD.

    Sì ma penso sia dispregiativo è vero?

  10. il termine razza non è più accettato perchè non è adatto alla razza umana che è una sola........

    E poi

    I figli di coppie miste come li definiamo, e i nipoti?..............

    Secondo l'UNESCO, pertanto, le ultime ricerche scientifiche avevano stabilito che:

       * La specie umana è unica ed ha un'unica origine.

       * Può essere suddivisa dal punto di vista biologico, sulla base della differente frequenza di uno o più geni,

       * Le differenze genetiche determinano insieme alle influenze ambientali alcune caratteristiche fisiche, che si presentano tuttavia diversamente mescolate nei singoli individui, spesso in modo non corrispondente alle teoriche caratteristiche razziali,

       * Le differenze tra individui di una stessa razza sono in genere maggiori che le differenze tra la media degli individui di due raggruppamenti diversi.

       * Le suddivisioni della specie umana non coincidono in alcun modo con i raggruppamenti basati sulla cultura, sulla religione o sulla lingua.

       * È generalmente riconosciuta l'esistenza di tre gruppi principali (caucasoide, negroide e mongoloide)

       * I grandi raggruppamenti e a maggior ragione le loro suddivisioni interne sfumano senza soluzione di continuità l'uno nell'altro, rendendo impossibile una classificazione dell'umanità in categorie nettamente distinte l'una dall'altra.

       * A causa della mobilità dei gruppi umani le mescolanze di gruppi diversi hanno giocato un ruolo importante nell'evoluzione della specie, appiattendo costantemente le differenze dovute alle casuali mutazioni genetiche.

       * La suddivisione della specie umana in razze diverse è in parte convenzionale e in parte arbitraria.

       * Le dottrine razziali che stabiliscono la superiorità di una razza sull'altra sono prive di qualsiasi fondamento scientifico.

       * Nessuna discriminazione nelle relazioni tra i diversi gruppi umani è giustificabile su basi biologiche.

  11. Ho una domanda come mai in un post che doveva essere esempio di non violenza, e di civiltà queste aggressioni verbali, sono utili?

    Avrei voluto scrivere un mio pernsiero sulla pena di morte ma me ne guardo bene, ogni volta che sono entrata a leggere ho trovato aggressività che non condivido, la libertà di pensiero dovrebbe essere rispettata..... a che pro questa aggressività, gli utenti.. "io" ... non possono capire.....secondo me tutto questo è fuorviante e fa diminuire la mia fiducia nelle persone che scrivono in questo forum e la fiducia degli utenti.

    Saluti a tutti

  12. Credo che questo post abbia già un grosso problema nel titolo.

    Parlare di razze diverse potrebbe già essere razzismo.

    Occorre parlare di culture e religioni diverse.

    Se la domanda è questa allora credo che se ne possa parlare.........

    Ho votato involotariamente non valutando subito il problema, ma non sono daccordo con la domanda è assolutamente da cambiare.

    Saluti

    Carissima Maryte,

    dietro tuo consiglio ho cambiato nome al post, anche se non vedo razzismo nel sondaggio inserito.

    Tutto posso essere, tranne che razzista, non ti stò dicendo che l'hai detto. :wink:

    Un saluto.

    No no sei razzista ma il post aveva una domanda ambigua che confonde le idee a molti e può essere frainteso .....

    Onde evitare posizioni di razzismo ma cercando di discutere su fatti oggettivi...... è bene come hai fatto.

    Esempio una persona con la pelle nera che vive in Italia da molti anni, che ha capito la nostra cultura, che è di religione cattolica è ben diversa da una persona che vive in africa ed è di religione islamica... la differenza è culturale e di religione non di Razza.

    Grazie per aver accettato mi correggo...... il mio pensiero

    Saluti

  13. Credo che questo post abbia già un grosso problema nel titolo.

    Parlare di razze diverse potrebbe già essere razzismo.

    Occorre parlare di culture e religioni diverse.

    Se la domanda è questa allora credo che se ne possa parlare.........

    Ho votato involotariamente non valutando subito il problema, ma non sono daccordo con la domanda è assolutamente da cambiare.

    Saluti

  14. La disoccupazione è influenzata da:

    dal mercato mondiale e dai prezzi,

    dalla concorrenza sleale ma anche leale,

    dalla politica economica mondiale,

    dalla globalizzazione,

    dalla saturazione del mercato,

    dall'avanzata dei prodotti cinesi,

    dalla mancata politica di protezione del mercato interno dei singoli stati Europei (i Francesi sono nelle stesse nostre condizioni i fratelli europei che arrivano dall'EST occupano posti di lavoro che potrebbero essere dei Francesi),

    e non ultimo il lavoro offerto non si adeuga a quello che gli italiani chiedono (stipendi a parte) gli immigrati occupano i posti che gli italiani non vogliono (purtroppo esiste anche uno sfruttamento assurdo ma su questo argomento le leggi esistono basterebbe applicarle).

    La corruzione:

    è il male peggiore ed anche quello meno eliminabile i politici eliminano una corruzione per sostituirla con la loro,

    nessuna garanzia in merito destra o sinistra che sia.

    L'immigrazione:

    esiste non è il male peggiore, anzi potrebbe essere un'opportunità

    Il caro prezzi:

    Grave problema ma non determinante

    Ma il vero male dell'Italia è che gli italiani non fanno più figli quindi diminuiscono i bisogni,

    il paese invecchia quindi i prodotti che si offrivano un tempo non sono adeguati al mercato attuale,

    cambiano le domande del mercato e cresce la crisi,

    anche le panetterie vendono meno pane, i vecchi mangiano meno.

    Ricette per correggere l'andamento ...... ci posso provare:

    1) Incentivare le nascite

    2) Investire sulla ricerca e l'innovazione

    3) Accettare gli immigrati regolarizzandone la loro presenza con diritti e doveri uguali facendogli pagare le imposte come tutti (modello Americano?)

    E il resto provate ad aggiungerlo voi .......

    Ps. In questo momento non mi sento ne di destra e ne di sinistra ma speriamo che mi passi ...........

    l'ubriacatura della Tv e degli scandali mi fa passare la voglia di andare a votare.

    ciao ciao a tutti

  15. su questo argomento la mia posizione è chiarissima.

    Noi veniamo al mondo senza scegliere nulla,non scegliamo dove nascere,se maschio o femmina,nero o biainco,sano o malato,ricco o povero,bello p brutto..e non scegliamo nemmeno di nascere.Il mondo è per lo più dolore,già in gioventù,figuriamoci poi con l'avanzare dell'età.

    Tempo fa in ospedale sentivo un signore anziano che sbraitava per non so quale sciocchezza.una signora accanto a me mi disse :"a questa età tutti così siamo,tutti impuniti,perchè a questa età son solo rogne!"  

    Quindi,figuriamoci la sofferenza di una persona malata gravemente.

    Non abbiamo avuto modo di scegliere se,quando e dove nascer,lasciateci almeno scegliere quando e come morire.

    Proprio perchè essere al mondo non ci appartiene anche la morte non può appartenerci, infatti è impossibile decidere quando morire e come morire.

    La decisione per l'eutanasia ben raramente la può prendere il soggetto ammalato. Predisporre da noi anticipatamente che venga applicata l'eutanasia su noi stessi nel caso in cui ci siano i presupposti è deleghare ad altri la decisione. Altro discorso è il suicidio questo sì che dipende da noi.

  16. .....,noi pensiamo che anche un secondo di vita speso dignitosamente e affettivamnte valga la pena di essere vissuto e protetto da un'équipe di medici, inferimeri e psicologi che si prodigano per adattarsi alle esigenze del sofferente e dei familiari.  

    Tutto ciò oggi è possibile, e diventano rarissime quelle condizioni di esasperazione della patologia, ma sempre più frequenti situazioni di controllo della stessa e di ritorno ad una logica in cui la buona morte divenga l'espressione finale e la naturale conseguenza di una buona vita. Io questo lo posso testimoniare perché l'ho visto con i miei occhi.

    Ho perso mio padre con un tumore e concordo con lei anche un secondo di vita .....

    Ma esistono talmente tanti aspetti del problema, che non si esaurisce solo con l'aspetto del malato terminale, altre patologie portano una persona alla vita da semplice vegetale... allora entrano in gioco altri aspetti.

    Quindi la scelta è tra la vita ad ogni costo e l'eutanasia, io sono per la vita, ma dignitosa appunto come dice lei e qui si apre un baratro di problemi, cosa ne pensa?

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