Ciao ho 22 anni e ti capisco molto bene Rita, anch'io sto vivendo un momento nero come il tuo. Con tutte le differenze alla fine è la stessa situazione: stress, profonda tristezza e solitudine che pare non aver fine. Ti ritrovi solo al mondo in una stanza senza vedere via di uscita e le persone su cui potresti fare affidamento anziché aiutarti ti vengono addirittura contro. Sono situazioni difficili in cui il dolore non può essere messo in discussione nessuno può dirti cosa stai passando, e sbagliare è facilissimo: tentativi di suicidio, droga, litigi con persone vicine... Io penso che arrivati a un certo punto ci si debba fermare e riflettere, mettere in discussione tutto quello che siamo perché molto spesso il fattore determinante del problema è proprio il nostro atteggiamento(!). Mettere bene in chiaro cosa vogliamo veramente, senza più auto-inganni e giri di parole. L'importante è sempre dare il massimo, il che significa puntare a non avere sensi di colpa, è tutto su questo che si gioca: se sei a posto con la coscienza se sei nella sicurezza di aver fatto tutto il possibile le cose difficilmente andranno male. Sei giovane, cerca di sfruttare tutte le tue energie. Non risparmiarti in nulla!
Ciao Rita :)