Holden

Non mi pare che non ne hai fatto nulla dei tuoi sentimenti... Ci vogliamo scrivere in privato?

E lei cosa ha fatto? Tu lo hai mai scoperto? È andata da un supervisor? Non avete avuto più nessuna occasione di contatto? Nemmeno casuale, chessò, camminando in città...?

Ok. Ma dei miei sentimenti che me ne faccio?

Infatti. Dolorosamente ho troncato anche per questo motivo. Mi è rimasto il dubbio (o forse l'illusione) che anche lei sia rimasta "toccata" da questo incontro. E adesso?

Finita.

Ho seri motivi per supporre che la mia terapeuta tenga d'occhio questo forum...

Non lo so. A me pare sincera. Davvero. E sensibile. Forse troppo per il lavoro del ca..o che fa. Quando dico qualcosa la fisso riesco cogliere molto bene le sue reazioni. Emozioni che evidentemente non riesce o non si preoccupa di celare. Comunque una cosa è certa: oggi ho riaffermato la mia posizione. Sono io che decido cosa va bene e cosa no. Al posto di guida c'è il sottoscritto. In certi momenti mi sentivo davvero io lo psicologo... Così mi piaccio. La mia autostima è tornata a livelli accettabili.

Le ho detto che sono infatuato di lei. Che la vita mi pare ormai solo l'intervallo che c'è tra i nostri incontri e poi il paradiso e poi l'inferno ecc.. Lei aveva gli occhi lucidi. Molto lucidi. Mi ha detto che l'ho scelta apposta, perché in lei ho trovato la tenerezza che non ho.

Mi sento come se fossi reduce da un'operazione a cuore aperto. Ho appena riaperto gli occhi dopo l'anestesia. Mi hanno asportato il male, ma ho la chiara sensazione di essere più ammalato di prima.

Domani vado lì e la stendo. Non va bene. Non va per niente bene. E poi se permette sono io che pago, ca..o!

E ora come stai a riguardo? Che succede quando te ne stacchi? Come si evolve?

È così. Perché alla fine il risultato di una situazione così è che continui a tenerti i tuoi problemi relazionali e in più ti senti infinitamente solo. Solo e stupido.

Anzi. Un forum come questo è l'affermazione della nostra libertà e della solidarietà tra noi.

A me non mi frega, anzi. Se dovesse capire sono io, forse sarei giusto contento. Mi risparmerebbe un sacco di spiegazioni dolorose. Che poi è quello che mi fa incazzare veramente: io prima stavo BENE! Capite?! Stavo da Dio! Sono andato da lei per stare ancora meglio e invece sono piombato in questo buco nero che sta risucchiando tutto. Tutto quanto! In altri campi, quando accade qualcosa del genere uno può chiedere i danni al fornitore... Altro che pagare! Vorrei vedere lei nella mia situazione...

Ma voi non pensate mai che le nostre "amate" terapeute potrebbero sgamarci, magari facendo una ricerca su google? Secondo voi ogni tanto se lo fanno un giro qui? Nel girone dei dannati del transfert?

Ovviamente. Però venerdì – se trovo il coraggio – le dico tutto. Così proprio non va.

Ciao a tutti. Sono nelle stessa situazione di molti di voi. Ma credo di essere andato oltre con il ragionamento. Ho capito cioè che tutte le forme di amore nella vita sono un transfert, dall'adolescenza alla terza età (lo sosteneva anche Freud, mi pare). Pensiamoci un momento. Conosciamo una persona che si interessa a noi, a come siamo, a quello che ci piace, e ce ne infatuiamo. Riversiamo su di lei tutto il nostro desiderio. Il bambino che è in noi cerca in essa la madre che non ha più. L'errore secondo me è stato scegliere una terapeuta donna. Carina e graziosa, intelligente ed appassionata, perdippiù. Così adesso mi sveglio la notte mormorando il suo nome... Sono andato da lei per risolvere i miei problemi più profondi e mi ritrovo a dover affrontare un nuovo "problema", completamente inatteso, che mi ha fatto perdere tutta la serenità che mi ero faticosamente conquistato nei mesi precedenti all'inizio della terapia, quando avevo deciso – serenamente, ribadisco – di andare in terapia per completare il mio processo maturativo personale. Nella prossima seduta credo le chiederò se non sia il caso di interrompere la terapia, perché sto pensando di spostarmi su un terapeuta uomo. Così non va. Non sono più un ragazzino. Certe pulsioni non le sopporto più. Mi umiliano. Mi fanno sentire un idiota. Riducono a niente ogni mia qualità e talento, annientano il mio essere uomo. Che ne pensate?

Da quando ho scoperto questo forum non leggo altro... Centinaia e centinaia di post. Dodici anni di messaggi!!!!!!! E quante persone interessanti che hanno il mio stesso problemino...