tonino

uà ma cche stat ricenn

Arianna la situazione sembra difficile davvero..io, x quello che ho letto,fossi al tuo posto,cercherei di allontanarmi da entrambi(anche se scrivere su una tastiera è facile,credo sia questo il motivo x cui nessuno ha risposto)..però nn sono al tuo posto,inoltre sono un maschietto e nn ho figli,quindi nn so quanto possa valere questo messaggio...quello che è certo è che così con tuo marito nn puoi andare avanti..almeno io non vorrei mai stare con una persona che quando fà sesso con me x eccitarsi deve pensare a un altro....in bocca al lupo ari

Negli ultimi tempi mi sembrava di stare meglio,prendevo tutto con una certa tranquillità...poi basta una minima ca...ata e tornano i "fantasmi"..ieri è successo un episodio che mi ha ferito molto,anche se può sembrare una ca..ata...al di là dell'episodio,ormai mi sono reso conto che mi è rimasto solo un amico...e nn posso nemmeno lamentarmi...oggi mi aveva telefonato una ragazza che avevo conosciuto in biblioteca...io avevo il telefono spento,ho visto il messaggio della compagnia telefonica...non l'ho proprio richiamata..non so nemmeno io il perchè..ora sono solo a casa,di sabato sera e d'estate..certe volte mi viene veramente da pensare di essere gay,o se nn lo sono allora sono veramente una persona di m....magari pensate che se scrivo queste cose,vivo momenti difficili,ma in realtà io nn faccio nulla x migliorare la situazione,lo so benissimo,però è da tanto che mi ripeto che devo dare una svolta,in tutti i sensi,e nn lo faccio mai...e mi rendo conto che se gli altri hanno atteggiamenti di distacco,se non proprio di disprezzo,nei miei confronti,è colpa mia...non so che chiedervi,ma finirà un giorno tutto questa specie di storia?ha pure un qualcosa di affascinante quest'incertezza..però qualche certezza vorrei averla...spero di raggiungere uno stato di tranquillità al più presto,uno stato in cui possa "amare"tutto e tutti senza complessi d'inferiorità o preoccupazionji del genere

beh non esageriamo..vabbè che i gusti sono gusti,ma Pulp fiction(x citarne uno) direi che è abbastanza "decente"..

Per il momento cerca di osservarla e osservarvi con un certo distacco..so che a parole è facile,ma questo è il consiglio che mi viene da darti...e non pensare mai al futuro,ma goditi il momento!!

Diciamo che sono stato "facilitato" dal fatto che alcuni sono andati all'estero x 6 mesi..quelli che sono rimasti li vedevo solo quando venivano a casa,dato che abitavo con un altro nostro amico..stavo sempre chiuso in casa(se cerchi tra i miei vecchi messaggi trovi qualcosa)e la cosa non era x niente facile..sentire loro che parlavano di feste,gente che avevano conosciuto ecc.mi faceva male..però a quel punto non sarei più riuscito a tornare indietro..ora ti posso dire che se tornassi indietro mi comporterei esattamente allo stesso modo..so che ho dei limiti,ma so che posso superarli,ma senza rincorrere nessuno..allo stesso tempo so che ci sono persone che hanno fatto più di me,che forse faranno più di me,ma questo non significa che loro possono e io no..quello che sono è dovuto da tanti fattori,il posto in cui cresci,la famiglia,ecc...

Stefano anch'io ero invidioso delle vite dei miei amici..mi sono staccato da loro x quasi un anno,ora li ho rivisti un paio di volte..ti assicuro che ora sento solo gioia quando li vedo,e se x caso un giorno dovessi riprovare le sensazioni sgradevoli che avevo prima,non sentirei nessun senso d'inferiorità..sto davvero capendo che nessuno è superiore a nessuno..

Oggi pomeriggio mi sentivo tranquillo e rilassatissimo e non mi fregava niente,e qualsiasi pensiero mi scivolava via..ora mi è salito quel senso di angoscia allo stomaco..ma com'è possibile cambiare di umore così all'improvviso?

Guarda,io ho passato gli ultimi 9-10 mesi non in apatia,di più...da un po' di tempo invece riesco ad essere sempre sereno e fiducioso sul futuro..può sembrare una stronzata,ma leggendo alcuni libri(osho,zen,ecc.)ho iniziato a vedere tutto sotto una luce diversa...naturalmente ognuno ha il suo "rimedio",però x farti capire che tutto può nascere da una cosa all'apparenza insignificante...nn so,qualsiasi cosa che non ti dico ti piaccia,ma che non ti faccia stare fermo a fissare il soffitto inizia a farla,se hai problemi con qualcuno inizia a "cancellarlo dalla tua vita"(x il momento,poi se sarà il caso regolati tu)..se hai degli obblighi,che in realtà nn sono tali,lasciali stare.......naturalmente ti rispondo in base alla mia situazione,ma fidati che se ho preso fiducia io puoi farlo anche tu..

Carissima Gavja, un giorno spiegherai a tutti dove appoggia tutto questo tuo astio, un astio di base che porta a pensare pensieri del tutto fuori luogo. "Concordo, non sarebbe bello fare una bella passeggiata o seduti in una panchina per conoscersi? Piccoli sguardi pieni di dolcezza, una carezza...e un tenerissimo bacio." Quando ho scritto questa frase, descrivevo come io ho vissuto la mia adolescenza e come tutti dovrebbero viverla, tutto qui. non sono uno psicologo e nn ho mai studiato nulla al riguardo,ma nn è sbagliato fare affermazioni del genere?se uno la sua adolescenza nn l'ha vissuta così che fa?si sente incompleto,inferiore?nn è una domanda ironica..vorrei solo capire il punto di vista degli psicologi

Inizia ad uscire da solo..nessuno ti prenderà x pazzo o ti giudicherà..vai in posti dove sei sicuro che nn ci sia nessuno che conosci..e nn sforzarti di conoscere gente x forza,ma semplicemente guardati attorno e osserva tutto quello che ti circonda..e se nn conosci nessuno,nn preoccuparti perchè è una cosa normalissima..e una volta tornato a casa fai quello che vuoi,senza pensare in nessun caso a quello che hai fatto durante l'uscita..vedrai che col tempo la situazione migliorerà..te lo dico perchè sto facendo più o meno questo!!Ciao!

secondo me(naturalmente puoi smentirmi..io associo la tua situazione un po'ad altre che ho vissuto)non si tratta di invidiare gli altri perchè sono felici,ma di invidiare gli altri perchè riescono ad essere felici con cose che noi non riusciamo ad avere..praticamente non è la loro felicità che ti crea invidia,ma un qualche "oggetto"(un atteggiamento,una situazione,ecc.)che non riesci a raggiungere,ma che vorresti..magari sei molto più felice tu di loro..ma anche se così fosse,ci sarà sempre qualcosa che loro hanno in più di te..spero si capisca ciò che voglio dire,e ripeto che è solo un'ipotesi..Ciao Nikita!

Aldus io ti capisco benissimo..

certo Verbena,anzi grazie! E' sempre la solita routine,in facoltà manco da tantissimo e non ho ancora trovato nè un lavoretto nè altro..ecco perchè dicevo di non meritarmi niente:non faccio assolutamente nulla e sto bene nel mio non far nulla..penso sempre che le persone se ne freghino di me,e so benissimo che è normale questo per come mi sto comportando..ogni tanto sto male,ho un'angoscia che sento sullo stomaco e che non mi fa essere lucido in nulla..poi,senza che accada nulla,ho altri momenti di fiducia,in cui il futuro non mi sembra così negativo e "sogno"..sogni irrealizzabili,ma che comunque mi fanno stare bene..sto sempre più spesso in solitudine,e so che non mi fa bene,però ormai sono in una situazione nella quale so che se cercassi qualcuno,questa persona si sentirebbe quasi in dovere di stare con me,e questo assolutamente non lo voglio..tutto si risolverà..mi ripeto sempre questo e vado avanti..