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Ariel

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messaggi di Ariel

  1. Mi è sorto un dubbio e pongo la mia domanda a summer: ha aperto questo topic per far riammettere LeGoLaS, cercare chiarezza e trasparenza, stanare la talpa, dedicargli un muro da riempire e personalizzare nel nome dei bei vecchi tempi o cos'altro? Scusi sa ma m'interessa arrivare al nocciolo.

    Lei ha tutta la mia stima e approvazione, nonchè il mio appoggio morale

    per la volontà di fare chiarezza in questa triste vicenda.

    Forse la stessa chiarezza che voleva Legolas nel denunciare " il fattaccio "...... Chissà, chi potrà mai saperlo !!!!

    In ogni modo io credo che il nome della fantomatica " talpa ", non sia

    relativamente interessante per noi utenti, L' IMPORTANTE è che sia di conoscenza della Redazione e che prenda i dovuti provvedimenti.

    Mi auguro che Leg sia stato ascoltato privatamente da chi di dovere e che

    abbia spiegato le sue motivazioni....... infine penso che la Redazione

    troverà presto la giusta soluzione !!!!

  2.     Dici che la redazione thi ha fatto fare la via crucis e alludi a tante cose. MA PERCHE' NN LI ESPONI INVECE DI ESSERE VAGO COME SEMPRE E DI FARE L'INDIANO!!

    Perchè Leg che le ha esposte che cosa ha ottenuto?....

    Ah, dimenticavo non erano dei concetti ideologici... su cui si poteva sorvolare .... e non mi sembra che abbia avuto la tua piena approvazione!!!!!

    Tu invece sei il Paladino delle ragazze come Chiara Baggins, che si permettono di usare un linguaggio osceno ( v. topic Le parole che non ti ho mai detto )che la Redazione avrebbe dovuto cancellare, perchè vìolano l' art. 13 del Regolamento e non è stato fatto......

    Certo libertà di espressione, io sono la prima a sostenerla, ma quando si toccano certi livelli di insulti e di squallore, s' inquina anche la serieta' del Forum. Quindi se Leftfield ha ritenuto di censurare da moderatore, ha fatto bene.... LO AMMIRO perchè, anche se sono nuova, leggere un post come quello di Chiara mi ha fatto inorridire !!!!!!!!!!!!!!!!!!

  3. chissà se il logorroico Tridentino avrà il coraggio d'intervenire.. tu non me ne voglia ma rileggendo vari topic mi sono accorto che hai la linguetta molto allenata, *aizzi* gl'animi e sul più bello ti dilegui: spero di sbagliarmi; senza rancore, LeGo[/size])

    Leg, se ti riferisci a me, ti posso garantire che stai " prendendo un granchio". Si dice così dalle mie parti, cioè TI STAI SBAGLIANDO E ANCHE DI GROSSO !!!!! :LOL: :twisted:

    Mi sono stancata della tua diffidenza e ora ti dico che...... sebbene il

    forum lo consideri casa tua e ti permetti di postare dove e come credi,

    devi renderti conto che la stessa cosa vale anche per altri... e in fatto di

    " linguette ", tu non sei da meno, anzi il tuo nick, lo conferma, ne hai più di una. :LOL::LOL:

    Io non " aizzo " proprio nessuno, discuto degli argomenti che mi interessano, e ..... se c' è qualcuno che si sente così è un problema suo e non mio !!!! Permetti che anch' io possa parlare di ciò che mi garba

    o la prossima volta devo chiedere il permesso a te , se posso cambiare

    argomento o noooooooooooooooooooooooooooooooooooo?????????????

    Per quanto riguarda l' argomento del topic ti dico che:-

    Questa favola l' ho sempre odiata, non mi è mai piaciuta.

    Da piccina mi sono sempre rifiutata di leggerla e di ascoltarla. Alice, era per me la bambina più stupida del mondo....... ho visto solo il cartone

    della Walt Disney e ti posso assicurare che mi sono fatta "" du. pa... " così..... La prossima volta scegli una fiaba migliore!!!!!!!!!!!!

  4. Daltronde non mi ponevo la domanda ( con un leggero sfondo paranoico) "perchè mi sei amico, forse hai qualche interesse?" ma semplicemente la domanda era: "visto quello che sentiamo reciprocamente, si può dire che io e te siamo amici?"...come dire , un piccolo sforzo/esercizio di autoconsapevolezza...

    Tu sostieni che è ora che mi ponga delle domande, sul come essere

    autentici in un contesto virtuale..... dove la realtà è quasi sempre un

    miraggio. Bene, io ti rispondo che è ora che tu legga i miei post e ....

    noterai che l' autenticità, la semplicità e la schiettezza delle mie risposte

    sono la testimonianza che esprimo SEMPRE le mie opinioni per come le sento. Quindi non vedo cosa tu mi debba rimproverare!! :LOL: :twisted:

    L' amicizia è un sentimento profondo e talmente bello, che nasce spontaneamente, ma cresce e si alimenta con la stima, l' affetto e la comprensione reciproca...... non vive sotto il ricatto dell' approvazione, ma come tutte le relazioni umane, se ci si sente feriti e ingannati, può anche finire e credimi..... non c' entra nulla l' equivoco sessuale!!!

    Come vedi, rispondo anch' io alle domande e ti dico che per me è

    un onore essere tua amica. :wink: CIAO.

  5. Ciao Ella, voglio dirti che la vostra preoccupazione per la bambina è eccessiva e inopportuna. Sara, ha 6 anni e frequenta da qualche mese la

    scuola primaria, piange perchè per lei è una situazione nuova.... deve

    imparare a familiarizzare con le nuove maestre e i nuovi amichetti.

    Quindi non è giusto che la bambina percepisca anche la vostra ansia.....

    in questo modo non le sarete di aiuto. Sara è una bambina allegra e vivace..... e siete voi, con le vostre pressioni a renderla introversa. Perchè non imparate a rispettare i suoi tempi e le sue esigenze, lasciate

    che pianga.... fate in modo che comprenda l' importanza di andare a scuola, come fosse un gioco.... alla scoperta di nuovi amici e di nuove avventure...... come nei cartoons!!!!

  6. il discorso è che ad un certo punto , per paura di quello che si sente, si invoca il V emendamento...e ci si chiude...si dice "ma sei solo un amico"...ma l'amicizia, come dicevo prima, è un sentimento raro, dove si sentono cose altrettanto profonde/intense/totalizzanti che in amore...; se vivi in profondità un'amicizia ti trovi a provare cose talmente profonde che tanti che dicono d'amarsi non provano...quindi fa paura...e si cerca di evitare, facendo nascere"casualmente" dei litigi...ma non ci sono emozioni di serie a o serie b...se senti una cosa la senti, anche se dura un attimo...se senti "di meno" allora non è amicizia…è qualcosa sulla quale non puoi stabilire un rapporto in cui ti apri tanto…e lì che nascono gli equivoci…in quel caso stai confondendo l'amicizia con un tuo bisogno…con un tuo problemino interno…e quindi non hai possibilità di vedere realmente l'altro…cosa può mandarlo in crisi o sedurlo…quindi agire in modo  da non essere fraintesi è possibile...basta non aver paura di quello che si sente...e manifestare le cose col loro nome, per quelle che sono...

    Domanda da farsi in caso di dubbi verso un "amico": ma davvero io e te siamo amici? il nostro rapporto è tale che lo possiamo considerare di vera  

    amicizia, a partire da me?

    Non molto spesso sentiamo vera amicizia...infatti essa è impegnativa come un qualsiasi rapporto d'amore...senza stare col bilancino a misurare... :wink:

    Interessante discorso sull' amicizia. Vedo che hai una concezione molto

    elevata di questo sentimento, mi complimento con te. Lo trovi raro e totalizzante, tanto e più dell'amore, quasi da fare paura........

    Io , nella mia vita, la vivo, molto più serenamente, senza pormi tanti interrogativi, sono aperta alle nuove conoscenze.... e mi concedo

    totalmente a quelle che mi sono care; senza aspettarmi nulla in cambio.

    Certo, mi è capitato ( anche spesso ) di rimanere delusa da persone che

    consideravo amiche, ma che in realtà non lo erano; ma questo non ha intaccato minimamente il mio concetto di amicizia....

    Nell' amicizia, quella vera, c' è tanto affetto ..... ma non la paragonerei

    alla profondità e alla bellezza totalizzante di un rapporto d' amore....

    che per me, resta l' apice di tutti i sentimenti.

    Porsi l' interrogativo : " ma davvero io e te, siamo amici ? ", mi rende l'idea del bilancino, di una persona che soppesa, non naturale e spontanea....... saranno i fatti, in realtà a dimostrarlo!!

    Certo, anche i litigi, sono importanti nell' amicizia. Non c' è niente

    di più risolutivo di una bella litigata fra due amici : c' è contrapposizione

    di idee , c' è stima, c' è sincerità.... è dirsi le cose in faccia!

    Ci può essere anche chiusura, qualora i presupposti lo richiedano, come in tutti i rapporti umani........ quindi non vanno considerati come un elemento che ne pregiudica la genuinità.

    Io penso che i veri nemici dell' amicizia siano : i giudizi e i pregiudizi.

    Porsi tanti interrogativi, sul perchè mi sei amico o no, mi sa tanto di bilancino e non mi piace. La risposta a questo interrogativo, la troverò

    in seguito, e saranno i fatti a dimostrarmelo..... quindi non c'è bisogno

    che mi fasci la testa prima, con tante domande.

  7. Gente che guida (non guidando) ad una Caporetto dietro l'altra...  

    ... e più lo fa più viene promossa in modo da darle la possibilità

    e i mezzi per kaporettare ancora di più e imporre uno stile...

    Noccefrega?!  :shock:

    Giusto ccefrega !!!! :shock:

    La storia ci insegna che: perpetuare gli errori è una tipologia tipica

    dell' uomo, sia esso di Neanderthal che il moderno cosmonauta.

    Allora mi chiedo :-

    Ma la gente che " guida ", non viene scelta democraticamente dal popolo

    e ...........se kaporetta, dovrebbe essere.... mandata a casa, tranquillamente? Non come nei regimi totalitari..... dove alcune " teste

    calde " vengono imposte da leader senza scrupoli e senza .... amor di Patria, e la promozione passa per vie traverse....... imponendo

    stili, come: le camicie nere e le croci uncinate, che erano di gran moda

    al tempo di Badoglio? :?

  8. Steo , ma con la pizza hai bevuto qualcosa di fortemente alcolico? :wink::LOL: Sai, perchè non ho capito..... un tubo della

    domanda.... :shock:

    Io la pizza la preferisco semplice, con pomodoro e mozzarella ( devo stare

    attenta alle calorie )...... ma che cos' è la zola?

    E' un formaggio?........Cipolla ????........ Noooooooo!!!!!!!!!

    Ritiro il bacio!!!!! :LOL::LOL::LOL::LOL:

  9. L' aveva fatto?... :shock: Ma in che modo? E' questo il punto ! :!:

    Le trattative e il proclama con gli anglo-americani, DOVEVANO rimanere

    rigorosamente SEGRETISSIMI , al fine d' impedire la spedizione punitiva

    da parte dei Tedeschi, così come è avvenuta . Oppure gli alleati, preparare contemporaneamente una strategia di difesa per l' Italia e non .....lasciarla sola!!!!

    Steo..... tu la chiami soluzione questa?

    Ti rammento che la " brillante " direttiva del governo italiano, ossia di

    Badoglio e il RE , SI è CONCLUSA con la magica fuga dei due protagonisti!

    Grandiosooooooooooooooo !!!!! :shock: :wink::LOL::LOL::LOL:

  10. Saggio provebio delle tue parti!!!! :wink:

    Anche Badoglio sosteneva fermamente di amare la Patria!!! :shock:

    Aveva il senso dello Stato, un Generale ligio al suo dovere, a tal punto

    da diventare Capo del Governo........ ma la fuga, lo ha trascinato nella codardìa, ricordato sui libri di Storia, come un "traditore " per l' Italia

    e gli Italiani. Avrebbe dovuto parlare con il Re, esaminare la situazione

    attentamente e ..... trovare una soluzione, per amore della Patria, così

    come sosteneva. Essere lì, con gli Italiani, prendere in mano la situazione,

    come un vero leader....... mi spiace ma non riesco proprio a giustificarlo!!! :? :twisted:

  11. :LOL: Permesso concesso con piacere!

    Ma quindi... tu dici che è solo una questione di valore personale

    (spessore umano, ecc)?  :shock:

    Senza dubbio!! :shock:

    E' nel saper affrontare le difficoltà, senza fuggire via di fronte al

    pericolo, che si riconosce un " grande uomo"! :wink:

  12. Certo, trovo sia interessante approfondire l' argomento STORICO.

    L' episodio della fuga del re e di Badoglio è uno dei capitoli più drammatici

    della seconda guerra mondiale. Lasciare l 'esercito e gli italiani soli, di fronte ad un nemico militarmente superiore, in balìa del proprio destino....

    da parte di chi doveva dirigere, denota uno spessore umano ed un senso della Patria, talmente infimi, da inorridire.........

    Quando penso, invece alla Regina Madre, in Inghilterra, che mentre Londra, veniva bombardata dai Tedeschi, ha preferito rimanere a

    Buckingham Palace, incurante del pericolo, solidale con il suo popolo, che

    come Lei, in quel momento soffriva e moriva per la Patria.... non posso che provare ammirazione e stima per Lei, come donna e come regina.

    Permettimi una piccola considerazione di orgoglio femminile......

    Non sarà che noi donne, di fronte alle difficoltà della vita, sappiamo

    dimostrare di valere tanto e spesso...... molto più degli uomini? :LOL::LOL::LOL:

  13. certo Ariel, ma leggendo quello che scrivi mi viene subito in mente la cattiveria che a volte riescono ad avere i bambini. come la spieghi?

    non riesco a credere che ogni bambino di 5/6 anni abbia alle sue spalle 1 serie di eventi scatenanti che lo abbiano portato a reagire così.

    pensa alla cattiveria che alcuni bambini dimostrano nei confronti di 1 loro compagnetto davanti magari ad 1 suo difetto fisico, anche se in quel caso si tratta di 1 tipo di cattiveria "innocente" dato che è risaputo che i bambini non hanno peli sulla lingua e dicono semplicemente quello che pensano. resta però il fatto che il soggetto "preso di mira" ne soffre.

    I bambini non hanno deliberata cosapevolezza di quello che fanno,

    IMITANO solo il mondo degli adulti, che li circonda. Essi vanno compresi, educati e corretti, mentre la società " dei grandi ", deve rivedere necessariamente delle regole e delle priorità, senza dimenticare che

    " i bambini ci osservano" e quale realtà vogliamo mostrare loro?

    Non sempre è possibile leggere le favole!!!!l

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