questa storia ricorda un pò la storia del mio fidanzato. NOn pensavo che fossero tanto comuni storie di questo tipo e invece mi sbagliavo. ogni giorno ci sono bambini e ragazzi che soffrono per i comportamenti dei genitori ma come fare per aiutarli? come fare a garantire loro un futuro diverso dal loro passato?Io non so che pensare, devo dire che sono stata fortunata ad avere dei bravissimi e premurosi genitori, ma non per tutti è così...pensavo fino a poco tempo fa che il rapporto tra genitori e figli fosse sempre recuperabile, ma adesso non ne sono più sicura...
il mio fidanzato, ha subito abusi dal padre alcolizzato che poi è morto di malattia quando lui era poco più che adolescente. Lui ha confessato tutto alla madre la quale anzicchè aiutarlo ad affrontare il problema, non l'ho ascoltato e non ha preso sul serio quello che diceva.La madre è una donna molto debole, insicura,non cattiva ma incapace di affrontare le situazioni, finge spesso di essere malata pur di attirare attenzione. Purtroppo i parenti non sono stati in grado di aiutarlo molto. Premetto che con me è una persona molto dolce, tenera e sensibile (salvo qualche normale litigio di poco conto tra fidanzati), ma cmq è affettuoso e buono. Il mio fidanzato è un uomo maturo ma si legge nei suoi occhi tanta sofferenza. E' andato via da poco dalla casa in cui viveva insieme alla madre, e penso che abbia trovato in me una piccola isola felice.Purtroppo il peso della sua triste infanzia si fa ancora sentire, ho notato che non riesce ad avere buoni rapporti con tutti gli uomini, quindi sia a livello lavorativo che nelle amicizie. Credo che non riesce a fidarsi degli uomini, sul lavoro trova difficoltà coi i colleghi, e non riesce a fidarsi nemmeno dei miei parenti maschi e evita sempre di più mio padre! Penso che questo comportamento non sia giusto perchè così rischia di restare solo,ho provato a suggerigli uno pisocologo ma non ne vuoe sentire parlare. lui pensa di aver trovato un suo equilibrio, ma è molto precario perchè basta poco perchè si innervosisca...si vede che in lui c'è tanta rabbia e tante parole non dette,con me si apre un pò ma essendo molto orgoglioso non vuole essere aiutato.Cosa posso fare o dire per convincerlo a reagire?