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EuridiceBrescia

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messaggi di EuridiceBrescia

  1. violettinas i sentimenti sono una bestiaccia, io sto così, come descrivi tu, da quasi tre anni con rari momenti di lucidità...

    io, non so tu, in ipervoltaggio, in fibrillazione...

    e ora sto impazzendo per la pausa nel mese di agosto, eppure ho talmente tante cose da fare che non potrei permettermi il lusso

    di stare sempre a pensare a lui, dovrei sfruttare quel tempo per lavorare su di me, lo so concettualmente ma non lo capisco...

    Leggendo il tuo post mi viene in mente che il tempo dovrebbe essere d'aiuto nel creare un giusto distacco rispetto alle cose che ci sono a cuore,

    comunque pensavo a quello che mi ha scritto juditta, ci sono persone che vivono più facilmente

    elementi più sensoriali ed estetici, esteriori della vita, non dico superficiali, perchè il mondo delle sensazioni

    è un abisso, ma legati all'aspetto dei sensi, del mero sentire, piuttosto che della riflessione..

    il fatto di avere la necessità di sentire (nel bene o nel male) piuttosto che pensare mi ha sempre portato dolore

    che in fondo è ciò che cerco, poichè mi piace provare piacere, dolore, esistere in base a come posso agire, toccare

    non a come posso pensare, per questo vivo male il rapporto analitico perchè cerco continuamente carnalità, sentimento piuttosto che idee, ci sono giorni che non capisco l'importanza di questa continua riflessione, è vero che è proprio il pensare

    che porta al trasformare e il trasformare che porta ad ampliare la propria coscienza ma se uno stesse bene

    nel mondo delle sensazioni? Perchè trasformarsi da uno stato che comunque è di grazia?...

  2. la mia una volta ero salita su allo studio e mi ha presa per un braccio, stringendomelo....e mi ha cacciata fuori dicendomi " si telefona per prendere appuntamento"

    tutta questa scena davanti ad altri suoi pazienti , che però non ho visto se anche loro sono rimasti allibiti

    e poi " si telefona per prendere appuntamento" ma se io chiamo e tu non rispondi.............. che stronz...

    Mi dispiace tanto roberta, sono brutte situazioni, brutte esperienze che è difficile cancellare, che fanno male

    spero che questo ricordo ti possa essere utile per voltare pagina...

    non può essere che lui abbia inteso che eri innamorata di lui in quanto tuo docente?

    io mi sono sempre innamorata di uomini che (anche in negativo) sentivo avessero qualcosa da darmi

    gli uomini mi devono tagliare, marchiare altrimenti non li noto...

    può darsi che euridice abbia poca stima di se stessa, in quanto innamorarsi di una figura distante, irraggiungibile, che non ci ricambia, puà significare che chi ti ama è poco interessante, in quanto ama una persona che non vale niente, mentre chi non ricambia è appetibile, poichè conferma che non meritiamo di essere amati.

    Questa interpretazione non fa una piega anche se non è generalizzabile, tu non puoi sapere cosa è avvenuto dentro a quella stanza tra me e il mio analista,

    non sai se lui è per me una figura tanto distante o forse troppo poco distante, a tal punto che le dinmiche di questa relazione sono inanalizzabili...

    Una volta mi disse che come donna gli piacevo ma mi disse anche che l'analisi si poteva continuare nonostante ''il campo'' fosse invaso da tutti questi sentimenti di amore e di erotismo...

    beh, non lo so.. ora gli ho appena inviato un sms x fissare una seduta.. grazie deiconsigli. una cosa, che gli dico quando sono la??? da dove inizio??? io so gia che non parlero....

    Lasciati andare e segui il filo dei tuoi pensieri in quel momento...

    non ti scusare, c'è posto per le frustrazioni di tutti! biggrin.gif

    ecco...

    Ciao elli!!

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