melisenda

tra il dire e il fare c è di mezzo il mare!!anche l oceano và!! banale ma mi calza a pennello in questo periodino..

Il natale lo vivo principalmente come un ritornare nella mia infanzia...in quanto essendo atea non ne sento il valore religioso però mi piace l albero e le decorazioni e i regaletti sotto l albero perchè mi fanno rivivere gli anni lontani e spensierati del mio essere bambina piuttosto felice....il clima consumistico e festaiolo non mi piace perchè da buona malinconica nel mese di dicembre sono sempre piu triste e mi irrita molto andare per negozi dove c è un casino esagerato..(infatti quest anno ho ordinato i regali su internet libri per tutti!!! l ultimo dell anno quest anno lavorerò tutta la notte e spero di non dover lavorare troppo!!anche questa è una festa che la vivi bene in base allo stato d animo del momento a come ti gira il periodo insomma....magari una bella cena con gli amici e un bel camino...o un viaggetto in qualche città nord europea..

bambina

ho iniziato a prenderli quando il contatto con il reale diventava piu difficile....(es.lavavo i piatti e mi veniva l impulso di ferirmi se dovevo lavare i coltelli....oppure non potevo piu andare alla stazione perchè l impulso era di finire sotto il treno....eppoi parole in testa che non mi sembravano mie con dialoghi interminabili ,pensavo che tutti parlassero di me etc...sono sempre stata cosciente che era la mia mente a farmi provare questo ma avevo tanta paura, si soprattutto paura di essere diventata pazza e che un giorno avrei fatto quello che la testa mi diceva......cosa che per altro non è mai avvenuta per fortuna... è da li che mi hanno iniziato a dare le medicine....che hanno decisamente attenuato questi pensieri ma hanno reso tutto un po piatto e sono poco reattiva....mi sento quasi anestetizzata..

martedi prossimo ho un altro incontro...vedrò di capirci di piu....comunque utilizzano molto tecniche pratiche che dovrebbero fare stare meglio e sviluppare autoconsapevolezza...ciao e grazie per la risposta:-)

hai ragione....infatti vorrei non prendere nemmeno i farmaci e lasciarli fluire liberamente per vedere che cosa mi vogliono dire...penso che dipendano da ansie mie profonde ma nonostante dodici anni di analisi non è che sia cambiato molto..sono sicura che coprano qualcosa di inconscio infatti vorrei che con la PNL si affrontasse questa cosa ma non so se è la tecnica giusta...sono un po sfiduciata dopo tutti questi anni...

fffffffffffffffffffreddooooooooo polareeeeeeeeeeeeeeeeeee :icon_surprised:

ahahahahahhaha no no nel paesello bigotto dove vivo fallirebbe in due minuti....però quasi quasi potrei mettere qualche articolo simpatico...ho licenza illimitata!!!!già gli articoli di design che vende sono abbastanza audaci nelle forme e colori che i compaesani storgono il naso e non comprano....

oggi la vita mi fa schifo

Sono una persona che ha sempre pensato molto...troppo direi...e agito solo quando proprio non puo farne a meno...al tempo stesso passo tanti periodi di immobilità dove non faccio quasi nulla e i pensieri sconnessi prendono il sopravvento e nn ho energie per fermarli...succede che anche mentre che so sono a lavoro la testa mi va per gli affari suoi e mi porta via e non riesco a combinare nulla o se faccio faccio in modo forzato e senza concentrazione...ho il sospetto che questo dipenda da una mia eccessiva sensibilità...soprattutto al dolore degli abbandoni e delle privazioni affettive....l unico rimedio che ho per non sentire troppo il dolore e il rimuginare continuo sono le goccioline per dormire...ma poi mi arrabbio con me stessa perchè non va bene...

grazie.....ne ho quattro di belve... l ultimo arrivato ha 3 mesi..

non saprei...di sicuro sarei piu concentrata nella realtà e avrei piu energie poichè il rimuginamento continuo ne toglie tante....con i farmaci un po si attenuano ma vorrei non dover prenderli...sono porcherie..

perchè devo lasciare una persona che amo profondamente...