ronin

Coraggio Laila!Tutto si puo' risolvere!Le cause piu' frequenti di questo disturbo riguardano la sfera affettiva(problemi in famiglia o col proprio partner);l'importante e' crederci contando sulle proprie forze e,naturalmente,facendosi aiutare da un buon psicoterapeuta,auguroni e coraggio!

Mi permetto di ricordarti che in America ma non solo,ci sono degli psicologi che curano i propri pazienti "portandoli indietro" nelle vite precedenti,e facendogli cosi' capire l'origine del disturbo del quale attualmente soffrono;inoltr esistono tante semplici tecniche,come quella allo specchio,dove concentrandoti in una determinata maniera riesci a vedere i volti delle tue vite precedenti;occhio pero':e' abbastanza traumatica e quindi non indispensabile:serve solo per dimostrarti "che ci sei stato anche prima e continuerai ad esistere,ovviamente,anche dopo questa vita.L'anima si sceglie un'altro "involucro" in un altro universo ed "eternamente" il discorso prosegue:don't worry,be happy!

E' ben noto il concetto di intelletto,al quale,va abbinato il discorso della saggezza.Anticamente,si diceva che si dovevano usare tutte e due le gambe:la sinistra rappresenta l'amore,la destra la saggezza:solo con questo "equilibrio" tra le due gambe si poteva procedere in determinati percorsi di ricerca.Il discorso sulla saggezza e' descritto anche dal sito che mi hai segnalato: http://paroleinutili.it/contStd.asp?lang=it&idPag=415

Il tuo corpo non esistera' piu',ma la tua anima verra' sicuramente trasmutata in un'altro corpo in un altro universo:se siamo eterni,di cosa ci possiamo preouccupare?Assolutamente niente a meno che non ci mettiamo la mente che mente....bacioni!

E' perfettamente umano un periodo di riflessione dopo una esperienza negativa;altra cosa e' "il ristagno"(vivere completamente nel passato senza avere piu' il coraggio di fare nuovi passi).Personalmente,per me,in realta' il tempo non esiste:semmai esiste un'accumulo di "coscienza",utle a capire cosa e' successo per poi intraprende nuovi passi senza fare gli stessi errori precedenti(nel caso ci fossero stati),un abbraccio!

Cara juditta(e anche Filotea....),come si fa' a litigare o avere qualunque sospetto sulla parola amore?Io ne ho una mia visione personale:l'unico vero amore e' nel rapporto con l'Assoluto(o chiamatelo come vi pare,tanto Uno e'...);le bastonate nella vita su questo argomento le abbiamo prese tutti,sicuramente.....se Voi mi segnalate qualche sito interessante dove attingere informazioni carine sull'argomento ben vengano,mica e' una gara questa!La calma aiuta a ragionare meglio(lo scrive uno che non lo era affatto fino a non tanto tempo fa'....);mi e' servita da lezione anche su questo argomento,rispettando cio' che la vita(LUI),mi mandava..e anche non mi mandava....pensate forse che sia tutto casuale,anche gli incontri con un partner che ti possono cambiare la vita?LUI non gioca a dadi....Accettiamo serenemante tutto quello che ci arriva e diamo sempre risposte positive,questo,per quanto ovvio,e' l'unica cosa che mi sento di dire:il tutto con un sorriso,possibilmente...un abbraccio a tutti!!

Ma per ottenere tutti questi collegamenti di cui parli,credo,bisognerebbe avere una "mappatura" del cervello molto ampia e difficoltosa,almeno per noi occidentali;ho sentito parlare del metodo opportuno che puo' aiutare in questo:qualcuno ne sa' qualcosa?....

La parola amore non riesco a descriverla a parole;posso,come credo altri,sentirla internamente senza il disturbo della mente.Occorre sicuramente un metodo opportuno. Il praticare il Metodo Opportuno, non porta a nessun Paradiso o Nirvana perché si fonda sull'assenza dell'io e del Sé: quindi, mancando ciò che viene nominato illusorio o NON esistente, viene meno ogni obiettivo.Questo sito mi sembra molto esaustivo nel merito,e forse anche di piu'.... http://paroleinutili.it/contStd.asp?lang=it&idPag=418

Non ho capito bene quando dici che bisogna prima usarle queste parole inutili,non ne avevo mai sentito parlare prima:puoi essere piu' esaustivo?Grazie!

ho visitato il sito che hai segnalato e l'ho trovato molto interessante:io sono uno studioso della mente,e mi ha colpito l'articolo in proposito: http://paroleinutili.it/contStd.asp?lang=it&idPag=414 Mi pare ci sia un tentativo di riportare le antiche parole orientali,a quelle odierne,piu' alla portata di tutti.Mi sembra una buona idea,anche se,per capire bene,sei costretto a leggere e rileggere con molta calma,quasi un tentativo di "tuffo" per andare dentro se stessi;lo consiglio a tutti!

ho amici insegnanti che si lamentano di avere 35 alunni per classe:che qualita' potranno avere?Meglio buttarla in filosofia..che ne dici di questo sito: http://paroleinutili.it/default.asp?lang=it&idPag=357