frutti maturi in tenera età

[(ciao) 0]

Vi ricordate di un' esperienza infantile troppo precoce per essere vissuta a quell' età che vi ha turbato per perecchi anni e di cui ancora portate le conseguenze?

Vi ricordate di un dolore, di un piacere che non era ancora tempo di assaporare? Un piacere forzato, un dolore mascherato di curiosità, di piacere che abbia creato danni, fratture, o meglio scissioni nella vostra personalita? come tutto questo abbia potuto influire sulle vostre scelte, sui vostri gusti? soprattutto riuscite a capire se a prescindere da quella esperienza voi avreste avuto lo stesso tipo di sensibilità? oppure e' stato un trauma che nella sua negatività vi ha aperto nuovi spiragli di comprensione ? forse quel rimurginare non ha infiacchito il vostro cervello ma lo ha esercitato rendendolo piu' reattivo?

Oppure l' essere sensibili fa parte di un carattere anche non traumatizzato o meglio la vostra sensibilità non dipende da quel trauma e il trauma e' solo fonte di dolore, di deviazione? oppure il trauma serve a risvegliare la sensibilità solo in taluni soggetti?

[Egocentrum 0]

perchè non cominci tu a rispondere?

[(ciao) 0]

secondo me dipende dagli individui, certo io ho i miei ricordi che analizzandoli mi hanno portato a capire alcune cose del mio presente................sui traumi credo che ad alcuni aprono una porta di comprensione , di sensibilità che altrimenti non avrebbero....altri che sono insensibili ai traumi..........altri che rispondono al trauma assumendo un atteggiamento difensivo di natura anche aggrssiva che non sarebbe proprio...........altri ancora che sarebbero lo stesso sensibili a prescindere dal trauma e quest' ultimo ha rappresentato solo un impedimento al libero esplicarsi delle proprie potenzialità

ed ora tu Ego ricordi il trauma che ti ha fatto divenire Egocentrico (?) o sei geneticamente cosi?

[Egocentrum 0]

in risposta ai singoli traumi, cè un disturbo specifico che si chiama disturbo post traumatico da stress con caratteristiche specifiche che comprendono anche le cose che hai detto.

se te vuoi parlare di questo, per par condicio, per Ego non cè stato nessun trauma.

Egocentrum è il prodotto di esperienze, interessi e ambizioni che lo richiedono necessario

[(ciao) 0]

in risposta ai singoli traumi, cè un disturbo specifico che si chiama disturbo post traumatico da stress con caratteristiche specifiche che comprendono anche le cose che hai detto.

se te vuoi parlare di questo, per par condicio, per Ego non cè stato nessun trauma.

Egocentrum è il prodotto di esperienze, interessi e ambizioni che lo richiedono necessario

Ego ma tu riesci ad esprimerne dei sentimenti oppure il tuo cv non prevede questa modalità espressiva'? non è per creare le solite discussioni inutili, ero cosi curioso di sapere se con il tuo cv si riesce lo stesso a ricreare dentro se stessi e poi ad esprimere certe sensazioni anche se non vissute? non parlo solo di quelle traumatiche

[Egocentrum 0]

il mio che?

l'espressione di sensazioni non vissute è invenzione o bugia...

[(ciao) 0]

il mio che?

l'espressione di sensazioni non vissute è invenzione o bugia...

forse mi sono espresso male per cv volevo intendere il tuo percorso esistenziale.............poi piu' che espressione volevo dire capacita' di creare dentro te stesso a prescindere dall' averlo vissuto

es pratico riusciresti a scrivere una lettera d' amore senza essere innamorato, o meglio creandoti l' immagine di una figura alla quale indirizzarla?

riusciresti a provare le pene d' amore, di un lutto senza averlo vissuto?

dicono che tu studi psicologia, ma cio' non importa spesso per rapportarsi agli altri , per entrare in consonanza è meglio l' animo dell' artista che quello dello scienziato....

Ego su voglio qualche rigo di una tua ipotetica lettera di dolore o di amore

[Egocentrum 0]

se tu parli di possibilità, certo che è possibile, ma laddove quello che si racconta non è avvenuto e non avviene, l'unica cosa che è reale è il motivo per cui lo si sta facendo in quel momento;

ad esempio te quand'è che racconteresti o scriveresti queste esperienze mai vissute?

[(ciao) 0]

se tu parli di possibilità, certo che è possibile, ma laddove quello che si racconta non è avvenuto e non avviene, l'unica cosa che è reale è il motivo per cui lo si sta facendo in quel momento;

ad esempio te quand'è che racconteresti o scriveresti queste esperienze mai vissute?

io ad esempio cercherei di farlo nei momenti piu' bui anzi in quelli spesso non si riesce, diciamo nei momenti di malinconia per addolcirla, sarebbe un po' come annaffiare il mio cuore per non farlo morire del tutto.

e tu dai dimetti un po le tue vesti di psicologo, hai mai avuto uno di questi momenti creativi?

[LEFTFIELD 0]

io ricordo per esempio di quando trovai una rivista pornografica in casa...

rimasi abbastanza scosso..

pero' mi piaceva molto.

due cose in una..

pero' non ricordo quanti anni avevo.

[(ciao) 0]

io ricordo per esempio di quando trovai una rivista pornografica in casa...

rimasi abbastanza scosso..

pero' mi piaceva molto.

due cose in una..

pero' non ricordo quanti anni avevo.

trovo che il sesso sia un' emozione che piano piano debba essere accolta dentro di se, riconosco pero' che ha un forte impatto emotivo e quindi è una di quelle esperienze che subite in eta' ''tenera'' potrebbe avere delle conseguenze non positive, chiaramente non mi riferisco solo ai casi di violenza..........Per esempio cosa ne pensate di adulti che fanno vedere dei filmati pornografici a dei bambini oppure di genitori che non nascondono la loro intimità sessuale( la cosiddetta scena primaria ,mi pare si chiami in psicoanalisi) ai loro figli? Pensate che questi bambini, qualora siano tipi aggressivi possano trasformare le loro esplorazioni sessuali con altri bambini in delle violenze, nel senso coinvolgere altri bambini ,meno ''esperti'' nella visione di scene di sesso, in un gioco che confina con una violenza subita da parte del bambino meno esperto o più fragile? Inoltre, pensate che la visione prematura di determinate scene possa innescare un rimurginare ossessivo nel bambino? Naturalmente parlo di bambini già entrati nella fase di latenza sessuale.

[lightning 0]

Riguardo una mia esperienza di tal genere, io personalmente non ricordavo niente, e tutt'ora è così, però però è riemersa una volta in un sogno, interpretato, ovviamente.

Per cui mi è sembrato, dopo, di ricordare, uno sprazzo, un barlume, dov'eri, in quale luogo, in che epoca, più o meno..

anzi, dov'ero esattamente lo interpretò l'analista, perchè nel sogno era tutto spostato, la scena era modificata, il luogo era lo stesso, ma un altro, al tempo.

Il mio punto di vista era differente.

Nel sogno c'era un' emozione, era un brutto sogno, di quelli che ti svegli di soprassalto, con il cuore in gola, tutto lì.

Un momento di paura, forse...

[(ciao) 0]

Riguardo una mia esperienza di tal genere, io personalmente non ricordavo niente, e tutt'ora è così, però però è riemersa una volta in un sogno, interpretato, ovviamente.

Per cui mi è sembrato, dopo, di ricordare, uno sprazzo, un barlume, dov'eri, in quale luogo, in che epoca, più o meno..

Nel sogno c'era un' emozione, era un brutto sogno, di quelli che ti svegli di soprassalto, con il cuore in gola, tutto lì.

sarebbe interessante discutere sul grado di tolleranza verso certe immagini che ci appaiono in sogno con le relative emozioni suscitate e di quella coscienza sempre sveglia che continua a vigilare proteggedoci con il risveglio da cio' che non potremmo sopportare ? e se questo meccanismo non funzionasse più? chi sa si potrebbe morire d' angoscia?

[lightning 0]

Beh, ti dirò, io ho sempre sofferto di "incubi", il vero "incubo" per intendersi, nel significato letterale della parola, e l'angoscia provata spesso mi ha fatto sentire come se dovessi morire, nell'istante del risveglio.

Che il mio cuore non reggesse l'impatto, da quanto batteva all'impazzata.

Però, inzomma, sono sempre qua.:))

[(ciao) 0]

Beh, ti dirò, io ho sempre sofferto di "incubi", il vero "incubo" per intendersi, nel significato letterale della parola, e l'angoscia provata spesso mi ha fatto sentire come se dovessi morire, nell'istante del risveglio.

Che il mio cuore non reggesse l'impatto, da quanto batteva all'impazzata.

Però, inzomma, sono sempre qua.:))

l' altro giorno ho scritto nel forum che pure una mamma dopo un po' accetta la morte di un figlio......poi la notte ho sognato di una donna che conosco, in pratica suo figlio era andato ( nel sogno ) in vacanza in un posto di mare ed era morto, non esisteva piu' ....a questo pensiero mi sono risvegliato con una grande angoscia, per un po' quella che puo' provare una madre.........................anche quando mi capita di litigare nel forum ci sto male e per attutire la cosa penso ma dai alla fine finiremo tutti nel nulla e non ci sara' piu' per me ne per loro quello che si è detto.........poi in sogno mi capita di percepire la vera sensazione della morte e provo una grande angoscia perche' questa è l' unica vita che abbiamo e sarebbe meglio viverla amando e rispettando piu' possibile gli altri , se stessi.....................

[LEFTFIELD 0]

trovo che il sesso sia un' emozione che piano piano debba essere accolta dentro di se, riconosco pero' che ha un forte impatto emotivo e quindi è una di quelle esperienze che subite in eta' ''tenera'' potrebbe avere delle conseguenze non positive, chiaramente non mi riferisco solo ai casi di violenza..........Per esempio cosa ne pensate di adulti che fanno vedere dei filmati pornografici a dei bambini oppure di genitori che non nascondono la loro intimità sessuale( la cosiddetta scena primaria ,mi pare si chiami in psicoanalisi) ai loro figli? Pensate che questi bambini, qualora siano tipi aggressivi possano trasformare le loro esplorazioni sessuali con altri bambini in delle violenze, nel senso coinvolgere altri bambini ,meno ''esperti'' nella visione di scene di sesso, in un gioco che confina con una violenza subita da parte del bambino meno esperto o più fragile? Inoltre, pensate che la visione prematura di determinate scene possa innescare un rimurginare ossessivo nel bambino? Naturalmente parlo di bambini già entrati nella fase di latenza sessuale.

non ho capito...

[(ciao) 0]

non ho capito...

leftfield se mi dici dove posso cercare di essere piu' chiaro

[LEFTFIELD 0]

leftfield se mi dici dove posso cercare di essere piu' chiaro

non ho capito proprio le domande che fai.. chi sono sti adulti che fanno vedere i film porno ai bambini.. in genere quando si scoprono vanno in galera.. cioè che ne pensiamo ??, immagina un po.

[(ciao) 0]

non ho capito proprio le domande che fai.. chi sono sti adulti che fanno vedere i film porno ai bambini.. in genere quando si scoprono vanno in galera.. cioè che ne pensiamo ??, immagina un po.

be Letfield io dicevo di quali potrebbero essere le conseguenze sui bambini che vi assistono..........cosi chiudi l' argomento, anche per me è una cosa da non fare, non ho dubbi, ma tutti sappiamo di non vivere nel migliore dei mondi possibili e che anche le cose illegali accadono

[LEFTFIELD 0]

e be certo alcuni vengono anche uccisi.. ma che vuoi che ne pensiamo restiamo sgomenti punto.

[(ciao) 0]

e be certo alcuni vengono anche uccisi.. ma che vuoi che ne pensiamo restiamo sgomenti punto.

letffield perche' non provi a rispondere a una delle domande che ho posto? a provare a spiegare le conseguenze su chi subisce quell' esperieza.........oppure dirmi non ho capito questa domanda

[LEFTFIELD 0]

letffield perche' non provi a rispondere a una delle domande che ho posto? a provare a spiegare le conseguenze su chi subisce quell' esperieza.........oppure dirmi non ho capito questa domanda

le conseguenze..? mi sa che ci vuole qualcuno piu esperto di me.

le violenze sono sia fisiche che psicologiche e di certo lasciano tracce profonde.

[(ciao) 0]

le conseguenze..? mi sa che ci vuole qualcuno piu esperto di me.

le violenze sono sia fisiche che psicologiche e di certo lasciano tracce profonde.

comunque cosi ci si perde , certe volte basta guardare dentro se stessi per formulare una risposta, non è che ci voglia sempre l 'esperto...ad esempio leggere una mia domanda e rispondere e chiedersi se fosse accaduto a me come avrei reagito? oppure partire dallo spunto che ho dato e orientarlo verso un' interpretazione di casi di cui siamo a conoscenza, naturalmente restando sempre nella sfera dell' interpretazione.

[LEFTFIELD 0]

comunque cosi ci si perde , certe volte basta guardare dentro se stessi per formulare una risposta, non è che ci voglia sempre l 'esperto...ad esempio leggere una mia domanda e rispondere e chiedersi se fosse accaduto a me come avrei reagito? oppure partire dallo spunto che ho dato e orientarlo verso un' interpretazione di casi di cui siamo a conoscenza, naturalmente restando sempre nella sfera dell' interpretazione.

pippe mentali ?.. a che pro..

parliamo di cose che sappiamo.. e di esperienze personali. concrete.

[(ciao) 0]

pippe mentali ?.. a che pro..

parliamo di cose che sappiamo.. e di esperienze personali. concrete.

questo è il tuo parere ed è giusto che tu lo esprima ed è anche giusto che tu sia libero di non pronuciarti su cio' che non hai vissuto