Dopo 7 mesi di storia lui mi lascia ma dentro di sè desidera anzi avrà sempre desideratoqu un rapporto superficiale con me

[FarfallaBlu86 0]

Salve. Mi sono iscritta proprio adesso. Vi seguo da un bel pò e ho letto parecchie discussioni e mi sembra che questo sito e forum siano molto validi. Io sono una ragazza siciliana di 27 anni. Vorrei parlarvi del periodo che sto passando ma non posso scrivere tutto perchè ho paura di essere riconosciuta (non intendo nel forum).

Allora: ad ottobre 2012 ho conosciuto un ragazzo di 20 anni. Io ne avevo ancora 26. Anche se era piccolo stavo bene in sua compagnia ed emotivamente ero molto presa a distanza di pochi giorni. Nel giro di 2 settimane lui cominciava a scappare. Non ne voleva più sapere di me. Quando ho conosciuto lui c'era anche un altro ragazzo. Sembravano amici per la pelle. Quando il ragazzo di cui ero cotta mi ha lasciata il suo amico (che ha 22 anni) ha cominciato a starmi vicino, a farsi vedere più spesso. Mi cercava via sms, lunghe telefonate.. Io ho sempre pensato che fosse stata una tattica che hanno fatto loro due per farmi avvicinare all'altro ragazzo. Ok come ragazza sono molto paranoica, ansiosa e non mi fido di nessuno/a. A novembre c'è stato un bacio tra me e il suo amico nonostante io pensassi ancora al ragazzo 20 enne. E' cominciato tutto da lì ma io non riuscivo ad affezionarmi per la paura di essere usata e presa in giro. Non mi sentivo a mio agio con lui perchè pensavo all'altro. Ma dopo 2 mesi mi sono innamorata perdutamente. Lui mi diceva che era un ragazzo serio, che non voleva giocare con me, che il suo amico non ha capito realmente cosa ha abbandonato ecc ecc.. In poco tempo mi ha portato a casa sua, mi ha fatto conoscere i suoi genitori le sorelle fratelli ed altri parenti. Mi sembrava strano. Dopo un pò di tempo l'ho presentato a mia madre e lui era contento di stare a casa mia, di conoscere mia madre.. Ma già i problemi si presentavano. Ci litigavo spesso perchè aveva dei comportamenti che mi facevano stare perennemente in ansia e mi preoccupavo da morire. A lui non piaceva la mia agitazione, i miei pianti. Lui fa certe cose che a me non vanno a genio. Diceva che aveva bisogno del mio aiuto per smettere. Non so se in una discussione pubblica posso dire cosa faceva (che poi ha ricominciato subito dopo che mi ha lasciata, anche se ho sempre pensato che non aveva mai smesso). Scusatemi se non riesco a spiegare bene la situazione. Mi sento ignorante da quando sto male. Mi sono chiusa a riccio ed ho paura di conoscere nuove persone perchè non mi fido peggio di prima. Poi sempre a novembre dei miei amici (per modo di dire) mi hanno trattata male e cacciata dal gruppo. Ed io avevo solo lui, solo il mio ragazzo. Era diventato il mio punto di riferimento e purtroppo lo è ancora. Lui comunque ha un rapporto litigioso anche con i genitori. Ha avuto guai con la legge ecc... Non è un ladro o un assassino o maniaco precisiamo! negl'ultimi mesi lui si sentiva a mio agio con me solo dopo aver fatto l'amore. Le paroline magiche non me le diceva quasi più. Era meno presente. Si seccava stare a telefono ed io l'ho capivo. Avevo capito tutto. Lui stava scoppiando! Ma io ho voluto rischiare (come sempre). Io ho fatto pure i miei sbagli ma a volte pensavo che lui li ingigantisse per farmi sentire in colpa. Ogni parola o frase che dicevo lui l'intepretava in modo negativo e si arrabbiava da morire, alzava la voce ed io c'avevo paura. Per tutti e 2 qualsiasi cosa che accadeva era buona per litigare. Io non sentivo più quella magia che c'era nei mesi dicembre gennaio febbraio.. Scusatemi mentre sto scrivendo mi escono tante lacrime. La tastiera poverina è tutta bagnata. Io so benissimo di essere dipendente da lui. Non ho voglia di fare niente, non ho appetito, non so con chi uscire, sono sola. Il 31 maggio mi ha lasciata e questa sua decisione è scattata al 100% quando io ho detto una determinata frase che mi è uscita d'istinto: io non cambierò mai! perchè tu cambierai? Si è infuriato da morire. Io ho cominciato ad andare nei posti che lui frequentava. Mi sono fatta km e km a piedi per cercare di parlare con lui. Una volta sono passata attraverso i binari della stazione per arrivare nel suo paese. Mi ha trattata malissimo davanti ai suoi amici tirandomi via col braccio, urlando che non vuole più una storia con me. Io tremavo tutta, ero in panico e piangevo. Poi ho cominciato ad andare di notte sotto casa sua ad aspettare che tornasse. il 6 giugno di sera sono andata lì alle 23 di sera con la bicicletta. Appena lui ha parcheggiato io sono uscita fuori. Lui era combinato male.. Abbiamo parlato, gli ho aperto il mio cuore. Mi diceva che anch'io gli mancavo tanto ma che non poteva andare avanti una storia così. Dopo un pò mi ha fatto salire a casa sua. Abbiamo mangiato qualcosa assieme. Io provavo ad abbracciarlo e lui mi allontanava. Io insistevo sempre di più fino a quando gli ho dato un bacio e lui diceva che non era giusto nei miei confronti. Io piangevo sempre di più. Ad un certo punto si è lasciato andare. Io mi sentivo al settimo cielo perchè mi stringeva forte ma molto forte. Mi sembrava di rivivere le forti emozioni che ho vissuto all'inizio del mio innamoramento. il 7 giugno (era giovedì) facevamo 7 mesi di storia. Lui mi ha detto: ti dò una possibilità, ricominciamo piano piano perchè io ci tengo a te e ti amo. Ero felicissima. Il mio umore era cambiato. Ero felice spensierata. Avevo ricominciato a mangiare, ad ascoltare musica.

Venerdì sera ero uscita per fare una passeggiata, ero andata in una collina (è il mio posto speciale dove vado quando devo riflettere, piangere, bere per non pensare ai problemi). Poi tornata a casa mi sentivo male, mi mancava il respiro e sono uscita di nuovo. Sono andata nella piazza del mio paese e lì ho incontrato un ex amico. Abbiamo parlato e poi verso le 2 e qualcosa sono tornata a casa. Quella sera uno degli amici di lui mi hanno vista e gli hanno detto che ero nel lungomare con un ragazzo. Io non gliel'avevo detto che avevo parlato con quell'ex amico. Sabato mattina infatti lui era strano. Mi diceva: ma dov eri tu alle 2 di notte? a me avevi detto che a mezzanotte e mezza eri tornata a casa. Poi gli ho detto la verità. Si è incavolato come una bestia e mi ha mandata a quel paese e mi diceva: io domani vengo da te e ti lascio di presenza. Hai sbagliato di nuovo. Io non riuscivo ad aspettare domenica. Sabato io ero a mare. Sono scappata a casa., non mi sono neanche cambiata e sono andata da lui. Era quel giorno quando lui mi cacciava via con la forza. Poi ai suoi genitori non piaceva come mi comportavo. La madre ormai non mi poteva più vedere. Pensate che una volta ho sentito uscire dal telef di lui: ah sei da lei? quella troi... di merd... Ci sono rimasta male. Prima era tutta gentile e affettuosa.. Non mi sopportava più neanche la fidanzata di un suo amico perchè ero ossessionante pure con lei. Ormai tutti i suoi amici hanno una cattiva opinione di me.. E poi figuriamoci che opinione ha lui di me. Mi sembra che ad aprile mi aveva dato uno schiaffo leggero e mi sentivo morire. Non ho detto una parola e sono salita sul treno come se fossi uno zombie. Non mi rispetta più ed io che lo lascio fare. Ho mia madre che sta malissimo, ha un tumore ed io che faccio? soffro di più per lui. Come se non bastasse lui non è mai andato a trovarla in ospedale e in più (questo glielo permettevo io) l'ho fatto venire a casa mia mentre mia madre era in ospedale. Mangiava da me, facevamo sesso. Sono una cretina! Voglio dimenticarlo ma non ci riesco. Mi sta trattando come uno straccio vecchio. Ieri mi ha detto: ci vediamo quando dico io perchè deve essere così. Non riesco ad andare più avanti di così, cioè vuole un rapporto superficiale. Lui si fa la sua vita, fa tutto quello che gli pare. Però mi dice che è geloso, che se bevo non gli sta bene. Che gli faccio schifo per alcuni comportamenti. Ma come devo fare? Lo so lui non mi ama più. Perchè non mi dice la verità? Poi ho sempre forti sensi di colpa. Lui mi cerca troppo poco. Mi sto illudendo da sola benissimo. Sono combinata male perchè sono sola. Non ho amiche, non ho supporto da nessuno. Penso 24 ore su 24 a lui. E' peggio di una droga. Ma come faccio a 27 anni a ridurmi così? Io ho solo mia madre, potrei perderla. Mio padre è morto quando ero molto piccola. Sarà pure per questo che non so farmi rispettare? non è la prima volta che mi succede una cosa di queste. Non so più cos'altro dire. Magari fatemi delle domande. Ho la testa confusissima.

[GattaBianca 0]

A che punto siete, ora?

[Ospite Ciao come stai]

Ciao....come stai ? Ho visto che hai scritto 4 anni fa....ma vorrei sapere se ti sei ripresa....come sta tua mamma ? Come stai tu ?