Marito bipolare

[Maria89 0]

Salve a tutti,la mia vita è una prigione o direttamente l'inferno. Non posso permettermi un/una psicologo/a quindi spero che qualcuno mi può aiutare. Ho conosciuto mio marito nel 2016 all'inizio tutto era perfetto,gentilezza e rispetto,vivevo un amore unico e travolgente dopo tante delusioni,ai tempi mio marito mi aveva raccontato che aveva assunto dei farmaci e faceva una terapia per il bipolarismo e le manie ossessive compulsive. Nel 2018 andiamo a convivere,un po' alla volta ho visto un lato di lui devastante,ossessionato dalla pulizia. Poi nel 2021 il matrimonio è incominciato il mio inferno,mi paragonava a altre donne della sua famiglia più brave di me nella pulizia della casa e lo fa tuttora,mi critica in continuazione,controlla se pulisco bene,se faccio da mangiare bene. Fisicamente ho tanti problemi soprattutto per l'endometriosi che mi sta lentamente distruggendo psicologicamente. Devo essere io la più forte e se sto male non mi guarda neanche. La terapia non la segue più da 3 anni,tante volte ho provato a parlare con mia suocera ma anche lei è succube del marito. Ho provato a dire che ne ha bisogno,ma ogni volta mi dice che sta bene. Io invece sto male,non ho un lavoro,non ho niente neanche dei soldi che mi permettano di andare via di casa, fortunatamente non abbiamo figli. Tempo fa mi immaginavo una famiglia,con dei bambini ma ora non li voglio più. Amavo disegnare e dipingere non mi va di fare più neanche quello. Ho perso qualsiasi stimolo,ma cosa che mi fa rabbia e che non so più cosa provo. Gli ho detto tante volte che il mio desiderio è vederlo più rilassato,mi manca mio marito come era prima,vedo in lui tanto rancore nei miei confronti,non ci sono più i momenti insieme per una chiacchierata o dei momenti intimi. Fortunatamente ho i miei 3 gatti,che mi danno gioia. Vorrei raccontare tante altre cose di questi 7 anni. Grazie 

[Carlo 76 0]

Ciao Maria89...

[diamanda 0]

Tutte le persone possono peggiorare. Tuo marito non seguendo la terapia è divebtato ossessivo e distruttivo. 

Devi andare da un avvocato e dirgli tutto quello che hai scritto qua. Ci sono delle regole in un matrimonio e lui non le sta rispettando. Potresti benissimo divorziare e dargli la colpa e chiedere gli alimenti.. Oppure andare in un centro antiviolenza e dire che sei vittima di questo uomo che è diventato crudele ed egoista e farti consigliare e aiitare da loro. 

Questo uimo si merita di rimanere da solo perchè se non si cura vuol dire che non tiene neanche a se stesso, figuriamoci agli altri. 

Perciò fai un passo tu e chiedi aiuto e fatti aiitare. Cerca se c'è anche uno sportello Donna dove vivi e vai da loro a chiedere aiuto. 

Uno psicologo non può risolverti la vita ma vi sino asociazioni e aiuti per le donne vittime di violenza anche solo psicologica.