bloccarsi nel parlare

[rebecca77 0]

ciao a tutti è la prima volta che scrivo qui, io ho avuto dei periodi assurdi, che credevo di aver superato invece poi con il tempo si sono ripresentati,io ho perso due fratelli e mio padre,ma 10 anni fa ormai, e non c è un solo giorno in cui non pensi a loro, sono sempre stata allo stesso tempo una persona piena di vita,ero molto sicura di me, poi un giorno mi è crollato tutto addosso,le persone che credevo amiche si sono rivelate arpie, ho accertato che invece gli uomini si avvicinano solo per interessi,e questo ha fatto in modo di farmi chiudere in mestessa, forse il mio errore è stato aspettarmi sempre troppo da tutti, così un bel giorno ho iniziato a diventare insicura a non voler più uscire,non avevo voglia di alzarmi dal letto lavarmi ecc.. non riuscivo ad uscire da casa manco per fare la spesa mi bloccavo nel parlare,così decisi di risollevarmi lasciai tutto e cambiai città amici, credevo di aver superato tutto.... invece eccomi a distanza di anni con le stesse problematiche,sto giro mi toccherà rivolgermi a qualche specialista, devo ritrovare la mia sicurezza,però poi mi kiedo quanto uno psicologo voglia veramente ke te paziente guarisca?? è difficile trovare uno bravo, andare all asl....sarebbe meglio?? grazie a tutti per eventuali interventi

[ilaria 0]

ciao a tutti è la prima volta che scrivo qui, io ho avuto dei periodi assurdi, che credevo di aver superato invece poi con il tempo si sono ripresentati,io ho perso due fratelli e mio padre,ma 10 anni fa ormai, e non c è un solo giorno in cui non pensi a loro, sono sempre stata allo stesso tempo una persona piena di vita,ero molto sicura di me, poi un giorno mi è crollato tutto addosso,le persone che credevo amiche si sono rivelate arpie, ho accertato che invece gli uomini si avvicinano solo per interessi,e questo ha fatto in modo di farmi chiudere in mestessa, forse il mio errore è stato aspettarmi sempre troppo da tutti, così un bel giorno ho iniziato a diventare insicura a non voler più uscire,non avevo voglia di alzarmi dal letto lavarmi ecc.. non riuscivo ad uscire da casa manco per fare la spesa mi bloccavo nel parlare,così decisi di risollevarmi lasciai tutto e cambiai città amici, credevo di aver superato tutto.... invece eccomi a distanza di anni con le stesse problematiche,sto giro mi toccherà rivolgermi a qualche specialista, devo ritrovare la mia sicurezza,però poi mi kiedo quanto uno psicologo voglia veramente ke te paziente guarisca?? è difficile trovare uno bravo, andare all asl....sarebbe meglio?? grazie a tutti per eventuali interventi

ciao rebecca77,

mi ha colpito la tua storia perchè ha dei tratti in comune con la mia.

Io mi sono rivolta, per un certo periodo, alla asl e ne ho tratto un "certo" giovamento.Tuttavia l'esperienza non ha corrisposto nel suo complesso alle mie esigenze e sinceramente non me la sentirei di consigliarla a chi può permettersi un privato. Io credo che sia importante fare esperienza di una relazione capace di ridare fiducia e verso la quale riporre fiducia soprattutto in quei casi in cui ci sono da superare delle insicurezze di base che certe esperienze d'abbandono hanno riportato a galla.Alla asl il personale non è molto, mentre le richieste sono tante e spesso, quindi, mancano tempo e risorse necessarie per una psicoterapia "come si deve". In alcuni casi,anche così come stanno le cose, la asl può andare, ma in altri certi disservizi possono essere vissuti come molto frustranti al punto da compromettere la piena riuscita del trattamento.

Sulle possibilità di trovare una persona capace di aiutare .... bisogna mettere in conto che si tratta di una "relazione" che tanto meglio funziona quanto più c'è disponibilità e motivazione da "entrambe" le parti.Non bisogna avere fretta e cercare lo psicoterapeuta giusto per sè, magari facendo dei colloqui con più di uno specialista fino a quando non si trova quello che più degli altri sentiamo che abbia un certo feeling con noi o di cui pensiamo di poterci maggiormente fidare...Per quel che vale la mia esperienza posso solo dirti che io ho impiegato un po' di tempo ma alla fine ho trovato la persona che credo che più di altre faccia al caso mio. E sono soddisfatta anche se "fidarsi" è una parola grossa e il portafoglio accusa ..

[rebecca77 0]

ciao rebecca77,

mi ha colpito la tua storia perchè ha dei tratti in comune con la mia.

Io mi sono rivolta, per un certo periodo, alla asl e ne ho tratto un "certo" giovamento.Tuttavia l'esperienza non ha corrisposto nel suo complesso alle mie esigenze e sinceramente non me la sentirei di consigliarla a chi può permettersi un privato. Io credo che sia importante fare esperienza di una relazione capace di ridare fiducia e verso la quale riporre fiducia soprattutto in quei casi in cui ci sono da superare delle insicurezze di base che certe esperienze d'abbandono hanno riportato a galla.Alla asl il personale non è molto, mentre le richieste sono tante e spesso, quindi, mancano tempo e risorse necessarie per una psicoterapia "come si deve". In alcuni casi,anche così come stanno le cose, la asl può andare, ma in altri certi disservizi possono essere vissuti come molto frustranti al punto da compromettere la piena riuscita del trattamento.

Sulle possibilità di trovare una persona capace di aiutare .... bisogna mettere in conto che si tratta di una "relazione" che tanto meglio funziona quanto più c'è disponibilità e motivazione da "entrambe" le parti.Non bisogna avere fretta e cercare lo psicoterapeuta giusto per sè, magari facendo dei colloqui con più di uno specialista fino a quando non si trova quello che più degli altri sentiamo che abbia un certo feeling con noi o di cui pensiamo di poterci maggiormente fidare...Per quel che vale la mia esperienza posso solo dirti che io ho impiegato un po' di tempo ma alla fine ho trovato la persona che credo che più di altre faccia al caso mio. E sono soddisfatta anche se "fidarsi" è una parola grossa e il portafoglio accusa ..

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ciao grazie per la risposta,sapere ke qualcuno in parte prova le mie stesse sensazioni, in sintesi se paghi ti ascoltano con più piacere non bisogna avere fretta questo è vero, ma intanto come faccio a scegliere??certo sarebbe più giusto se ogni psicologo facesse la prima seduta gratis x dare modo di conoscersi prima ma figuriamoci kiedo troppo.... io sono di napoli, qui già ti fregano come giri le spalle...anzi forse non hai manco il tempo pensa te uno psicologo cosa può offrire ...vabè skerzo dai giusto x sdrammatizzare... eheh ne ho contattato uno tramite internet e proverò ,anke perkè il coraggio di kiedere a qualcuno delle mie conoscenze se puo aiutarmi nn ce l ho quindi è l unica...

[ilaria 0]

ciao grazie per la risposta,sapere ke qualcuno in parte prova le mie stesse sensazioni, in sintesi se paghi ti ascoltano con più piacere

bè, dai, non è proprio così , e poi "pagare l'analisi" ha una sua funzione terapeutica, dice....

non bisogna avere fretta questo è vero, ma intanto come faccio a scegliere??certo sarebbe più giusto se ogni psicologo facesse la prima seduta gratis x dare modo di conoscersi prima ma figuriamoci kiedo troppo.... io sono di napoli, qui già ti fregano come giri le spalle...anzi forse non hai manco il tempo pensa te uno psicologo cosa può offrire ...vabè skerzo dai giusto x sdrammatizzare... eheh ne ho contattato uno tramite internet e proverò ,anke perkè il coraggio di kiedere a qualcuno delle mie conoscenze se puo aiutarmi nn ce l ho quindi è l unica...

Anch'io credo che sarebbe giusto non pagare il primo colloquio, so che qualcuno in effetti non si fa pagare, ma non rientrano, ovviamente, tra quelli che ho incontrato io. Quanto a scegliere, le strade sono molte. Puoi cercare in internet (anche questo sito ha un elenco di nominativi suddivisi per regione e città);puoi farti un'idea dei diversi orientamenti e cercare le associazioni per conoscerne gli iscritti e contattare quelli.

Io per esempio ( ma non sono un esempio da seguire, perchè anche tirarla troppo per le lunghe non va bene) mi sono informata su quello che c'era nella mia città e in una vicina dove lavoravo,poi ho contattato qualche psicologo "sciolto", qualcuno della spi (associazione di freudiani) e qualcuno dell'aipa (junghiani) e al 6° tentativo ho detto "sto" e ho iniziato..

Comunque mi sembri sveglia e non credo che incontrerai difficoltà a cercare e trovare secondo percorsi tuoi...

in bocca al lupo!