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Cosa fare??


dindondio

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Mio figlio, 19 anni, sta da un paio di mesi con una coetanea che soffre di una grave forma di depressione.

La ragazza è in cura, ma la cura a base di xanax ed entact, non sembra funzionare affatto: ha continue idee suicide, abusa dei medicinali prescritti, vorrebbe che mio figlio passasse tutto il suo tempo con lei, compresa la notte, ha sbalzi d'umore, scatti d'ira...

A me non piace che stiano così tanto insieme, ho avuto in passato un'esperienza con un depresso e so quanto certi atteggiamenti possano essere distruttivi.

Ho proposto a mio figlio un sostegno psicologico per chiarire come debba comportarsi, gli ho consigliato di diradare gli incontri per non diventare un bastone di cui non si può fare a meno.

Lui è molto preso, innamorato, e mi ascolta fino a un certo punto.

Io sono molto preoccupata, nonostante mi fidi di lui che è sempre stato un ragazzo tranquillo, solo un po' solitario.

Cosa posso pare?

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Ciao dindondio,

penso sia davvero molto difficile consigliarti come comportarti, è una situazione molto delicata.

Ed il tuo preoccuparti per tuo figlio è comprensibilissimo.

Io credo che davvero, anche per lui, qualche colloquio da uno psicologo sarebbe molto utile, spero che lo capisca.

Ma penso che tu non debba invece spingerlo a vederla meno, o a non darle l'aiuto che ricerca in lui.

Lei alla fine sta male, e stando insieme a tuo figlio è normale che pretenda il suo appoggio, anche se sono giotrvani.

Purtroppo credo che se tu ti poni in un atteggiamento ostile nei suoi confronti da tuo figlio puoi ottenere solo che non ti ascolterà qualsiasi cosa gli dirai.

Invece penso che tu debba tentare di farti vedere molto comprensiva nei confronti della ragazza.

Se sono innamorati non puoi impedirgli di continuare a stare insieme, quindi meglio cercare di farti rendere partecipe della situazione, non credi?

So che è difficile ma questo è quello che penso sia un modo di agire ideale.

Comunque devi pensare, ripeto, che la ragazza è comunque in una brutta situazione ora.

Quindi non vederla come quella che potrebbe rovinare tuo figlio.

Ma piuttosto come la persona che tuo figlio ama ora, e che ha bisogno di aiuto.

In bocca al lupo..

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ciao dindondio...

come ha reagito tuo figlio quando gli hai detto del sostegno psicologico?

joker...

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Ciao Trixy,

no, non ho sentimenti ostili nei confronti della ragazza. Mio figlio mi ha parlato spontaneamente dei suoi problemi e i miei consigli sono stati quelli che ho scritto.

Lei è molto fragile, in questo momento, e lui molto innamorato, per ora. Se i problemi di lei non si risolvono e l'amore di lui non dura a lungo, temo che questo stare troppo insieme possa avere ripercussioni serie. Soprattutto per lei.

Appoggiarsi troppo a qualcuno che potrebbe stancarsi nel prossimo futuro non è una cosa saggia.

Capisco che lei, in questo momento, non lo comprenda ed è anche normale.

Per questo chiedo se la mia idea di una guida psicologica per lui è cosa saggia.

Lui (ciao Joker) non è stato particolarmente attratto dall'idea, è convinto di riuscire a gestire la cosa, credo.

O minimizza, il che mi preoccupa.

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Ciao Trixy,

no, non ho sentimenti ostili nei confronti della ragazza. Mio figlio mi ha parlato spontaneamente dei suoi problemi e i miei consigli sono stati quelli che ho scritto.

Lei è molto fragile, in questo momento, e lui molto innamorato, per ora. Se i problemi di lei non si risolvono e l'amore di lui non dura a lungo, temo che questo stare troppo insieme possa avere ripercussioni serie. Soprattutto per lei.

Appoggiarsi troppo a qualcuno che potrebbe stancarsi nel prossimo futuro non è una cosa saggia.

Capisco che lei, in questo momento, non lo comprenda ed è anche normale.

Per questo chiedo se la mia idea di una guida psicologica per lui è cosa saggia.

Lui (ciao Joker) non è stato particolarmente attratto dall'idea, è convinto di riuscire a gestire la cosa, credo.

O minimizza, il che mi preoccupa.

Scusami, avevo frainteso la tua posizione.

Effettivamente un paio di mesi è troppo poco, forse anche per permettere a lui di capire meglio la situazione, e quindi di cercare un aiuto.

Nel senso che forse se la cosa andrà avanti lui si renderà conto da solo che sarebbe la cosa migliore.

Può anche finire qui il rapporto..ma sai, alla fine non puoi proteggere nessuno dei due..non puoi far altro che aiutare per quanto ti è possibile.

Certo, se la cosa va avanti tu prova a riproporglielo ogni tanto il terapeuta..cercando sempre di non insistere troppo.

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secondo me invece dovresti insistere per quanto riguarda uno psicologo...magari facendogli capire che in questo modo lui può essere molto più d'aiuto alla persona che ama...

spero che possano uscire presto da questa situazione...non è piacevole essere depressi a 19 anni (lo so per certo) e stare vicino a qualcuno depresso è ancora più difficile...

tienici aggiornati...

joker...

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Mio figlio, 19 anni, sta da un paio di mesi con una coetanea che soffre di una grave forma di depressione.

La ragazza è in cura, ma la cura a base di xanax ed entact, non sembra funzionare affatto: ha continue idee suicide, abusa dei medicinali prescritti, vorrebbe che mio figlio passasse tutto il suo tempo con lei, compresa la notte, ha sbalzi d'umore, scatti d'ira...

A me non piace che stiano così tanto insieme, ho avuto in passato un'esperienza con un depresso e so quanto certi atteggiamenti possano essere distruttivi.

Ho proposto a mio figlio un sostegno psicologico per chiarire come debba comportarsi, gli ho consigliato di diradare gli incontri per non diventare un bastone di cui non si può fare a meno.

Lui è molto preso, innamorato, e mi ascolta fino a un certo punto.

Io sono molto preoccupata, nonostante mi fidi di lui che è sempre stato un ragazzo tranquillo, solo un po' solitario.

Cosa posso pare?

ciao dindondio!ma sta ragazza ha dei genitori?ma perkè non provano a cambiare cura o psicologo?si è anche vero che i farmaci non hanno un effetto immediato però se ha idee suicidarie bisognerebbe tenerla sottocontrollo. secondo me devi lasciar fare a tuo figlio quello che si sente di fare perchè un tuo atteggiamento potrebbe essere visto come intrusivo, come minante per la loro storia e il ragazzo potrebbe reagire male! l'idea dello psicologo per tuo filgio secondo me è un'ottima idea,,,gli devi far capire che questo lo deve far per lei perchè se lei ha tanto bisongo di lui, lui deve essere prnto a essere forte e a essere in grado di portrla verso la remissione della depressione!

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Mio figlio, 19 anni, sta da un paio di mesi con una coetanea che soffre di una grave forma di depressione.

La ragazza è in cura, ma la cura a base di xanax ed entact, non sembra funzionare affatto: ha continue idee suicide, abusa dei medicinali prescritti, vorrebbe che mio figlio passasse tutto il suo tempo con lei, compresa la notte, ha sbalzi d'umore, scatti d'ira...

A me non piace che stiano così tanto insieme, ho avuto in passato un'esperienza con un depresso e so quanto certi atteggiamenti possano essere distruttivi.

Ho proposto a mio figlio un sostegno psicologico per chiarire come debba comportarsi, gli ho consigliato di diradare gli incontri per non diventare un bastone di cui non si può fare a meno.

Lui è molto preso, innamorato, e mi ascolta fino a un certo punto.

Io sono molto preoccupata, nonostante mi fidi di lui che è sempre stato un ragazzo tranquillo, solo un po' solitario.

Cosa posso pare?

ciao dindondio!ma sta ragazza ha dei genitori?ma perkè non provano a cambiare cura o psicologo?si è anche vero che i farmaci non hanno un effetto immediato però se ha idee suicidarie bisognerebbe tenerla sottocontrollo. secondo me devi lasciar fare a tuo figlio quello che si sente di fare perchè un tuo atteggiamento potrebbe essere visto come intrusivo, come minante per la loro storia e il ragazzo potrebbe reagire male! l'idea dello psicologo per tuo filgio secondo me è un'ottima idea,,,gli devi far capire che questo lo deve far per lei perchè se lei ha tanto bisongo di lui, lui deve essere prnto a essere forte e a essere in grado di portrla verso la remissione della depressione!

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