LEFTFIELD 0 Share Inserita: 17 marzo 2009 secondo me si vive nell'illusione di essere una persona diversa....questo secondo me, so che non concordi, dipende dall'identificazione con l'io, che non è reale ma un'idea, spesso esaltata... non lo so . pero' se ami la violenza o la odi . lo sai esasttamente come sai se ti piace la nutella o no . Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
paxlyuxian 0 Share Inserita: 7 settembre 2009 ciao mio,sono paxlyuxian,bei quesiti! cosa significa educare.... ho 37 anni e convivo da 7 anni con cristina ,ci vogliamo molto bene, e devo dire che il nostro rapporto,e' sereno.Abbiamo due figli,davide 14 anni e alyssa ne ha 4,pochi mesi fa ho fatto delle sedute dallo psicologo perche' stavo vivendo un periodo di forte stress...ansia era il mio problema,non sapevo come gestirla, e avevo molta paura di danneggiare anche la mia condotta con i figli, allora precauzionalmente ho chiesto aiuto. UN po' di sedute(3) ed ho aggiustato il tiro... mi sembra di aver corretto le discrepanze comportamentali, almeno spero,... sia la mia compagna che io siamo tendenzialmente un po' ansiosi ,e a volte notiamo nella piccola delle manifestazioni d'ansia,esempio e da poco iniziato l'asilo il giorno dell' esordio la bimba addirittura non voleva mangiare il latte ed era visibilmente tesa per il "debutto" nonostante lei e' gia' un anno che frequenta l'asilo,io ho tentato di spiegare lei che non aveva motivo di preoccuparsi che oramai sapeva gia' a cosa andava incontro,l'asilo era una prova gia' superata l'anno precedente.Sostanzialmente sono un pochino preoccupato ,e penso ...."ma se sara' cosi' ansiosa anche a scuola ,come vivra'il suo apprendimento quotidiano,visto che l'ansia e' molto limitante nlla concentrazione e nel prestare attenzione"non voglio essere troppo"ansioso"gia' adesso,pero' ho dei ricordi della scuola che desidererei non vivesse anche mia figlia,quindi se posso migliorare il mio approccio educativo mi tirero' su le maniche gia' da adesso... invece con davide essendo un po' piu' grande la cosa e' meno preoccupante, visto che in linea di massima cerco di metterlo in guardia un po' prima e di farsi aiutare nel gestire al meglio quello che lo circonda...e soprattutto ogni tanto lo lasciamo sbagliare ,cosi' da ravvedersi al meglio... e' dura fare i genitori, pero' cerchiamo anche di defilarci, e con il piu' grande ora che e' una'eta' delicata,lo osserviamo da "lontano" e cerchiamo di parlare il piu' possibile con lui del suo mondo e di riportargli la nostra umile esperienza. un saluto da paxlyuxian Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite filotea Share Inserita: 4 novembre 2009 ciao mio,sono paxlyuxian,bei quesiti! cosa significa educare.... ho 37 anni e convivo da 7 anni con cristina ,ci vogliamo molto bene, e devo dire che il nostro rapporto,e' sereno.Abbiamo due figli,davide 14 anni e alyssa ne ha 4,pochi mesi fa ho fatto delle sedute dallo psicologo perche' stavo vivendo un periodo di forte stress...ansia era il mio problema,non sapevo come gestirla, e avevo molta paura di danneggiare anche la mia condotta con i figli, allora precauzionalmente ho chiesto aiuto. UN po' di sedute(3) ed ho aggiustato il tiro... mi sembra di aver corretto le discrepanze comportamentali, almeno spero,... sia la mia compagna che io siamo tendenzialmente un po' ansiosi ,e a volte notiamo nella piccola delle manifestazioni d'ansia,esempio e da poco iniziato l'asilo il giorno dell' esordio la bimba addirittura non voleva mangiare il latte ed era visibilmente tesa per il "debutto" nonostante lei e' gia' un anno che frequenta l'asilo,io ho tentato di spiegare lei che non aveva motivo di preoccuparsi che oramai sapeva gia' a cosa andava incontro,l'asilo era una prova gia' superata l'anno precedente.Sostanzialmente sono un pochino preoccupato ,e penso ...."ma se sara' cosi' ansiosa anche a scuola ,come vivra'il suo apprendimento quotidiano,visto che l'ansia e' molto limitante nlla concentrazione e nel prestare attenzione"non voglio essere troppo"ansioso"gia' adesso,pero' ho dei ricordi della scuola che desidererei non vivesse anche mia figlia,quindi se posso migliorare il mio approccio educativo mi tirero' su le maniche gia' da adesso... invece con davide essendo un po' piu' grande la cosa e' meno preoccupante, visto che in linea di massima cerco di metterlo in guardia un po' prima e di farsi aiutare nel gestire al meglio quello che lo circonda...e soprattutto ogni tanto lo lasciamo sbagliare ,cosi' da ravvedersi al meglio... e' dura fare i genitori, pero' cerchiamo anche di defilarci, e con il piu' grande ora che e' una'eta' delicata,lo osserviamo da "lontano" e cerchiamo di parlare il piu' possibile con lui del suo mondo e di riportargli la nostra umile esperienza. un saluto da paxlyuxian ciao! genitori si diventa.... trovo più difficile gestire un adolescente che un bimbo di 4 anni.L'adolescente ti porta dove vuole,cambia continuamente umore,non sa bene cosa vuole e così mi manda in tilt...Poi subentra la preoccupazione:cosa sta facendo,chi frequenta,gli piace o no l'indirizzo scolastico scelto ecc. ecc. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LEFTFIELD 0 Share Inserita: 4 novembre 2009 figli piccoli problemi piccoli. figli grandi problemi grandi.. si dice cosi o sbaglio.. ? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 5 novembre 2009 ciao mio,sono paxlyuxian,bei quesiti! cosa significa educare.... ho 37 anni e convivo da 7 anni con cristina ,ci vogliamo molto bene, e devo dire che il nostro rapporto,e' sereno.Abbiamo due figli,davide 14 anni e alyssa ne ha 4,pochi mesi fa ho fatto delle sedute dallo psicologo perche' stavo vivendo un periodo di forte stress...ansia era il mio problema,non sapevo come gestirla, e avevo molta paura di danneggiare anche la mia condotta con i figli, allora precauzionalmente ho chiesto aiuto. UN po' di sedute(3) ed ho aggiustato il tiro... mi sembra di aver corretto le discrepanze comportamentali, almeno spero,... sia la mia compagna che io siamo tendenzialmente un po' ansiosi ,e a volte notiamo nella piccola delle manifestazioni d'ansia,esempio e da poco iniziato l'asilo il giorno dell' esordio la bimba addirittura non voleva mangiare il latte ed era visibilmente tesa per il "debutto" nonostante lei e' gia' un anno che frequenta l'asilo,io ho tentato di spiegare lei che non aveva motivo di preoccuparsi che oramai sapeva gia' a cosa andava incontro,l'asilo era una prova gia' superata l'anno precedente.Sostanzialmente sono un pochino preoccupato ,e penso ...."ma se sara' cosi' ansiosa anche a scuola ,come vivra'il suo apprendimento quotidiano,visto che l'ansia e' molto limitante nlla concentrazione e nel prestare attenzione"non voglio essere troppo"ansioso"gia' adesso,pero' ho dei ricordi della scuola che desidererei non vivesse anche mia figlia,quindi se posso migliorare il mio approccio educativo mi tirero' su le maniche gia' da adesso... invece con davide essendo un po' piu' grande la cosa e' meno preoccupante, visto che in linea di massima cerco di metterlo in guardia un po' prima e di farsi aiutare nel gestire al meglio quello che lo circonda...e soprattutto ogni tanto lo lasciamo sbagliare ,cosi' da ravvedersi al meglio... e' dura fare i genitori, pero' cerchiamo anche di defilarci, e con il piu' grande ora che e' una'eta' delicata,lo osserviamo da "lontano" e cerchiamo di parlare il piu' possibile con lui del suo mondo e di riportargli la nostra umile esperienza. un saluto da paxlyuxian sono arrivato alla conclusione che basta amare davvero, amare che significa donare il tempo e l'attenzione alla felicità altrui.... un ottimo primo passo, per insegnare ad affrontare la vita e le sue difficolta, a comprenderla... le esperienze poi è giusto che le facciano da soli, con la capacità a quel punto di affrontarle con l'amore. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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