Ciao a tutti

[Marco85 0]

Ciao a tutti, sono Marco della provincia di Bari e ho 23 anni.

Mi sono iscritto a questo forum perchè avevo bisogno di raccontare la mia storia a qualcuno. N eho bisogno e scusate se questa non è la sezione giusta.

Parto dall'inizio..sono sempre stato un ragazzo introverso, timido con tendenza ad evitare i problemi, difficilmente li affronto. E ho grosse difficoltà a relazionarmi, non lo nascondo. Nel periodo delle scuole medie l'acne, la mia statura bassa, il prendere ottimi voti a scuola mi hanno reso ancor più insicuro e con bassa autostima.

I veri casini arrivano con le scuole superiori. Non mi si filava nessuno, andavo bene a scuola e questo non aiutava e la mia timidezza ha contribuito a peggiorare le cose. Allora ho pensato di fare alcune cose: ho curato l'acne, ho cominciato ad andar ein palestra ma soprattutto ho cominciato a raccontare bugie.

Per attirare l'attenzione degli altri compagni di classe ho raccontato di avere una comitiva di amici più grandi..in modo da rendermi più "figo". Tutti avevano una comitiva, io no. Non mi voleva nessuno, nonostante ci un fu un periodo che io dicevo di non uscire il sabato sera perchè non sapevo con chi andare. Questa mia bugia mi ha aiutato ad aprirmi e ad avere l'attenzione dei compagni. Sono riuscito a rendermi simpatico e ho instaurato anche belle amicizie che durano tuttora. Ma le bugie diventavano sempre più grosse e non ne son riuscito a farne a meno. Così ho avuto due risultati estremi: acontinuavo a non aver enessuno con cui uscire, continuavo amentire e aumentava la mia insicurezza. Intanto anche i miei si chiedevano perchè non uscissi mai..così per far vedere loro che lo facevo ho iniziato 3/4 volte a settimana a girovagare per la città a piedi..per due/tre ore. Poi da quando ho la patente girovago con la macchina e sono quasi 4 anni che il sabato e la domenica mi rinchiudo nel garage e sto li fino alle 2/3 di notte per far credere che sono uscito. E sono 6 anni che passo Natale/capodanno/pasqua e le vacanze da solo facendo credere a tutti il contrario. Cosi mento anche ai miei genitori. Da quando ho iniziato l'università sono riuscito più ad aprirmi, riesco a combattere la mia emotività..anche se sempre col freno tirato. Il problema è che ogni volta in un ambiente nuovo racconto bugie e racconto una vita privata che non è mia..totalmente inventata. Ho creato un altro Marco. Per non parlare delle ragazze: non ho mai avuto una ragazza, non ho mai baciato, non ho mai fatto sesso. L'ho desiderato avere una ragazza, mi sono innamorato...ma niente..ho paura di baciare, ho paure di far sesso. Questo fa crescere ulteriormente la mia insicurezza e diminuire l'autostima che ho di me. Penso che stia diventando pazzo: per mentire bene mis tudio tutti i movimenti della mia famiglia, dei miei amici, mi scrivi orari e bugie. Tanto son perfette le mie bugie che tutti ci credono..mi faccio schifo. Davvero! Sto emntendo a tutte le persone a cui voglio bene da anni e sto distruggendo me stesso. Tra l'altro da 5/6 mesi sono entrato nella droga del "sex con cam" e subito dopo che stacco la cam mi sento una merda (scusate il termine).

Lo so sono un caso disperato...e il fatto che ne sia consapevole mi rende ancor più triste..almeno non lo fossi. Ho pensato seriamente anche al suicidio, ma sul serio...ma sia perchè ho poco coraggio..sia perchè ho un barlume di speranza che le cose si possano sistemare, non l'ho mai fatto.

L'unica mia speranza è che con la mia prossima laurea di andarmene lontano dalla mia regione e ricominciare una vita senza bugie..spero di essere in grado di farlo. Questa cosa mi sta distruggendo e dirlo a qualcuno finalmente per me è togliermi un grande peso.

Scusate se mi son dilungato ma ne avevo bisogno

[lunatico 0]

Ciao Marco, ce l'ho fatta a leggere tutto :)

Ho anch'io 23 anni, frequento anch'io l'università e posso quindi per lo meno capire le necessità, le paure e le insicurezze di un ragazzo che potrei essere io.

Se posso darti un consiglio, prova ad aprirti con qualcuno: per quanto possa esser distante da te, la persona più vicina che hai.

Quasi sicuramente scoprirai che il tuo prossimo non è così restio nell'offrirsi, e potrebbe essere l'inizio di un'amicizia, finalmente, non superficiale.

Io credo che si divenga grandi nella vita solo se affiancati, e che il chiudersi in se stessi lo renda impossibile...

[Marco85 0]

grazie per avermi risposto almeno tu!

[Ombra 0]

ciao marco

[zazà 0]

Ciao Marco, ce l'ho fatta a leggere tutto :)

Ho anch'io 23 anni, frequento anch'io l'università e posso quindi per lo meno capire le necessità, le paure e le insicurezze di un ragazzo che potrei essere io.

Se posso darti un consiglio, prova ad aprirti con qualcuno: per quanto possa esser distante da te, la persona più vicina che hai.

Quasi sicuramente scoprirai che il tuo prossimo non è così restio nell'offrirsi, e potrebbe essere l'inizio di un'amicizia, finalmente, non superficiale.

Io credo che si divenga grandi nella vita solo se affiancati, e che il chiudersi in se stessi lo renda impossibile...

Ciao Marco, benvenuto

Quoto tutto quello che ti ha detto Lunatico.........