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Aiuto per me e per una mia grande amica...


LaPassione

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Ciao ragazzi, è una vita che non scrivo in questo forum, anche se l'ho sempre seguito...ero registrata con un altro nick ma poi ho dovuto cambiare a causa di un problema con internet.

Ho un problema che mi sta rovinando la vita da 3 mesi a questa parte. Ma partiamo dall'inizio... Ho conosciuto l'amica che ora è per me la più importante al lavoro e piano piano, conoscendoci, non ci siamo più lasciate. Abbiamo passato 24 ore al giorno insieme...mattina pomeriggio e sera ininterrottamente, al lavoro sempre insieme, sempre unite.

3 mesi fa decide di mettersi in dieta, con delle compresse datele da un dietologo di napoli e da lì il disastro. Questa dieta l'ha fatta calare di 11 kg in un mese, dandole un sacco di problemi fisici che per fortuna oggi sono quantomeno guariti.

Il vero problema è che tutto questo le ha scatenato dell'ansia e degli attacchi di panico che la impossibilitano a fare tutto. E' andata da uno psichiatra che le ha prescritto lo XanaX ed in 2 settimane è già passata da 20 gocce a 30. E le ha detto che bisognerebbe andare a scavare ma che ci vorranno degli anni per le sedute psicoterapeute, anche se i suoi problemi sono dovuti sicuramente alla lontananza dei genitori che stanno a 800 km da qui e forse anche dal suo fidanzato che in alcuni momenti non le è stato troppo vicino. Non viene a lavorare da 3 mesi e la malattia è cumulativa quindi tra un mese o due rischierà di perdere il lavoro. Io mi sento devastata da questa situazione per due ragioni. La prima è che mi fa davvero troppo male vedere e constatare che lei non riesce ad uscirne, a reagire. E la seconda è che la nostra amicizia era fortissima perchè era basata anche sul lavoro e se un giorno lei dovesse perderlo io non l'avrei più al mio fianco come 3 mesi fa. Voi direte che la vera amicizia dura per sempre, e io lo so, ci credo...ma non sarebbe più come ora. E sono 2 giorni che piango di continuo e non dormo. Vorrei solo stare un pò meglio io e far stare meglio anche lei... Qualcuno di voi può aiutarmi...?!

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dare un consiglio così è difficilissimo...ma da come la racconti, a pelle, mi verrebbe da consigliare alla tua amica di consultare un altro psichiatra, perchè questo prima ha liquidato il problema prescrivendole un farmaco che evidentemente non sta funzionando con la tua amica...e poi l'ha messa giù in maniera drammatica riguardo la psicoterapia. l'ha spaventata invece di incoraggiarla...

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io piu' che uno psichiatra contatterei uno psicoterapeuta.

prima.. poi magari se lui lo ritiene necessario si puo' contattre uno psichiatra.

ai farmaci secondo me è sempre meglio arrivarci dopo un percorso terapeutico.

ma è solo una mia opinione.

se si tratta di attacchi di panico sono risolvibili in genere in non molto tempo.

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io piu' che uno psichiatra contatterei uno psicoterapeuta.

prima.. poi magari se lui lo ritiene necessario si puo' contattre uno psichiatra

Leffield in questo caso l' amica di passione sta prendendo gia' degli ansiolitici , quindi per capire come mai non fanno il loro effetto dovrebbe ricontattare il medico psichiatra che le ha prescritto questi farmaci ed eventualmente correggerne il dosaggio , la tipologia o associarli ad altri ,in alternativa rivolgersi ad un altro psichiatra ( magari psicoterapeuta) ..... quando ci si trova nell' apice di una crisi bisogna prima rimettersi in sesto con farmaci(prescritti da un medico psichiatra) e poi intraprendere eventualmente una psicoterapia con o senza farmaci .

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Leffield in questo caso l' amica di passione sta prendendo gia' degli ansiolitici , quindi per capire come mai non fanno il loro effetto dovrebbe ricontattare il medico psichiatra che le ha prescritto questi farmaci ed eventualmente correggerne il dosaggio , la tipologia o associarli ad altri ,in alternativa rivolgersi ad un altro psichiatra ( magari psicoterapeuta) ..... quando ci si trova nell' apice di una crisi bisogna prima rimettersi in sesto con farmaci(prescritti da un medico psichiatra) e poi intraprendere eventualmente una psicoterapia con o senza farmaci .

su questo ognuno ha le sue opinioni..

io credo che i farmaci vadano presi solo in casi estremi.

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Purtroppo in questo caso vanno presi, anche se come dice "ciao" se non fanno effetto un motivo ci sarà...

Spero ke sia solo un brutto e buio periodo e che non le segni la vita...

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Purtroppo in questo caso vanno presi, anche se come dice "ciao" se non fanno effetto un motivo ci sarà...

Spero ke sia solo un brutto e buio periodo e che non le segni la vita...

se si tratta di ansia e di attacchi di panico si risolverà senz' altro.

sui farmaci ... dipende dalla terapia.

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lo so che spesso per chi sta vicino a persoen con questi problemi alimentari non è per nulla facile,ma se le vuoi davvero bene,stalle vicino e non mollare,se perdi tu la fiducia non vedo lei come potrebbe averne....su coraggio devi avere due @@ cosi' scusami della poca finezza...

della serie....almeno provaci...

un abbraccio

in bocca al lupo

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Ciao,questo argomento mi fa venire in mente la storia quasi identica di un' amica di famiglia.......

Anche lei aveva problemi di peso e anche lei si è rivolta ad un sedicente dietologo il quale le prescrisse delle pilloline magiche per farla dimagrire....In effetti dimagrì un sacco,solo che era sempre più assente,svogliata,inebetita. Forse anche la tua amica assunto delle sostanze simili,che ignoro quali siano,ma che hanno degli effetti collaterali devastanti.Ora son passati due anni e la situazione si stà normalizzando,senza l'ausilio di altri farmaci.Prova a chiederle cosa ha preso,magari risalendo a quello,si puo trovare una soluzione diversa.

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lo so che spesso per chi sta vicino a persoen con questi problemi alimentari non è per nulla facile,ma se le vuoi davvero bene,stalle vicino e non mollare,se perdi tu la fiducia non vedo lei come potrebbe averne....su coraggio devi avere due @@ cosi' scusami della poca finezza...

della serie....almeno provaci...

un abbraccio

in bocca al lupo

Quale poca finezza? Mi è piaciuto il tuo messaggio e farò il possibile.

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su questo ognuno ha le sue opinioni..

io credo che i farmaci vadano presi solo in casi estremi.

Lieft io mi stavo riferendo al caso del topic, la ragazza in questione sta gia' prendendo dei farmaci e quindi per regolarsi se continuarli a prendere, modificarli, scalarli ecc debba comunque rivolgersi ad un medico.........

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Lieft io mi stavo riferendo al caso del topic, la ragazza in questione sta gia' prendendo dei farmaci e quindi per regolarsi se con tinuarli a prendere, modificarli, scalarli ecc debba comunque rivolgersi ad un medico.........

a certo.. ormai si .

ma dopo . dicevo .. meglio fare psicoterapia .

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