stefano79

brava Elle, potrei dirti tante cose che magari sarebbero patetiche. ti dico solo che ti ammiro;) comprendo in pieno la tua paura. per me è all'ordine del giorno.. magari rispondo ad un annuncio per trovare lavoro, vado all'appuntamento e poi invece di entrare torno a casa.. perchè mi faccio tutte pippe mentali. Ma tu non rinunciare, sei sulla strada giusta un bacio

caspita, 120 €?? mi sa che morirò pazzo allora.. non pensavo costasse così tanto.. cmq grazie mille per la testimonianza, a quanto ho capito però sei dovuta tornare, ma per lo stesso problema di quando avevi 19 anni? oppure per qualcos'altro?

Aldus io sinceramente ti capisco.. non puoi capire quanto e l'unica cosa che mi sento di dirti è che con le donne bisogna solo saperci fare. Non conta se sei bello o brutto.. io mi ritengo un bel ragazzo, ho 27 anni e quando ne avevo 21-22 facevo pure il modello, ma in tutta la vita ho avuto solo 6 ragazze e persone piu' cessi di me scopano a non finire. Perchè questo? Perchè con le donne c'è chi ci sa fare e chi no. pure io il sabato (ma anche il venerdi il giovedi ecc ecc) sto a casa, perchè non ho amici e percio' ho paura a chiamare persone che non frequento spesso, magari per uscire (che poi si finisce solo in discoteca ed io odio ballare.. ) percio' quello che voglio dirti è che sicuramente non dipende nè dal tuo aspetto fisico nè dall'interesse che trasmetti alle persone. Poi piu' si cresce piu è difficile conoscere gente e farsi degli amici, pure a me dicono di fare delle cose per conoscere gente nuova ma mi sento sempre inadatto e fuori posto e va a finire che brucio quelle poche occasioni che mi si presentano... che dirti per tirarti su.. non saprei proprio, ma non sei il solo che è solo e il CASO non guarda mai in faccia a nessuno. Se trovi la forza di rimanere in piedi magari qualcuna ti nota è vero da soli si muore perciò non arrenderti

grazie a tutti e due si si ero io quello del pronto soccorso in verità non ho ben capito di cosa soffri Legolas

Si è probabile

ciao, non rispondo mai ai topic altrui, perchè non so nemmeno chi sono io figuriamoci se posso dare consigli.. però, anche se all'apparenza non c'entra nulla con me, io mi sono ritrovato molto nelle tue parole.. nell'inadeguatezza, nella discrezione di dire scusa a chi sta peggio, nel sentirsi cmq normali, ma sbagliati. Io non ho chili di troppo e so che questo in una ragazza può essere molto doloroso anche per colpa nostra (dei maschi), sono un ragazzo carino e se non mi confronto con nessuno forse riuscirei anche a vivere in pace e a fare le mie cose, ma non appena mi si presenta un confronto io soffro, scappo, mi rinchiudo i8n casa ed in me stesso e ne esco sempre e cmq perdente, sia in amore che negli hobby che nel lavoro. Ho chiuso dei rapporti perchè mi sentivo inferiore ed inadeguato e chi a chi guardava sembrava che io li odiassi o snobbassi, ed invece era solo perchè non volevo far vedere quanto sono patetico ed insicuro. Tu in questo almeno sei normale e non rovini le cose per un tuo problema e da come scrivi ti odi un po' perchè invidi la tua amica a cui vuoi bene e sai perfettamente che lei non c'entra.. non so che consigli darti per sopperire a tutto questo... La parte di me cinica ti direbbe manda a cagare la top model e comincia ad uscire con gente poco interessante in modo da essere tu l'attrazione... ma sento che non è una soluzione.. spero riuscirai ad essere in qualche modo soddisfatta di te, spero troverai qualcuno che ti piace che ti ami, che l'amore è sempre la cura a tutto cmq se ti puo' aiutare una mia amica è andata in un centro... DCD mi pare si chiami (quelli che fanno l'intervista del prima e del dopo in tv per intenderci) ed era praticamente obesa ed ora, nel giro di un annetto piu' o meno è una ragazza magra. ciao un bacione

salve, mi chiamo stefano, ho 27 anni e vivo a Roma. Da un po' di tempo vivo molto male per vari motivi, cose affettive piu' che altro, a meno che non sia solo la punta dell'iceberg.. Cmq, mi chiedo spesso se la psicoanalisi possa servirmi, ma ne ho molta paura, soprattutto di medicine e dipendenze varie. Mi piacerebbe avere delle testimonianze da parte di chi, a seguito di malesseri, depressione o accaduti che fanno soffrire e stare male, ha deciso di intraprendere questo cammino e se ci sono stati dei miglioramenti tangibili. Mi piacerebbe anche sapere come funzionano le sedute, se c'è un lettino come nei film, o una sedia, una poltrona, cosa ti viene chiesto, quanto si spende, se nell'atrio si incontrano altri pazienti... insomma se vi va, dirmi tutto quello che credete, per farmi un'idea. Se potete ditemi anche la vostra età, così, tanto per figurarmi la persona che scrive o per vedere se siamo coetanei o giu' di li'. grazie mille e scusate la richiesta un po' strana Stefano

sto passando le vacanze da solo in casa... non sto molto bene in effetti, ma non riesco nemmeno più a piangere... grazie dell'interesse cmq

si egocentrum sto scherzando e mi diverto cosi' tanto che infatti passo il mio tempo qui a scrivere

nessuno dovrebbe aiutarmi.. fa bene chi mi schifa ed infatti sono quelli che rispetto di piu'...mi sono reso conto che io sono una persona di merda. sono uno che vuole sempre essere primo e piuttosto che essere secondo preferisce essere niente.. ed i possibili primi li scansa per invidia e poi si lamenta di essere solo. Poi per le donne mi lamento, mi lamento ma tanto pure se conosco una ragazza dolce e simpatica se non è bellissima io mi faccio mille problemi.. e sai perchè? perchè temo il giudizio degli altri, sono pessimo.. e mi sta venendo anche il dubbio che mi piaccia stare male e fare la vittima... cmq secondo me non è affatto ovvio essere aiutati dai propri coniugi,anzi di solito si crea il distacco e ci si sente ancora piu' soli, credo ... ci vuole forza, ci vuole coraggio ad affrontare cose che potrebbero mettere in discussione tutto e anzi, complimenti a te che sei riuscita a farlo

mi chiedo se ci sia davvero qualcuno in grado di aiutare qualcun'altro.. cmq grazi mille del tuo supporto, spero di star bene anch'io un giorno

si, non dico sempre, ma molto spesso

non credo faccia per me...

...sto male

-ciao Firemoon, l'ansia si manifesta come le pare, cioè di solito in seguito a certi pensieri, sul fatto che devo fare qualcosa della mia vita, sul fatto che non riesco a interlacciare rapporti, cioè mi sento il fiato sul collo.. e ovviamente la sera prima di dormire raggiunge il picco massimo. Per quanto riguarda il fare qualcosa per combatterla ho provato con le respirazioni, ma non mi giovano molto.. -si è vero Rebel che quando si tocca il fondo niente è peggio è solo che mi è difficile inquadrare quale sia questo fondo. -vedi Cupio, continuo a non essere d'accordo col male di serie A e il male di serie B che tu professi e non sono nemmeno d'accordo sul fatto che siccome uno è vivo allora deve esserne contento per forza. E se proprio devo essere sincero le cose che dici sembrano più rivolte a te stessa per cercar di convincerti che non a me, perchè se tu fossi davvero convinta che basta vivere, non avresti i problemi che hai detto di avere. E comunque grazie per le scusa, in verità mi aspettavo ti arrabbiassi e mi prendessi a male parole, meglio così allora.

non mi offendo affatto, sono io il primo sentirmi patetico. Ma credo che la tua visione della cosa sia molto superficiale, se hai rabbia o frustrazione non sfogarla su di me da dietro uno schermo. e se ti posso dare un consiglio dal basso della mia esperienza non ci sono grandi problemi o piccoli problemi. La discriminante è solo il modo in cui si vivono le cose, c'è chi si autodistrugge con le medicine o le droghe e chi con il rapporto con il cibo, magarri passando dall'anoressia alla bulimia, non è vero Cupio? ognuno si guardi in casa propria prima di sputar giudizi. Ad ogni modo grazie della tua costruttivissima critica, ma siccome mi sembri il tipo a cui piacciono i battibecchi fini a se stessi e a me proprio non interessano, ti pregherei di non far partire un contenzioso qui, non mi pare il caso. grazie

guarda ne ho gia parlato di questa problematica

PRE: facevo un lavoro che non mi piaceva, non avevo amici, frequentavo una ragazza che credevo mi volesse molto bene ed ero appagato dallo stare con lei, non davo esami all'università, ma stavo studiando per darne uno ed ero cmq insoddisfatto della mia vita IDEA-SUICIDIO: la ragazza mi ha lasciato per un mio amico (si fa per dire) e questo mi ha distrutto nell'anima, non sono piu' andato a lavorare, una mia ex che credevo amica mi ha voltato le spalle in malo modo mentre le chiedevo di starmi vicino, non ho dato l'esame, il dolore mi uccideva e non riuscivo più a mangiare, avevo paura del telefono che squillava, ho conosciuto una ragazza per caso, ci siamo baciati poi stop perchè lei non voleva relazioni, mi sono iscritto ad un corso inutile solo per uscire di casa e non pensare alla mia ex POST: cerco di uscire per conoscere gente, ma non riesco a conoscere nessuno e dovunque vado ho il terrore di incontrare lei. Cerco di evitare le persone che avevamo in comune con cui purtroppo ho degli hobby in comune, cosicche' non faccio piu' tali hobby. Ho provato a riprendere a studiare, ma non ci sto riuscendo, ho cercato lavoro, ci sono andato due volte, poi oggi l'ho mollato perchè mi deprime e non è cio' che voglio fare. vorrei fare delle cose, ma non ci riesco, sono sempre e cmq insoddisfatto della mia vita che non riesco in nessun modo a far andare come io vorrei. riassumendo: PRE: vita statica in malinconia, ma con sprazzi di soddisfazione DURANTE: baratro POST: cerco a tutti i costidi cambiare le cose che non vanno senza riuscirci e ansia, ansia, ansia, ansia per qualsiasi cosa

si certo.. ci arriverò

ti auguro di riuscire ad essere soddisfatta di te e della tua carriera a quanto pare anche se avevi queste crisi, sembri sapere bene cosa vuoi per te. Per me però il problema non è capire, ma riuscire. Io non riesco a portare avanti nulla, che sia un lavoro, che sia un rapporto, che sia una scuola, che sia un sogno.. e se non sai come cambiare riesci solo a vivere gli eventi che a malapena riesci a procurarti e a rifare sempre gli stessi errori. Io ho solo 4 anni piu' di te, ma mi sembra di averne 50 per prospettive di vita e 13 per l'incompetenza.

Grazie del tuo incoraggiamento Queen. Anch'io sono dell'idea che i medici o gli psicoterapeuti non possono aiutarci, credo che solo l'amore e la presenza delle altre persone ci possa aiutare a tirar fuori la forza di accettare le situazioni brutte, ma purtroppo queste persone non le ho e per come sono fatto di certo non le troverò adesso. Ho provato e provo tutt'ora a modificare la mia vita, con corsi, lavori e cose così... Ma per esempio il lavoro che sto facendo è un lavoro che mi fa sentire un fallito e non riesco a giovare delle conoscenze che ho fatto, la mia vita sociale già era morta, così non ho nemmeno il tempo di tentare di rianimarla, vorrei fare tutt'altro, ma non ho avuto fortuna o forse non sono bravo abbastanza per un lavoro che non sia cameriere, magazziniere o call center. con tutto il rispetto per chi svolge queste attività con voglia e onestà. Io non mi ci ritrovo in questa veste, credevo di essere la persona migliore del mondo, credevo che la vita mi avrebbe regalato gioie e soddisfazioni. invece è un baratro

e cosa dovrei fare? in pratica?

allora mettetevi d'accordo... qualcuno dice che il dolore va accettato e non combattuto, tu dici che accettarlo è troppo facile per cui bisogna combattere... non ci capisco nulla. E poi è ovvio che io VOGLIO stare bene, il problema è che NON CI RIESCO. Sono xxxxxxxxxxx nero, lo giuro, vorrei distruggere qualcosa, ho distrutto la mia stanza e le mie mani, i miei piedi a forza di calci, divento una bestia per ogni cosa, mi sale un odio che non vorrei ma che devo sfogare in qualche modo, sale dallo stomaco e poi mi prende tutto il corpo e per ogni stupidaggine, o perchè non mi piace il taglio di capelli che mi hanno fatto oppure perchè faccio tardi per colpa del traffico. Sento proprio la mancanza di una persona che mi vuole bene e che mi rassicuri. Domani comincio un nuovo lavoro e mi sento a disagio perchè non sono all'altezza, devo sempre dimostrare qualcosa. Questo caldo poi mi uccide. La vita non è dura xela, la vita è una merda e se avessi il coraggio prima spaccherei tutto cio' che posso e poi mi sparerei in fronte. Ma sono un vile che sa solo prendersela con se stesso. Scusate lo sfogo.

si, forse preferisco dire che sono io quello sbagliato piuttosto che ammettere che la vita è questa.. che l'amore non esiste... che le persone ti deludono... che si è soli. ma poi il fatto è che vedo le vite degli altri che ho intorno e le invidio, forse perchè la mia mi fa schifo e non riesco cambiarla perchè non so se c'è da cambiare o solo da accettare. non riesco nemmeno ad organizzare gli esami all'università (che non frequento da un anno) o a capire a chi chiedere lavoro, figuriamoci se ho la forza di cercare il numero di uno psicologo, chiamarlo e addirittura andarci. Poi non posso permettermelo in termini economici, ma grazie lo stesso perchè le tue parole mi avevano molto rincuorato, ma poi tutto torna alla consuetudine di sempre. e questo dipende solo da me

si è vero sono furioso e mi scuso con chi si è sentito offeso, davvero. pensi che io sia un distruttivo? no perchè anch'io comincio a pensarlo. mi distruggo da solo sia a livello fisico che a livello psicologico e non capisco perchè...