stefano79

si, certe volte mi dico: "ma dai, che problema c'è? evidentemente si merita quello che ha. che male puo' farti? nessuno" ma il mio corpo risponde in maniera diversa.. sta male.. questo è il mio problema

ahh ok ok era retorica scusa :)

io pure sono cosi'.. rifiuto lavori su lavori.. poi mi chiudo in me e mi dico che sono un xxxxxxxx e l'unica cosa che vorrei è sparire.. una volta pero' sono stato costretto a lavorare, fino ad un'ora prima di timbrare il cartellino le ho pensate tutte per scappare, per dire che stravo male ecc.. poi ho dovuto farlo per forza e alla fine della giornata mi sono sentito stanco e soddisfatto di me stesso... prova magari una volta ad obbligarti ad accettare, forse funziona

se lo sapessi probabilmente avrei risolto

non penso che vogliano farmi soffrire di loro volontà, sono io che temo il confronto.. purtroppo io sono una persona da tutto o niente e se non posso essere tutto mi ritrovo a sentirmi niente.. sono io il problema, gli altri non c'entrano

penso che hai pienamente ragione, su tutto, è vero lo penso anch'io, sono tutte mie immagini mentali che molto spesso non rispecchiano la realtà..... pero'.. insomma è qualcosa che non so spiegare.. è una sensazione che mi prende.. se non ci fosse forse potrei affrontare tutto, ma c'è e mi fa chiudere in me e sprecare la mia vita, ma non so che fare

me ne sto chiuso in casa.. tutto il giorno.. ho paura delle persone, ho paura che mi facciano soffrire... mi sento una merda. non esco con gli amici perchè sono invidioso delle loro vite.. che pena

mi sento veramente uno schifo...non dormo la notte... penso a che futuro avrò.. senza un titolo di studio, senza un lavoro, senza una casa, senza soldi.. non avro' nulla.. esco con gli amici, conosco gente e mi vergogn o di me stesso, mi vergogno di dire cosa faccio..mi vergogno di uscire con le ragazze perchè so che non ho nulla da offrirle e se una dimostra interesse per me io la scanso perchè so già che si sbaglia.. alla domanda di routine " come stai?" vorrei tanto dire "eh, sto male, odio la mia vita, l'unica cosa che riesco a fare è piangermi addosso e mi ammazzerei se solo non avessi paura.." questo direi,... invece dico "tutto ok, te?" ostentando sicurezza.. magari qualche idiota mi invidia pure... perchè certe persone hanno tutto e altre non hanno nulla? perchè me ne devo dolere? perchè non posso semplicemente essere felice di vivere? passo ore ed ore sotto casa per cercare un maledettissimo posto auto.. mando migliaia di curriculum e l'unica cosa che trovo da fare è lavorare in un call center per due mesi a 500 euro al mese e poi non si sa se lavorerai ancora i mesi successivi... o fare il cameriere lavorando tre ore la mattina dalle 6 alle 9, tornare a casa, per poi tornare al lavoro alle 12, per 40 euro al giorno.. pregare per fare un lavoro di cacca che non ti dara un tetto, una famiglia, nulla..... stasera la macchina mi si è fermata pure..come al solito..e vai a spingere, è normale, è un catorcio, ma è l'unico che mi posso permettere.. vorrei fuggire... avere le forze di prendermi cio' che voglio ed invece sono qui, uno dei tanti patetici ometti che sanno soltanto piangersi addosso e che l'unica cosa che fanno è resistere e sperare, resistere e sperare, resistere e sperare..

ovviamente digi non ce l'ho affatto con te:)

non è il mio caso mi spiace, è da quando sono piccolo che mi analizzo, cerco di capire perchè mi sento cosi', perchè sto male con quasi tutti, perchè non riesco ad essere come vorrei.. e ti assicuro che non serve.. non cambia mai nulla, mi fa anche rabbia ascoltarti (senza offesa, ovviamente è un problema mio) perchè sembra tutto cosi facile da come dici e mi fai sentire inadeguato perchè io capisco cos'è che non va e non riesco a cambiarlo... non credo tu possa capire ciò che sento io. Questa positività nel vedere le cose mi da anche fastidio, è ipocrita secondo me, perchè non c'è nulla di positivo nella vita. Almeno nella mia. Ed una cosa cmq l'ho capita: senza nessuno che mi aiuti, io non ce la faccio a fare nulla. che vita di m****

eh.. a saperlo

Sono piu che certo che le mie insicurezze derivino dai miei genitori.. non mi hanno mai supportato in nulla, tutto cio' di cui parlano a tavola è di quanto è dura vivere, lo stato fa schifo, non ce sta una lira, va tutto male. Mio padre sa a malapena il giorno in cui sono nato, mia madre non mi ha mai detto ti voglio bene... alla fine chissenefrerga, ho sempre avuto tutto, non mi posso lamentare, ormai ho 27 anni, ma chissa se mi avessero detto qualche volta BRAVO come sarei stato ora, forse meno insicuro di me. Fai bene a non trasmettere le insicurezze a tuo figlio, fa in modo che pensi che il mondo è suo e che potrà fare tutto se lo vorrà e non fargli sentire che vivere è difficile, fa in modo che creda nelle persone, anche se vorresti dirgli di stare attento a tutti.. ma lo saprai meglio di me

ma no ci mancherebbe, magari non è il mio caso, perchè io non cerco di essere come non sono, pero' sicuramente c'entra l'insicurezza, anche se direi che a quell'età volersi sentire parte del branco è all'ordine del giorno

grazie Lisa, pero' non credo che parlarne aiuta, almeno a me non è mai servito, è tanto che vivo in questo modo e nessuno mi puo' aiutare se non me stesso, ma io non sono capace. Un sacco di gente mi stima tantissimo, ma io non sento la gioia di questa stima, credo che si sbaglino e che forse mi stimano perchè vedono in me qualcosa che non ho...

mi distrugge..credo sia invidia e insicurezza, non so. Mi spiego con degli esempi: Io faccio un lavoro, un'altro che lavora nel mio stesso campo fa un lavoro che io ritengo migliore e che poi effettivamente lo è, io mi comporto cosi': Mi chiudo in me stesso, cerco di non alzarmi dal letto finche non cala la luce del giorno, smetto di darmi da fare, smetto di lavorare, tanto mi dico che non saro' mai all'altezza degli altri, che non avro' mai cio' che voglio (in fondo è sempre stato cosi'). altro esempio: una ragazza mi lascia, io ci sto male da morire, la elimino dalla mia vita, elimino tutto cio' che mi ricorda lei, smetto di vedere le persone che me la riportano alla mente (anche amici se necessario) e se per caso mi capita di vederla o di sapere qualcosa di lei, la ingigantisco, mi immagino una sua vita stupenda senza di me e mi chiudo, non esco piu', non mi faccio piu' vedere in giro e questo non dura mesi, ma anche anni... e mi chiudo, perdo stima in me e l'unica cosa che riesco a desiderare è di morire, ma poi non riesco nemmeno a farlo.. anche perchè non voglio... vivo nell'insicurezza piu' totale e non so come uscirne.. dubito che io possa uscirne

si esiste.. ma il modo che abiamo di vivere ci porta a consumare tutto in fretta.. anche l'amore.. e si esaurisce subito perchè vogliamo tutto e siamo egoisti. E' l'era dell'individualità questa ed individualità va poco daccordo con complicità.

Orgoglio?? sei egoiista fino a questo punto? cioè riesci solo a pensare a te? detesto queste cose... il tradimento è la cosa piu' brutta che una persona possa fare ad un'altra persona... ti rendi conto che fai fare al tuo uomo la parte dell'idiota di fronte all'amico? e di fronte a tutti quelli che sanno.. lui magari all'amico gli vuole bene, si fida e se sapesse quello che è successo dubito che proverebbe le stesse cose.. e pensa che falso quello con cui sei stata, fa l'amico ma lo ha tradito con te.. è un mondo di menzogna e falsità che il tuo uomo subisce per colpa tua.. scusa se te lo dico, ma è una cosa orribile. Devi dirglielo che l'hai tradito e visto che è stato un tuo errore, ora dovresti dare a lui la possibilità di decidere.. il tradimento VA confessato SEMPRE e COMUNQUE.. non ci sono scuse

quando noi accettiamo di vivere in un mondo in cui ogni telefonino ha una telecamera, in cui "per la nostra sicurezza" le città sono piene di telecamere, la televisione è il punto di riferimento della comunicazione, tutti i ragazzini di oggi (e non solo loro) non vedono l'ora di farsi una pagina su internet e mettersi in mostra, con foto piu' o meno esplicite, noi accettiamo che l'immagine è l'unica cosa che esiste davvero, l'unica cosa che conta e la privacy non è esiste, siamo i primi a non sapere piu' che cosa sia ed anche se la volessimo tanto lo stato sa tutto di noi.. codice fiscale, domicilio, età, che cosa scarichiamo da internet, che cosa mangiamo, quando fumiamo, se ci droghiamo, quanto guadagnamo... tutto.. mai letto 1985? beh ci si avvicina alla realtà di oggi poi piu' il tg parla di ragazzini che mettono le loro performance sessuali o le loro bravate sul web, piu' altri ragazzini vorranno emularli. Più parla di gente che getta sassi dai cavalcavia, altri imbecilli diranno "fico, perchè no?", più parlano di come le ragazze diventano anoressiche, piu' altre ragazze sapranno per filo e per segno come diventare anoressiche...perchè tanto alla fin fine poi si va a parlarne in televisione e si diventa famosi .. non è questa la società in cui viviamo? fa schifo ma siamo noi.

mi associo, sei vergognoso...

no te l'ho chiesto perchè immaginavo avessi quest'età, perciò hai fatto benissimo a mandarlo a quel paese. Gli uomini non sono tutti così, ci sono uomini idioti e pericolosi come ci sono donne cattive ed egoiste e appena si incontrano certe persone non vale la pena perderci del tempo. Io pure ho l'ansia che me se porta via ed ho sempre paura di sbagliare, ma su ste cose c'è poco da fraintendere. Ribadisco: hai fatto bene un abbraccio ;)

Nessuno le ha detto di correre a denunciare l'ex proprio per tutelarli entrambi da qualcosa la cui totale visione ci sfugge. Ora, puo' darsi che lei abbia problemi, puo' darsi che, come qualcuno sospetta, sia folle ed ha travisato ogni gesto ed ha voluto vedere tutto questo, io non credo, ma la cosa migliore in entrambi i casi è farli stare lontani... tanto non mi pare ne valga la pena a quanto ho capito (non mi hai detto l'età Sirenen:)) Mettiamo il caso che lei accolga il tuo consiglio Dajjal, va da lui e gli dice "scusa mi sono sbagliata forse ho esagerato". Semmai lui rifacesse una cosa del genere tu non ti sentiresti un po' in colpa? io fossi in te si. Perciò ok, non abbiamo l'altra campana, ma vista la situazione è meglio non rischiare non pensi? Poi lei dentro ci si guarderà cmq.. La storia del tentato suicidio dovrebbe essere vista a parte, e non si deve giudicare il comportamento di una persona guardando sempre a cio' che ha fatto. Cioè, non è che bisogna guardare le cose in modo diverso perchè lei ha tentanto il suicidio, quella è una cosa grave che va analizzata a se e se lei ha problemi piu' profondi non vuol dire che si sia immaginata tutto..

bene :)

ecco fatto, una ragazza si lamenta di un problema e la risposta è "sei depressa, sei tu che l'hai vissuta cosi', è tutto uno sbaglio tuo" la smettiamo con questa storia? ma vi rendete conto di cio' che dite o no? io sono esterrefatto... Sirenen.. hai la mia comprensione, di sicuro non sei tu che prendi fischi per fiaschi, un uomo non forza la propia donna per fare sesso.. MAI! Molto spesso si resta ingabbiati in queste cose perchè la gente intorno non capisce o minimizza e da soli non si ha la forza di reagire o troncare. Lui ha sbagliato non tu. Punto, non c'è nulla da dire per giustificare cose di questo tipo.

eh si ti sbagli di grosso, informati e vedrai cmq qui non si creano mostri, soprattutto perchè la ragazza ha chiesto dei punti di vista, non gli stiamo certo dicendo di denunciarlo alla polizia, io semplicemente le dico di allontanarsi , spero lei anche se confusa, mi darà ascolto

no, allora, qua non si fa il processo a nessuno, ma il modo in cui vedete qusta cosa è per me inconcepibile. E' in queste piccole differenze che si anela l'idea che tra due partner tutto è lecito... si certo, quando sono consensienti, ma la ragazza non lo era. Ed è da questi fraintendimenti che nella donne nasce il dubbio che sia lei a sbagliare e da questo viene la vergogna di denunciare certe violenze.. oh, NON ESISTE!! Lei lo ha vissuto come una forzatura e quindi E' una forzatura.. ovvio che gli stupri sono un'altra cosa, questo evidentemente è solo un ragazzetto che non ha ben chiare certe cose. E la stupidità genera spesso cose brutte. LETFIELD mi ha sconvolto il tuo "..in una coppia si chiamano avanches".. quindi i mariti non stuprano le mogli? Spero tu sappia che capita anche questo e cha anzi, la maggior parte delle violenze, sia fisiche che psicologiche avviene tra le mura domestiche. Non è il caso di questa ragazza per fortuna, ma da qualche parte queste cose iniziano.. e ripeto, cosa peggiore è che non pensava di fare qualcosa di sbagliato Il mio consiglio è sempre lo stesso: stagli lontana