collezionare (qualsiasi sia l'oggetto della collezione) credo rappresenti il desiderio di conservare le emozioni che invece per loro natura sono mutevoli, sfuggenti... così come gli attimi della nostra vita. le collezioni così diventano una specie di tracciato concreto di momenti, ricordi, sensazioni che possiamo ripescare e rivivere a piacere attraverso l'oggetto a cui s'è legato: una canzone, un video, una fotografia, un libro, un'infinità di cose...
insomma un desiderio di controllo sulle proprie emozioni, che secondo me diventa un problema solo quando esclude totalmente le emozioni del presente e porta la persona a chiudersi nel suo mondo... altrimenti beh.. credo sia una cosa innata il cercare di conservare le cose che hanno un legame emozionale con noi :)