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digi79

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messaggi di digi79

  1. Il fatto patrina è che noi crediamo di poter controllare tutto, pensiamo che se cerchiamo di mantenere una certa normalità gli altri intorno a noi non si accorgono del nostro "stato"! Secondo te tua madre non si è accorta che stai male? E i tuoi figli non lo percepiscono?

    Sai io quando ho cominciato a fare psicoterapia ho cominciato anche a guardare gli altri con occhi diversi e ho capito che certi atteggiamenti, certe frasi dette o peggio non dette più a un certo punto era il segno evidente che chi mi stava attorno sapeva bene....il problema è che noi per prime abbiamo vergogna e paura ad ammettere che non riusciamo più a mantenere un certo stato di cose e ci illudiamo che sia così, magari mi sbaglio ma io credo sia così!

    Su tuo marito mi dai da riflettere, io mi interrogo su quanto io sia in grado di amare, su quanto veramente ami mio marito che invece lui mi ama molto e tu ti fai "maltrattare" perchè lo ami moltissimo...una via di mezzo mai??? :icon_neutral:

  2. si però scusate magari sono io a non saperne nulla di tutto questo ma la psi ti ha spiegato in cosa consisterebbe questo ricovero? Glielo hai chiesto? Stiamo facendo il processo alle intenzioni....è chiaro che a nessuno piacerebbe sentirsi dire che sarebbe opportuno un ricovero e tanto meno farlo un ricovero in una struttura psichiatrica ma tu hai chiesto se dovresti ricoverarti proprio in una struttura psichiatrica, e quale? Hai chiesto quale sarebbe l'utilità? Poi magari non lo avresti fatto lo stesso ma sarebbe stato opportuno prenderlo in considerazione, anche per il fatto stesso che la psi lo ha ritenuto una strada o no?

    Posso chiederti perchè per te è così impensabile stare senza tuo marito?

  3. Siamo due "lei" con grande differenza di età! ;-) In che senso mia la confusione?

    Io volevo trasmetterle calore umano....ma come fare? è proprio lì il difficile!! perchè è difficile anche abbracciarla o dirle ti voglio bene,visto che sembra rifiutare l'affetto ed essere molto fredda. Potrei riempirla di coccole e abbracci,oppure comportarmi comunque in modo da farle capire la mia vicinanza,ma poi....potrebbe perdere fiducia verso di me? Insomma,non vorrei comportarmi nel modo sbagliato,è un soggetto così delicato...

    E' chiaro che l'amicizia e la parentela sono due cose diverse ma a livello di comportamento secondo em non deve cambiare nulla lo stesso! Perchè mai adesso che lei ti ha raccontato queste cose dovresti abbracciarla e coccolarla? Capisci cosa intendo? Capisco perfettamente il tuo intento, lo comprendo anche ma proviamo a metterci nei panni di questa persona, io mi aspetterei di essere trattata come prima e non diversamente!

    L'esigenza di abbracciarla, dire che le vuoi bene è tua, ed è bene non proiettarle addosso questo!

    Ripeto non è una critica, lungi da me dal farlo, credo che se ha scelto te per dire certe cose, è perchè ti ha sentita vicina ma proprio per questo non dovresti cambiare proprio adesso!

    Lascia sempre lo spiraglio aperto affinchè lei quando se la sente possa parlarne ma non fare in modo che il vostro rapporto sia incentrato su quella rivelazione, sono certa che lei scapperebbe a gambe levate!

  4. pat mi spiace se sono sembrata cruda, forse proietto su di te il mio "non muovermi", però il problema di chi è depresso è proprio il "dolce star male" lo conosco bene....e il vero pantano è quello stato di inedia che ti fa trascinare un giorno dietro l'altro....sono troppo presa dai miei problemi ultimamente per riuscire a concepire quelli altrui, un pò è anche per questo che a parte i giochini scemi, non riesco a intervenire...

    :Four Leaf Clover:

  5. la mia era una risata ironica :D:

    ma stai scherzando :o: nn ci penso nemmeno lontanamente .....io in mezzo ai pazzi! :8P:

    se facessi una cosa del genere è la volta che mio marito si separa , mi preferirebbe morta! :(:

    si ho capito che era ironica, ma l'hai fatta si o no questa risata ironica? La cosa che non ho capito se ha iscritto ironicamente che ti sei messa a ridere, è chiaro che se hai riso la tua risata era ironica, l'ho specificato dopo.

    Patrina scusa se sono dura ma da certe situazioni o ce ne usciamo con le nostre forze o non ce ne usciamo affatto, nulla ci cadrà in testa per caso! Se tuo marito (che ti preferirebbe morta!!!!!!) chiede la separazione qual'è il problema per te? Sai che ancora non ho capito?

  6. patrina secondo me l'emblema della tua "depressione" sta tutto in quella risata....io mi sarei messa a piangere, tu hai riso... (sempre che sia vero e non fosse ironico :unsure: ).

    E' ovvio che la tua risata non significa che la cosa non ti tocchi, anzi tutt'altro ti tocca così tanto che la affronti in questo modo.....perchè non prendere sul serio la possibilità di ricoverarti?

  7. per me fare giardinaggio è proprio una specie di boccata di ossigeno.....mi fa sentire viva, non è una cosa che riesco a spiegare...eppure ho scoperto questa mia passione solo da pochissimi anni. :Four Leaf Clover:

  8. :D: ahahaha non avevo letto il "piccolo" segreto di juditta!!! :Just Kidding:

    provo anche io a fare una piccola descrizione:

    Duuunque lo studio della mia psi da quando sto io si è evoluto ....una volta lei disse che stranamente si era evoluto "insieme a me" ^_^ e in effetti c'è una certa coincidenza che i periodi un pò particolari della mia analisi.

    I più vecchi (del forum) sapranno che c'è stata una storia travagliata per passare al lettino che è stato inserito durante l'analisi, quando sono arrivata non c'era! Inoltre da quando faccio analisi 3 anni, lo sudio ha cambiato sede più volte. La psi è molto attenta ai particolari per cui niente è a caso..ad esempio i colori della poltrona sua e del divanetto (dove sto ora), colori contrastanti...mentre il lettino, che poi è una chase longue è dello stesso colore della sua poltroncina.

    Poi altro particolare non a caso l'orologio fuori dalla visuale del paziente.....su questo me lo ha proprio detto che lo fa apposta per non farmi sbirciare l'ora... -_-

    E' molto pulito e spazioso (adesso, quelli precedenti no e io li preferivo) e ci sono sempre le finestre chiuse e dei lumi accesi....atmosfera abbastanza soft che concilia il rilassamento.

    I quadri non ne ricordo :unsure: a parte uno che prima avevo di fronte a me e che mi ricordava un quadro che c'era in camera dei miei di fronte al letto, ne abbiamo anche parlato e sono uscite fuori cose interessanti..comunque il quadro è un disegno a matita non molto preciso che raffigura una donna nuda.

    La scrivania è addossata al muro, io ci ho proiettato sopra che lei non si mette "dietro a una cattedra", e lì ci tiene il pc sempre chiuso, un tomo sulla psicoanalisi, l'agenda e qualche scartoffia non identificata, matite ecc. ah c'è anche un mio regalo di due anni fa...che usa come portapenne.... ^_^

    La prima volta che cambiò studio non riuscivo ad ambientarmi, non lavorare, mi sembrava che avevo perso qualcosa....ne parlammo a lungo, lei mi disse che era stato un problema anche lei all'inizio, specialmente in riferimento alla mai terapia! Parlammo del fatto che lo studio rappresentava qualcosa di più per me e cercammo anche di capire cosa e perchè, nel frattempo però arrivò l'estate e quando ci rivedemmo, aveva di nuovo cambiato sede (tutte vicine), questa è la definitiva, e nonostante non sia un gran che qui non ho sentito più quella sensazione di distacco ed estraneità che sentivo con la sede temporanea, forse perchè in fondo avevo percepito che lo fosse (la psi non me lo aveva detto), non volevo abituarmici...o forse perchè come dice lei aveva introiettato quell'immagine del primo studio, ciò che per me aveva rappresentato...

    Anche io come zazà a volte è capitato che confondessi le cose, per esempio c'è un punto del nuovo studio che se ci penso mi sembra ci sia una porta ma non ne sono certa, poi ogni volta che vado mi scordo di guardare....chissà cosa vorrà dire.....non è un caso...mi succedeva così anche con gli altri studi, c'erano dei punti che non focalizzavo bene se ci pensavo quando ero a casa ma quando ero lì non mi fermavo mai a guardare! :unsure:

  9. allora è una sotria lunga :Nerd: ...dunque: l'amore ferisce e fa soffrire, e dalla ferita esce il sangue che è rosso...per cui rosso è il colore dell'ammore! :Idea:

    perchè il sabato mattina , anche senza aver fatto uso di droghe sono così rimbecillita? :Raised Eyebrow:

  10. forse a lei serve solo che tu sia quella di prima, dopotutto se ha deciso di parlarne con te è perchè ti ritiene affidabile...perchè adesso dovresti essere diversa?

    Sai uno dei motivi per cui chi ha subito abusi o violenze non affronta l'argomento molto facilmente è perchè teme che l'altro lo abbandoni o non lo creda, che cambi quindi....io direi di restare te stessa e di fare in modo che la vostra amicizia sia come prima, poi se e quando lei riterrò opportuno riparlarne tu sarai lì ad accoglierla...

  11. Grazie, Giusy. Sono più in forma di quando ne avevo compiuto 30. -_-

    buon per te :rolleyes: ...allora ho speranza di riprendermi anche io fra 9 anni... :huh:

    Me àuguro 'na pizza surgelada con la robiola e i denti de chèn... :):

    (trad: mi concedo una pizza surgelata con robiola e denti di leone).

    Buona la pizza...ma denti di leone che sarebbe? :unsure:

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